Ciao Dorabella!
Con questa ff mi sono divertita tantissimo, sei stata bravissima!
Ciao alla prossima!

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Ciao Dorabella. Ho visto soltanto adesso questa storia che mi é sembrata subito interessante perché diversa. Ho immaginato questa bizzarra visita notturna e mi sono divertita a leggere. Ho apprezzato il pensiero nei confronti di questi tre personaggi. Questa fanfiction con questi tre protagonisti e anche così lunga come richiesto troverà mai la luce? Chi lo sa, magari l'ispirazione arriverà ... Grazie per questi momenti di leggerezza. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 01/04/2024 - 12:24 pm)

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Molto pirandelliana questa oneshot, soltanto che questi tre, più che di un autore, dovrebbero mettersi in cerca di un treno per Lourdes… E come può uscire fuori una long con tre personaggi che sono incompatibili praticamente con tutti? Soprattutto Saint Just che dalla Regina e dal Generale de Jarjayes è meglio che stia alla larga. Ne “La leonessa di Francia”, descrivo il ferimento del Generale de Jarjayes, solo che, in quella sede, Saint Just si beccava un bel pugno in faccia e, sbalzato dalla carrozza, si faceva anche male a una gamba… e Bernard moriva assassinato da alcuni sicari del Duca d’Orléans che lo avevano scambiato per André. In effetti, nella mia storia, soltanto Girodel era un personaggio positivo. Sfido a trovare delle storie con Bernard e Saint Just che ne escono decentemente!
Che trama fare con questi tre? Rosalie si sente trascurata da Bernard che si occupa soltanto di politica. Girodel, che vuole organizzare insieme al Generale de Jarjayes (che è emigrato a Londra e, quindi, non si vede) l’ennesima fuga della Regina Maria Antonietta (che è in galera e non si vede), scorge Rosalie mentre entra ed esce dalla Conciergerie e decide di avvicinarla per ricavarne delle notizie. Inizia a parlare con lei e, improvvisamente, si ricorda di averla vista a casa di Madamigella Oscar (che è morta come André e i due non si vedono). Il ricordo dell’antico amore assale Girodel che si sente spinto verso Rosalie. Fra i due, esplode una passione che Girodel pensa di usare a suo favore per salvare Maria Antonietta. Rosalie, che non ne può più di Bernard, si lancia in questa relazione che le ricorda i bei tempi a palazzo Jarjayes. Saint Just, però, con le sue spie, stava pedinando Girodel, da lui reputato un complice della Primula Rossa e, così facendo, scopre la tresca con Rosalie e avvisa Bernard. Il pennivendolo picchia selvaggiamente Rosalie, le sfregia il viso e la chiude in una stanza di casa e, mentre ciò accade, Girodel fa evadere la Regina, i figli e la cognata. Bernard riferisce tutto a Rosalie, schernendola perché si è fatta usare come una stupida, ma, proprio in quel momento, la Guardia Nazionale lo arresta per complicità nella fuga delle Regina. Saint Just ha fatto il doppio gioco e ha denunciato Bernard a Robespierre. Bernard è processato e ghigliottinato il giorno dopo. Rosalie decide di vendicarsi, di cercare Girodel e di ucciderlo e, per fare ciò, va in Svizzera, fingendo una riconciliazione con la madre naturale, la Contessa di Polignac. Ma Girodel fingeva con Rosalie o, al di là della necessità di avere informazioni da lei, era veramente innamorato?

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Cara Dorabella anche questo nuovo esperimento metaletterario direi che ti è riuscito magnificamente.
Per tutto il tempo della lettura mi hai regalato qualche momento di serenità da un inizio di settimana dannatamente complicato e da dimenticare.
Le incursioni di alcuni personaggi dell’universo di RoV sono sempre molto curiose e piacevolmente intriganti. Da te sono sicuri di trovare sempre una porta aperta e un orecchio attento alle richieste che, di volta in volta, vengono esposte. Il tuo salotto sta diventando davvero un angolino ambito: si vede che deve essersi sparsa la voce circa l’accoglienza che tu offri, dai cioccolatini al liquore ai bonbon.
Questa volta hai aperto le porte di casa tua ad un trio che difficilmente vedrei convivere in un’unica fanfiction per via dei loro caratteri, delle loro peculiarità, delle rispettive personalità, nonché dal mondo dove sono vissuti e dalle esperienze differenti che ognuno di loro ha fatto. Ma la voglia di poter essere, per una volta almeno, protagonisti di tutto rilievo deve essere talmente forte da essersi uniti per perorare presso di te, autrice arguta, ironica e fantasiosa, la loro causa, chiedendo la creazione di un qualcosa a loro dedicato affinché possano risplendere di luce propria ed esprimersi al massimo delle loro caratteristiche e possibilità. In fondo una seconda opportunità non si nega a nessuno e, magari, anche coloro che non sono propriamente amati hanno comunque quel quid che potrebbe farci cambiare opinione osservandoli sotto un’ottica nuova in una dimensione diversa.
Certo che l’ingaggio commissionato non è facile da portare a compimento, soprattutto tenendo conto che non potranno interagire con loro gli altri protagonisti principali della storia, ma la galanteria di Girodelle, rivolta ad una Signora, non ti avrà sicuramente lasciato indifferente e sono certa che un pensierino su questo trio variamente assortito lo farai.
Ho davvero sorriso a certe battute e ai modi con i quali si sono presentati, mandando avanti colui che forse avrebbe avuto un maggior ascendente, visto che Bernard per ciò che ha fatto ad André non è particolarmente amato e Saint Just è un tipino difficile da contenere e forse quel suo armeggiare con il coltello te ne ha dato una riprova se mai fosse stato il caso.
Narrazione sempre garbata, di gusto che fa sorridere e anche ridere (ho pensato a Giro che fa acquisti moderati su QVC, ma come ti vengono certe idee?).
Quindi complimenti e grazie per avermi alleggerito per alcuni istanti una giornata pesante.
Un abbraccio e un caro saluto.

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Ah ah ah ah!!
Perdonami, sto ancora ridendo! Sei stata eccezionale, ironica e disincantata. Perfetta direi!
A presto quindi!

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Buonasera carissima Dorabella. Ci sono molti motivi per cui io amo tanto quello che scrivi. Uno di questi (... e forse il più importante...) è il tuo modo di offrire a chiunque con un'eleganza che posso definire solo commovente la tua gentilezza. E così in un racconto spassoso come questo, in cui mi hai donato sinceri sorrisi e grasse risate (come poter non ridere all'appellativo di Trio Drombo dato a questi "fantastici tre"???), quello che mi rimane dentro più di ogni altra cosa è il senso di tenerezza e gratitudine per quelle tue parole così discrete eppure immense in chiusura, prima delle note: "A loro, come a tutti coloro che nella vita occupano la seconda fila, e non si sentono mai davvero protagonisti, dedico questo racconto, sperando che vi abbia strappato, se non una risata, almeno un sorriso.". È, questa tua dedica, talmente colma di umana pietà da far trattenere un istante il fiato per poter ascoltare il rumore timido di un cuore vero. Mi hai fatto ricordare il testo bellissimo di una vecchia canzone di Fossati (che grande paroliere!): "Dedicato". A dire il vero molto di questo testo sembra accompagnare il qualche modo la tua narrazione:
"A chi ha cercato la maniera
E non l'ha trovata mai
Alla faccia che ho stasera
Dedicato a chi ha paura
E a chi sta nei guai
Dedicato ai cattivi
Che poi così cattivi
Non sono mai".
E proprio come dice Fossati, nei tuoi racconti questi "cattivi" proprio "così cattivi non sono mai": il tuo occhio di riguardo per l'umanità così come riesce a rendere una perfida Jeanne degna di compassione, fa in modo ora che tre personaggi notoriamente antipatici o quanto meno controversi trovino la via per offrire un sorriso e addirittura per pensare che tutto sommato non sarebbe poi così male leggere o scrivere un raccontino (per carità... magari qualche pagina più che i 98 o 118 capitoli inopportunamente richiesti dal nostro vanesio visconte!) su qualcuno di loro....
Ancora una volta ti faccio i miei complimenti Dorabella, per il tuo modo meraviglioso di scrivere, che oggi hai modellato fino a farsi disinvolto e scanzonato, nella ricerca di un po' di spazio per chi di solito spazio non ha mai:
"Per chi ti vuole una volta sola
E poi non ti cerca più
Dedicato a chi capisce
Quando il gioco finisce
E non si butta giù
Ai miei pensieri
A come ero ieri
E anche per me".
Un abbraccio sincero e fortissimo.
Lella
(Recensione modificata il 26/02/2024 - 07:22 pm)

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Divertentissima! Ma poi questi, che si presentano così all'improvviso, compreso anche tutto il garbo di Girodelle, e lo sgarbo degli altri due, almeno ti avessero offerto una retribuzione per la considerazione, c'è pure un danno materiale al divano. Saint-Just si merita di scontarla lavorando dietro al bancone di un saloon dei film western.
Scherzi a parte, è davvero uno spasso, ben scritta e si legge che è una meraviglia!
(Recensione modificata il 26/02/2024 - 01:15 pm)

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Ahahahah!! Sei davvero simpatica e sei capace di divertirmi con la tua ironia e i tuoi giochi di parole.
Mi hai fatto passare 10 minuti sereni e te ne ringrazio.
Una FF da suggerire non mi viene. In effetti sono tre personaggi che non mi hanno mai ispirato se non come combinaguai...
Un abbraccio e alle prossime tue visioni da notte difficile per cattiva digestione

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Certo che questi tre hanno poche pretese: un centinaio di capitoli con loro come assoluti protagonisti.. Ma sono boni (anche se a Bernard tirerei un bello schiaffone!), e quindi qualcosa potrai arrangiare, no?

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Geniale! Un mix tra l'immaginario e l'arte vera e propria dell'umorismo. Grande! 
Sul trio Dorombo mi hai fatto taglià dalle risate, come si dice dalle mie parti, me li sono immaginati in quelle vesti e gli calzavano pure XD
Che furbacchioni questi tre, sono andati dalla migliore a perorare la loro causa. E che incarico oneroso, farli diventare protagonisti e accontentarli tutti e tre nella stessa trama, praticamente sono stati già serviti, ma per arrivare a un centinaio di capitoli devono tornare a insistere di brutto LOL
Applausi, come le precedenti, un colpo da maestra. Grazie!

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Gentile autrice adoro chi sperimanta curvature metaletterarie nelle fanfiction con risultati esilaranti che rivelano comunque le verità dei personaggi e di come vengono recepiti dai lettori. In quel fare riferimento all' " Andrè Grandier fan club trasversale al mondo fenìmminile nella sua interezza" animato da odio viscerale per Bernard non ho potuto fare a meno di rilevare di farne parte anche io.  Complimenti perché far sorridere con grazia e intelligenza non è compito così semplice come si potrebbe pensare.
(Recensione modificata il 25/02/2024 - 07:48 pm)

Gentile Dorabella, grazie mille per questo piccolo ma spassosissimo gioiello. A me Girodelle è sempre piaciuto e francamente non capisco perché viene così bistrattato. Ho in mente un fotogramma dell'anime quando Oscar prende congedo dalla Guardia Reale in cui il mio Victor appare confuso e stranito, è una bellissima espressione quella che fa, credo che non sia del tutto ancora consapevole della crescente passione per Madamigella, una passione che sorprende e sconvolge lui per primo. Io vedo tutto questo nel suo volto.
Ho letto alcune storie abbastanza pregevoli su di lui; in una, dopo tanti dolori, il suo sogno d'amore con Oscar veniva alla fine esaudito dopo la dipartita di André, una cosa eretica per alcune, ma io non mi sono scandalizzata perché la storia era scritta bene e l'amore nascente di Oscar per lui mi aveva dato una grande emozione.
Ma tornando a te, la vedo davvero dura scrivere una storia su questi tre personaggi. Devo confessare che Bernard non lo reggo proprio e non solo perché ferisce André ma anche per la bizzarra caricatura di eroe mascherato che mette in scena a metà fra Zorro e (giustamente, come dici tu, Robin Hood).
Ti dirò, su Saint Just potrebbe venir fuori qualcosa d'interessante ma su Bernard... meh.
Detto ciò mi sono divertita tantissimo a leggerti, devo dire che anch'io metterei sotto chiave le vettovaglie se vedessi all'orizzonte comparire il Conte di Fersen.
Grazie ancora per questa storia, anche quando scrivi cose più leggere e divertenti, riveli un'accuratezza nel linguaggio e una finezza nei dialoghi che raramente mi è capitato di riscontrare in questo sito e non solo.
Chiudo facendoti i complimenti e augurandoti una piacevolissima serata.
(Recensione modificata il 25/02/2024 - 07:31 pm)

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😁ciao dorabella buona domenica. In questa giornata piovosa e fredda la tua one shot riesce a scaldare e soprattutto a divertire
Se il nobile Girodelle ha un suo, seppur piccolo, gruppo di seguaci ed è anche protagonista di alcune fanfiction, non si può dire lo stesso degli altri 2 che non godono di ottimo favore😄.
La tua narrazione così esuberante però me li ha fatti amare, però che modi raffinati Girodelle mentre Bernard rimane il solito ladro🤣🤣🤣
Grazie per averci rallegrato
Alla prossima

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Cara
Ho divorato letteralmente questa tua one, il tono farsesco con cui descrivi il caro Florian de Girodelle, mi e' piaciuto immensamente..Il personaggio del visconte di Girodelle e' sovente preso di mira ( me medesima) mi diverto nel raccontare le sue imperiture avventure..Ma il tuo modo nel tratteggiare questa figura, denota nel suo senso ironico, quello di una maschera della commedia del settecento...Adoro la tua scrittura, che rende ogni tuo racconto un vero capolavoro di stile....CHAPEAU E COMPLIMENTI
V

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