Missssssss caaaaraaaaaaaa!
Guarda chi è finalmente riuscita a prendere in mano il pc per fare qualcosa di diverso dallo studiare? Guarda un po’ chi non è morta?
Ciao cara, come va? Tornata in patria tutta intera e carica di calorie aggiuntive? Sopravvissuta a questa impresa eccezionale?
Stavo per mettermi a recensire l’ultimo capitolo dei prof sgangherati quando mi sono ricordata tipo fulmine divino che c’erano i nostri mocciosi viziati da recensire! Come posso essermi scordata del mio Dieghetto draghetto solitario che invece di accumulare ricchezze accumula strumenti musicali e scorte di miele? Piccolo orsetto di mamma lui, forse qualcuno dovrebbe presentargli l’orsetta suprema, alme-no potrebbero consolarsi a vicenda per i ridicoli soprannomi che io o i miei figli diamo loro.
Ma veniamo a noi, che se no, lo sai perfettamente, quindi non affittiamo più!
Il terrore ed il dolore che si respira nella torre più alta del nostro bel castello a quanto pare è giustifica-to. Dante invece, come dire, è de coccio, non lo capisce il dramma, non sa leggere tra le righe poveri-no, non stanno lì per suonare? Perché sono tutti così ansiosi? Perché evidentemente, Pandante, sono un tantinello più sensibili di te su come la loro vita potrebbe finire malamente se sbagliano una nota o se Corradi mette loro le mani addosso per la figuraccia fatta nello sbagliare una nota.
Poi te lo credo che Lucinda è più rilassata, lei deve cantare, non penso che lo farà per tutto il tempo vista la tipologia di musica da orchestra scelta. Però, se vuole un po’ di competizione, basta riuscire a fregare il tortino al miele e costringerlo a cantare, forse la gente non lo sa che piste può dare suddetto tortino. Ha la sua bella esperienza e formazione alle spalle!
Maella, se vuoi fare apicultura, Diego può darti tanti consigli, lui li ha gli alveari!
E in effetti, Nerina e Diego potrebbero discutere di apicultura se non avessero altri argomenti di cui parlare, così il polletto al miele non si sentirebbe a disagio, visto che conosce bene il campo, lol.
Clelia non so se mi piace o se è una di quelle ragazze che mi fanno pensare “si, simpatica e carina, ma questa fa solo danni”. Forse è ciò che pensa anche mio figlio: si, adorabile mia cugina, ma mai una volta che se fa l’affari sua”. Diego non è una persona gentile! Lui è un piccolo goblin, perché dovete continuare a farlo sembrare ciò che non è? Vieni qui amore di mamma, ti consolo io, lo vuoi un bi-scottino? Andiamo a fare una passeggiatina tra i fiori, così ti rilassi? Vuoi un gelato? Con la panna? Ecco, visto? Diego non è una persona gentile, è una bestia, un folletto! * coff- coff * bestia brutale, si, giusto quello. Tsk, certo che il pandorino qui può fare tutti i brani! Come? No Dieghe? Sei sicuro? Ma si che ci riesci, vai e impressiona Daphnina con le tue incredibili capacità musicali!
Io ancora non capisco se i professori gestiscono la nostra brigata di viziatelli o se li sopportano solo così, per dovere istituzionale. Cioè: hanno voce in capitolo se si parla delle attività dello sleepover club? Non è come la NS, questo l’ho capito, spero, ma mi fa così strano pensare che sia tutto in mano a dei mocciosetti, senza neanche un minimo di direttiva adulta.
Al povero prof, gli vorrei dire che se Icaro ha effettivamente anche solo la metà dei soldi che ha il cu-gino, forse la possibilità di una borsa piena d’oro che appare per far dimenticare alla gente le cazzate fatte da Icarino potrebbe essere più concreta di quello che crede.
Stefano è ufficialmente un Hobbit comunque. “Quando si mangia” è sempre la cosa giusta da chiede-re, sempre. E Icarino che non vuole più dire balle al su bff è adorabile: sappi che io aspetto il giorno in cui lui e Nick o anche solo uno dei due, riuscirà a far scattare Diego e farlo entrare in modalità coc-cole. Sti due non me la raccontano mai giusta, uno proprio palesemente, facendo il duro quando io non credo lo sia davvero, l’altro facendo lo sfacciato superficiale quando dubito fortemente lo sia se-riamente. Voto per il discorsone emozionale serio fatto dai tre emotivamente costipati.
Adoro però che neanche i professori si fidino di Guglielmo e che diano la bussola a Milly caro.
So che questa storia è più divertente che introspettiva, ma so anche come scrivi le tue storie e sappi che ogni volta che Gisellina dice che è a dieta a me si stringe il cuore, povera stellina di zia.
Muoio seriamente dalla voglia di vedere Gisella e Guglielmo che si azzuffano alla babbana, con tanto di tirate di capelli e colpi non proprio puliti. So per certo che Icaro farebbe il cronista e Stefano an-drebbe in giro a prendere scommesse.
Nerina una di noi, il paninozzo alla nutella per merenda e magari, arrivati a destinazione, un bel pani-no farcito con frittata e fettine panate. Non so dove li ha fatti o se gli elfi della cucina potrebbero aver-le permesso di friggere qualcosa, ma vabbé, sognare non costa nulla.
Ora però ho fame e voglia di fettine panate e frittata, fantastico.
Sai che non l’ho mai vista una marmotta? Ho visto uno stambecco, volpi, lepri, mucche al pascolo brado che non ho la più pallida idea di come avessero fatto ad arrampicarsi sulle collinette rocciose mentre io stavo a morì, ma mai una marmotta. Tutto ciò per dire che capisco perché Nerina si è ferma-ta a guardarla, quando ti ricapita?
Sei andata a vedere come si dice marmotta in francese per scoprire se fa rima con in italiano con Isotta?
Il nostro Pony, invece, dovrebbe smettere di bullizzare il mio piccino. Miss, io te lo dico, quello è una cuoricino debole, ci rimane male, ma se poi gli salta la mosca al naso diventa uno stronzetto. Pony forse non l’ha mai visto arrabbiato, ma questa unione di polpette che infastidisce il mio bambino non mi piace. Giustizia per Diego! Smettetela di prenderlo in giro solo perché non vi risponde (troppo) male!
Ehi! Diego canta bene! Pony la verità è che sei geloso, scommetto che tu sei una campana! Povero amore di mamma, come ti tratta il tuo amichetto, vieni qui, fatti abbracciare di nuovo, non ascoltare quella pettegola, intanto tra voi tre tu sicuro sarai il primo ad accasarti!
Tornando ai campeggiatori: la scorsa estate ho comprato una di quelle tende che si ripiegano su sé stesse, per il mare, così ci stavano dentro i cani, lol, e ti giuro che è un’impresa chiuderla! Devi capire la direzione, come la giri, come non la giri, come pieghi le parti. E se è un’impresa solo chiudere quel-la automatica, non voglio immaginare cosa sia montare quella classica!
Patati miei, zia vi capisce, andate a chiedere a Nerina, lei vi aiuterà di sicuro. Ma qualcuno facci anche un video a Guglielmo e Abele che montano la loro, please.
Lo so che abbiamo fatto questo discorso già tante volte, ma Miss, Gisella e Antonio secondo me sa-rebbero una coppia bellissima, sono due tenerelli insieme.
Più leggo le tue storie però, più mi rendo conto di quanto hai ragione quando dici che ultimamente è difficile formare coppie, perché tipo, la fatina dei boschi qui, santa francesca che parla a tutti gli ani-mali, con chi la metti? E Stefano? Icaro può cavarsela con lo specchio, ma gli altri? Non so davvero come farai, anche perché so per certo che se una cosa non ti convince non creerai una coppia solo per farla essere mediocre, quindi sono davvero curiosa.
Mi unisco a Icaro, non ho mai dormito in un letto a castello in vita mia. In un letto con l’armadio a ponte si, ma un letto a castello proprio no. Adesso non facciamo i sorpresi solo pe sta cosa, il povero Icarino non ha colpa, è solo cresciuto ricco e viziato.
La nonna contrabbandiera che ruba l’alcool potrebbe andare più che d’accordo con Madonna Verona. In effetti un qualunque alcolizzato potrebbe andar d’accordo con quella donna, quindi forse non è così difficile da credere che potrebbe simpatizzare anche con nonna Delacroix.
Se volete poi farvi il giro dei circhi, fate 24 dai cugini, il 25 con Stefano e famiglia e poi il 26 si fa una capatina dai Colonna-Orsini: non posso assicurare per la famiglia di Icaro, anche se visto solo il nume-ro di figli potrebbe essere un bel casino, ma bastano i coniugi Paganini per far baldoria vera fino a ca-podanno.
Miss, per favore, dimmi che ci sarà una qualche gara di bevuta, perché lì il cucciolo di foca darebbe una pista a tutti e riderei davvero tanto nel vedere i bff, Stefano e Antonio ciucchi, presumo proprio pure pandante e le ragazze, e poi il saccottino al miele lucido e tranquillo. Voglio foto compromettenti amore di mamma, molto compromettenti!
Diego che spiega a Dante la più che delicata situazione di Niks mi scalda il cuore, il mio patato è ov-vio che non voglia dire nulla di troppo personale ma che voglia anche far capire all’altro le motivazio-ni di tanti comportamenti e azioni del suo amichetto. Diè, vai a dargli un abbraccino per favore, digli che se vuole lo adotti tu, che se glielo propone Icarino, con tutta la gente che ha lui casa, di sicuro ri-fiuta.
Non mi sento poi, in tutta onestà, di criticare troppo la madre di Nick, esattamente come non me la sento di scusa del tutto la madre di Dante: mi pare ovvio che entrambe avessero una relazione proble-matica con il marito e che abbiano preso entrambe la decisione che reputavano più opportuna. La ma-dre di pandante non poteva certo lasciare i figli in Cina e tornarsene da sola in Italia, così come quella di Nick non poteva certo andarlo a prendere a scuola e portarlo via da casa. Mi domando per altro, i genitori di pandante saranno divorziati, ma quelli di pony? Non ho ovviamente tutta la storia, tutta la verità a portata di mano, ma credo che sarà interessante scoprire i retroscena. Detto ciò, la rabbia di Dante per esser stato tolto dalla sua scuola, seppur difficile, oppressiva e piena di malelingue e occhia-tacce, è più che valida, così come quella di Pony.
Solo che pony deve smetterla di bullizzare Dantino o gli scateno contro sua nonna.
Per me Icaro e Nick, insieme al ballo, farebbero un figurone. Tu però le mie coppie slash me le di-struggi sempre! Guarda, se non fosse per Daphnina del mio cuore, ti direi che Diego potrebbe seria-mente invitare pony al ballo! Ballo per cui, per altro, ho il vestito che Diego indosserà e devi solo aiu-tarmi a scegliere il colore, eh eh. Ho un paio di indeucce, sono pronta ad illustrarti il mio piano malva-gio e a riderci sopra con te, cara.
Punto primo: volto sapere cosa stava vedendo Gisella.
Punto secondo: ti prego, TI PREGO, le lezioni di ballo. Dimmi che le faranno tutti, non con la povera Gisellina. O magari proprio con la povera Gisellina, lol. Voglio vedere i viziatelli che cercano di inse-gnare agli altri a ballare. Stefano e Pony in cima a tutti. Pure pandante, va, ma Stefano e Pony. Assolu-tamente. Ti prego. In ginocchio. Ti spedisco i supplì. Te li faccio io e te li spedisco.
Mi pare ovvio poi, che se Gisella insegna a Santo Milad martire a ballare dovrà anche accompagnarlo al ballo, insomma, lui ormai avrebbe imparato a ballare con lei, non puoi cambiare dama, no?
La mia ship rimane la Antonella (direttamente da Anton-io e Gis-ella, e ho detto tutto), che comunque non batte Pony/Icaro, ma anche Gisella e Milad potrebbero essere pucciosini.
Quando ho letto degli ombrelli ho pensato subito a Mary Poppins, ma ammetto di essermi immaginata i bambini che tornavano a scuola con i loro ombrellini, non che fluttuavano verso morte quasi certa per fare la loro personalissima versione del salto della fede di Assassins Creed.
Punti in più a Milad che si è fatto il tuffo da solo e anche se non lo hai scritto io mi immagino che Gu-glielmo e Abele siano saltati stringendosi la mano pure loro e tu non potrai fare nulla per farmi desiste-re da questa certezza.
Oddio, devo iniziare a shippare pure loro? Mh… curioso, molto curioso…
Adoro il fatto che il prof fosse convintissimo che non ce l’avrebbero fatta tutti e quindi si è detto, ma si, chissene frega, ho trovato questa vecchia palla da tennis, perché dovrei impegnarmi a trovare qualcosa di più comodo, tanto qualcuno me lo perdo sicuro o così o con qualche ombrello malfunzionante. A-do-ro.
Penso di essere andata più veloce del solito de sto giro, ma vorrei riuscire come minimo ad iniziare anche la prossima di recensione, quindi un po’ ho volato. E poi mi hai già sentita lamentarmi di un botto di cose, lol.
Un abbraccio Miss cara, alla prossima!
Byeeeee
Phebe. |