[A quanto pare ho ritenuto estremamente coerente ascoltare un Ambience di Silent Hill per leggere e commentare una oneshot di Elden Ring. Mh. Questa è la stessa coerenza che porta Melina ad odiarti comunque nonostante le salvi la vita e ti levi di dosso la Fiamma della Frenesia, suppongo]

La premessa la voglio fare perché è doverosa: Miquella dice e pensa una cazzo di marea di puttanata. Perché venirmi a dire con una straight face che Malenia non sarebbe più stata di combattere con impedimenti tanto effimeri come un braccio e una gamba in meno DOPO che ha ripulito con la mia faccia il suo adorabile giardino di gigli per più di... indubbiamente un numero di tre cifre/volte, questa cosa la vedo solamente come una terrificante pubblicità illusoria.
Miqi.
Adorabile e androgino trap divino.
Queste scammate non sono da te. Capisco che sei disperato, ma lasciale a Logan Paul.
COMUNQUE, YOOOOOO! Come va? Passato una bella Pasquetta? Ti sei sfondata abbastanza bene come tutti dovrebbero sfondarsi abbastanza bene in questo periodo? Mi auguro di sì. Come puoi vedere, FINALMENTE ho raggiunto la creatività giusta per permettermi di riuscire a passare per lasciarti la recensione agognata! Ammetto che lo so, lo so... ti sono decisamente mancato - impossibile - e i miei deliri di recensioni orribilmente sconclusionate e folli non hanno allietato le tue serate per estremi mesi - bugia anche questa. Sicuramente faresti anche a meno dei miei deliri - però ehi, il sentimento è reciproco: rileggere qualcosa di tuo, dopo tutto questo tempo, è tipo come tornare a quel parco dei divertimenti che sei andato da bambino che RICORDAVI essere una figata, tornarci dopo diversi anni e vedere che EFFETTIVAMENTE lo era. Parecchio. Ammetto che ultimamente è stato un periodo particolarmente pesante e stressante per i motivi che già sai - anche se comunque non così tanto, dai. Cerchiamo di essere onesti, ho preferito nerdare per un po' per distendere il cervello - quindi non mi sono fatto la rilettura periodica di Regrets e Forbidden, tipo? Però è stato figo, perché da un lato ho mezzo dimenticato quanto bene scrivevi e quindi quando ti ho riletto è stato come rileggerti la prima volta. Rimanendo blastato, come sempre.
Quindi grazie infinite, per una storia decisamente molto più wholesome delle aspettative e che quindi penso indolerà la pillola quando proseguirai con... quell'altro schifo.
Mh.
Comunque: vorrei scadere nel solito cliché del 'se queste sono le storie senza pretese, chissà quelle che ne hanno' ma sto comunque leggendo Monster, che dimostra che cazzo di Divinità sei quando fai appena più sul serio del solito.
Quindi passiamo subito a Miqi che era molto più Cyno che Miqi, almeno nel primo pezzo di storia. No in realtà concettualmente, ha avuto vibez simili per tutto il racconto: hai presente quando tipo si prende malissimo perché OH! All'improvviso si è ritrovato ad essere un quasi padre single senza nemmeno poter vedere un tutorial prima? Ecco. Il contesto è ovviamente completamente diverso da quello che ho menzionato, ma è innegabile che siamo lì eh, siamo lì.
Non so che dirti comunque: i ragazzi super mega in presa a male quando non riescono a trovare tipo subito la soluzione per salvare la persona che amano più della loro stessa vita... non posso negare abbiano un estremo appeal. Inoltre... per quanto sappiamo che questa è una scena tratta da un gioco fantasy e che i due pg siano letteralmente semidei tecnicamente immortali - nonostante il tocco di un mi agurosicuramenteunbosssegretodelDLCaltrimentiMiyazakitivengoadaspettaresottocasa - la scena è stata... stramaledettamente umana. Voglio dire, togli la marcescienza ci metti un brutto male incurabile, lo stress, la disperazione e il totale senso d'impotenza innanzi a questa cosa è la stessa. E io mi auguro di non averti dato l'idea per una AU che potrebbe letteralmente uccidermi di più di quanto già non lo stia facendo il Doc ogni capitolo che passa (Doc che immagino abbia finalmente ricevuto un ordinanza restrittiva da quel pomello. Lo spero, insomma) perché sennò potrebbe essere il momento propizio in cui seguo la via Lady Maria e mi taglio le vene nel ventre di un Orologio gigante dopo che Birgenwerg ha stuprato un villaggio di pescatori.
Quindi ti prego, dovessi tirare fuori una cosa simile, avvertimi con due anni d'anticipo per prepararmi mentalmente.
Tornando a noi, indubbiamente la voglia di entrare nella storia e abbracciarlo Miqi dopo tutte le tribolazioni che sta passando - assieme a Mal, anche se avrei paura di farle male. Nel dubbio poi accetto un abbraccio liberatore da Godwyn - perché come sempre quando devi far sentire lo spessore psicologico e doloroso che sta passando il tuo personaggio, se non SPEZZI A META' le gambe dei tuoi lettori, non sei contenta ma manco per il cazzo. Fortuna che God - quello che non ha il gatto, intendo - entra a smorzare un pochettino la tensione. Letteralmente accusando il fratellino di star facendo più danni di 'This Man' durante il suo periodo in cui ancora non si sapeva che si trattava di uno stunt pubblicitario.
Possiamo definirlo questo anche quello che fa Miqi?
Possiamo? Miquella vuole TE per continuare il suo rapporto dolcemente incestuoso con la sua sorella che sta letteralmente andando più a pezzi della Ubisoft?
Lo interpreto similemente così.
Chiedo scusa se uso l'ironia, ma è per lenire il fatto che questa cazzo di quest secondaria è stata ANNIENTATA DALLA STORIA PERCHE' MIYAZAKI HA LA MAMMA PU- mi calmo.
Mi calmo.
Comunque, il confronto tra Godwyn e Miquella mi è piaciuto: in primis, le scene di Godwyn, che rendono ancora più deprimente il cosa gli succederà dopo - nah, scherzo. Sappiamo entrambi che nella visione quelli visti di da Miqi erano solo graffi e che le mani che lo tiravano via erano quelle delle Neri Coltelli pronte per il... quattordicesimo round? Quanta resistenza daresti al primogenito, in tutta onestà? [Coping Mechanism. Lo stai facendo bene] - riscaldano il cuore. Si vede quanto la sua sola esistenza sia una benedizione per i due gemelli e quanto voglia bene ad entrambi. Un po' meno rassicurante è la scena da Shining di Miqi che inclina la testa con una non esattamente velata minaccia nei confronti del fratello.
Voui Abidare Alone For a While?
Sei sulla giusta strada, biondone.
Però ci sta, voglio dire, che Miquella non se la senta di andare a svagarsi nel frattempo che, qualche camera più in là, sua sorella sta letteralmente andando a marcire più di una prugna abbandonata in un frigo in una discarica di un mondo post apocalittico, al tempo stesso però, esattamente come te che stavi sclerando sugli ALTRI gemelli palesemente incestelli - però più gay - aveva bisogno di staccare. Ma prima di parlare del soggiorno primo a Dominula - uh. Dominula si chiama? No wonder ti piace come villaggio - PERCHE' Ogni singolo membro di questa cazzo di famiglia sembra, in qualche modo, volersi fare Miquella?
Voglio dire, questo fa capire che tutti hanno buon gusto, PERO' SUL SERIO!? A sto punto mi viene da pensare che Marika odia così tanto Malenia perché il figlio non ha scelto lei -.-
(la recensione sta prendendo pieghe inquietanti)
(mh)
(torno al topic)
Inutile dirlo: scena a Dominula? Oro. Evocativa e dannatamente meravigliosa. Immagino che tipo rappresentare un rito simil-pagano in una delle tue storie di questo tipo fosse una di quelle cose che volevi fare da... praticamente quando hai messo mano alla tastiera. Molto, MOLTO bello, anche se minchia: QUANTO MALE per un taglietto sul polso! Accipicchia Miqi, povero. Immaginavo avesse la soglia del dolore bassa, ma così tanto?
Dio questa cosa contestualizza il secondo capitolo di Sangue in modo brutale e non ci voglio più pensare.
Ooooooh bisogno del Lexotan per dormire adesso.
Ti ringrazio.
Comunque sia, meraviglioso: hai reso benissimo la frenesia - non quella brutta - del ballo e i giochi incredibili di colori e di fuoco che avvolge ogni cosa. Si sentiva proprio l'anima della festa. Non sono certo di approvare God che approva Miqi che ha appena letteralmente ammaliato una povera sprovveduta - grazie al cielo è puro for real. Tranne quando si tocca pensando alla sorella. Forse. Immagino lo sia anche in quel contesto, dai - ma per il resto tutto bellissimo. E, ovviamente, non sarebbe una tua storia senza un cazzo di trip di acidi per il protagonista di turno. C'è da dire una cosa: questa scena rende Dominula comunque un luogo abbastanza agghiacciante: sembra quasi che Miqi sia entrato in contatto con una qualche altra entità divina esterna al Golden Order che ha permesso lui di vedere il futuro. Una cosa molto alla DUNE, se devo essere onesto.
Con l'unica differenza che i personaggi nella tua storia sono caratterizzati a differenza che quel film di me-
E poi arriviamo a God che, parlando amorevolmente e spronando il fratellino a fare grandi cose... beh, se ne esce con uno dei peggiori insulti potesse rivolgere al minore. Cazzo bro... vacci piano la prossima volta.
Manco Mohg è stato capace di tanta viole-
E si torna a casa, dopo che Miqi ha disquisito con l'Outer God dello Spoiler, è stato posto davanti all'idea che sua sorella in attire di danza e sorridente è spaventosamente orizzontabile ed è state teasato da suo fratello. Il lato positivo di tutto questo? Pare che adesso Mal voglia effettivamente uscire dal suo letto. Mi dà comunque da pensare che, nella sua insicurezza e il suo odio verso se stessa, Mal sia una persona che comunque ha abbastanza forza da riuscire a superare questi momenti. Dà l'idea di una persona che ha bisogno di solitudine, almeno per un po', per poter uscire dai suoi momenti peggiori.
Capibile voglio dire. Da quel lato siamo letteralmente identici.
Ma un'abbraccio non guasta mai.
Ringraziando Radagon comunque per aver messo da parte per almeno due secondo il simping e aver lasciato un po' di libertà ai figli, e Miquella che rivela che il motivo per cui adesso Dominula è in piena Dancing Plague è perché tutti si sono comportati maleducatamente nei confronti di Mal - a tal proposito, quella scena mi ha stretto il cuore fino a farlo esplodere. Fa ancora male - arriviamo al momento, diciamo, abbastanza atteso. Anche teasato dalla splendida fanart di fine storia, voglio dire. Anche se... non penso siano nudi?
Lo sono?
E' normale poterlo fare letteralmente in mezzo alla gente così?
Ok che sono semidei e quant'altro, ma... l'etichetta loro non la rispettano?
Immagino di no, uh?
Comunque sia, nonostante la malinconia e angoscia finali... è stata una bella storia. Dolce, piacevole, anche se a tratti decisamente struggente e deprimente, ma comunque meravigliosa, come sempre. E mi fa troppo morir dal ridere quando mi dici 'eh ma tanto e brutta' perché onestamente non so se prenderti a testate o se consolarti, perché veramente, Bruh... l'unica cosa brutta delle tue storie è che finiscono (tranne Monster. Sono abbastanza convinto che di quell'incubo bastasse un capitolo)
Carissima, un altra assoluta vittoria.
Un altro assoluto banger, e SPERO di rivederci presto!
Au Revoir! (visto che il titolo è francese... saluto in francese!)

- Nah. I'd Rewiew. -

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Buongiorno, mi scuso per non essere passato subitissimo, ma ci tenevo a ritagliarmi del tempo per leggere e recensire questa storia a cui stavi lavorando da un po' di tempo, per cui, eccomi qui!
Allora, penso non serva premettere che Elden per me è ancora un mondo inesplorato, ma questo non è stato di ostacolo nella fruizione della storia, tutt'altro, dal momento che mi ha dato qualche piccola infarinatura sulla lore (non nego di essermi andato a cercare qualche informazione sulla wiki subito dopo), considerato che il racconto gira attorno a due personali a dir poco centrali per gli eventi di Elden.
Due personaggi legati da un amore tanto forte quanto tragico: sono fratelli, sono vincolati alle rispettive posizioni di semidei e figli di Marika (cosa di cui non conosco fino in fondo le implicazioni, ma mi pre chiaro che non sono proprio gradite), e entrambi maledetti, anche se molti non considererebbero l'eterna fanciullezza di Miquella una cosa cosa tanto brutta, discorso molto diverso è per la Mascercenza.
E proprio dalla marcescenza parte la storia, cioè in tragedia, come piace a noi, la descrizione di come la malattia stia consumando la carne di Mal fino a farle sciogliere la pelle ha fatto sentire male anche me, per cui già qui, complimenti.
Mi sono sentito grato di essere sano.
Ma oltre che dal punto di vista dell'interessata, l'inizio rende parecchio, parecchio chiaro al lettore quanto la situazione sia terribile dal punto di vista di Miquella: vedere una persona che si ama venire consumata dalla malattia, perdere la voglia di vivere, diventare ogni giorno sempre meno sé stessa fino a perdere anche la capacità di sorridere è una cosa che non augurerei mai a nessuno, è straziante, come è straziante il senso di impotenza che tormenta Miquella: per quanto possa cercare e studiare non c'è niente che possa curarla, e se c'è, non si trova nella biblioteca della sua prigione dorata, dove è costretto a vivere in quanto prigioniero del suo status.
Status che sembra essere sia benedizione che maledizione di tutti i presenti: lui, Malenia, e Godwyn.
Per questo diventa molto difficile non prendere in simpatia proprio il "ribelle" quando prende Miquella e lo aiuta nella sua prima evasione dalla gabbia in cui lo vuole incastrare la madre, specie per l'importanza che questo evento, mi sembra di capire, avrà sul personaggio per quanto riguarda gli eventi avvenuti in game.
Evasione che però Miquella era, in fondo, già disposto ad accettare, specie per il bene della sorella: se né Marika né l'Ordine possono fare qualcosa per lei, allora agire al di fuori del loro controllo è giustificabile, se non pensano loro a Malenia, allora non può affidarsi a loro.
Per cui accetta.
E mentirei se non dicessi di avere amato la furbata del fratello davanti alla guardia: il modo migliore per mentire è direi che stai facendo quello che tutti si aspettano da te.
Direi che spero non gli sia accaduto nulla di orribile (beh non che sia diverso per gli altri), ma considerato lo stato dell'Interregno a inizio gioco, non credo gli sia andata bene, come a tutti del resto.
Ma questo ce lo rende abbastanza esplicito la profezia ricevuta da Miquella, che arriva come un fulmine a cel sereno proprio quando si stava godendo (autolesionismo a parte) quell'inattesa giornata di libertà: tutto è destinato ad andare male, non che servisse vedere nel futuro per immaginarlo, specie per quanto riguarda la condizione senza speranza di sua sorella...
Il massimo che può ottenere per lei è di concederle una tregua, un momento di riposo dal dolore dell'attanaglia, anche se significa sfidare Marika e l'Elden Lord.
Certo, comprensibilmente è difficile voler uscire a fare escursioni in quello stato, quando chiunque ti trovi davanti ti guarda come se fossi un presagio funesto, la scena con i paesani è stata molto d'impatto per me, Malenia può essere una semidea, figlia della regina eterna, ma prima di tutto questo... è La Marcescente.
E il conforto che il fratello può darle è soltanto una pausa da un destino in caduta libera.
E per quanto Miquella possa desiderare un mondo migliore di quello gestito dalla madre, un mondo dove le persone possano essere libere come vorrebbe esserlo lui, quel momento di conforto con la sorella è forse la cosa più vicina a una vittoria che sembra destinato ad avere... Ma siccome non conosco la lore chissà potrei sbagliarmi.
Detto questo, sperando di non avere frainteso due o tre passaggi, posso chiudere complimentandomi per la storia e soprattutto la resa dello stato d'animo del suo protagonista, schiacciato tra l'impotenza davanti alla condizione della sorella e il peso che il suo stato di semidio impone sulla sua schiena, soprattutto a causa di sua madre, che sebbene non appaia personalmente, è una presenza costante nelle riflessioni (e delle paure) di Miquella.
Direi di doverti ringraziare per avere acceso in me il desiderio di approfondire una lore che non avevo mai esplorato prima!
Per cui, grazie, e ci vediamo alla prossima pubblicazione!

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