È arrivata alfine primavera.
Amore intasa l’olfatto.
La mente spalanca gli occhi.
Ma qualcosa è inadeguato, invecchiato.
Fuori o forse dentro di noi.
Venti nuovi non soffiano e la polvere dell’indifferenza non se ne va.
Immobilità, attese e lontananze.
Mentre marzo è già passato.
Sono versi che si fanno strada come le gocce sul vetro, e che fermentano dentro.
Poesia vera. |