Recensioni per
MIMOSE
di bougainvillier

Questa storia ha ottenuto 6 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Nuovo recensore
27/04/24, ore 21:16
Cap. 1:

Bella, bellissima questa OS... Mi era dispiaciuto moltissimo che fosse sparita... Briosa, veloce e originale, mi è piaciuta molto, tanto che continuo a rileggerla... Spero di rileggerti...

Recensore Master
02/04/24, ore 15:50
Cap. 1:

Buongiorno, gentile e floreale autrice! Sai, non amo l'otto marzo, come non amo tutte le feste comandate e le millemila "giornate mondiali del....(A piacere)" che ormai ci tartassano... E meno che meno amo le mimose, che trovo bruttine e con un odore tutt'altro che piacevole. Ma questa tua storia, svelta e dinamica come la guida di una ragazza, ufficiale dei Carabinieri, apparentemente malgre' elle, che guida "come un camionista ubriaco" - pardon, come un moschettiere, che ad ogni affondo di spada - pardon, di frizione, rischia di sventrare il cambio, mi piace, mi conquista: ci vedo, attraverso il filtro dell''AU, i caratteri giusti giusti di Oscar e Andre': ce la vedrei oggi nel nei RIS o nel Genio Militare, e lui come insegnante di letteratura o filosofo, lei tutta nervi e soprassalto, lui serafico e (quasi) imperturbabile. A proposito: se conosci anche nella vita reale amici che si prestano a batterti a PC tutta una tesi manoscritta, ti prego, fammi un fischio! E grazie per questa storia scoppiettante che, ancora una volta, aggiunge un tassello alla mia neonata preferenza per le AU. Ciao e ancora complimenti, D

Nuovo recensore
30/03/24, ore 19:50
Cap. 1:

Ciao Bougainvillier, vorrei complimentarmi con te per questa one shot molto carina che vede interagire i nostri  Oscar a André in un contesto attuale, rimanendo fedeli a se stessi. Vediamo una Oscar impulsiva che sta per compiere un errore per orgoglio e un André riflessivo che sdrammatizzando, come è proprio del suo carattere di persona serena e risolta, nonostante una vita non facile, e dandole consigli spassionati, riesce a infonderle la serenità d’animo giusta per decidere della propria vita al meglio. Anche io ho visualizzato il procedere della storia e i personaggi in essa coinvolti grazie alle tue descrizioni coincise ma esaurienti e i tuoi dialoghi in cui traspare la loro personalità. Attendo molto volentieri.di leggere altri tuoi scritti 

Recensore Veterano
27/03/24, ore 21:01
Cap. 1:

Che bella questa storia mi piacciono le storie moderne , voglio il seguito già promette e molto bene . Sono curiosa di sapere l'evolversi della storia . Abpresto

Recensore Master
27/03/24, ore 11:20
Cap. 1:

Gentile Autrice, sono davvero lieta che tu abbia ripubblicato questa piacevolissina one shot che, anche io come Demy, avevo letto in prima battuta, trovandola briosa e quanto mai accattivante, in quanto sto scoprendo, grazie ad alcune storie molto ben scritte, che abbiano cominciato ad interessarmi anche le vicende dei nostri amati personaggi ambientate nell’epoca moderna.
In questo racconto mi è piaciuto soprattutto come tu sia rimasta fedele alla caratterizzazione dei personaggi: leggendo riesco a vederli e immaginarli muoversi nell’universo che hai creato per loro.
Una donna dal carattere forte, come si evince dal suo temperamento, dapprima con le sue riflessioni sull’inutilità di festeggiare la donna solo l’otto marzo con le mimose, che in quella giornata sembrano comparire dal nulla ad ogni angolo di strada, e poi in seguito con l’atteggiamento di chi non si lascia sorprendere e mette in atto una strategia per tornare padrone della scena, aiutando il giovane che è stato abbordato da due ladri in moto che gli hanno scippato lo zaino, lasciandolo poi a terra non appena si sono resi conto della donna in macchina che puntava loro contro un’arma.
Incredibile incontro che apre a mille possibili scenari: scenari che, infatti, hanno dato l’opportunità ai due sconosciuti di fare conoscenza, e poi da una chiacchierata sui generis, si è entrati un po’ più nel particolare, nel personale, scoprendo chi sia ognuno dei due: lei, un militare dell’arma dei Carabinieri che stava per presentare le dimissioni e che, per l’inconveniente accaduto a lui, diciamo che ha perso l’attimo; lui, invece, è uno studente che sta per laurearsi in Letteratura e che dentro quello zaino aveva la bozza della sua tesi di laurea scritta a mano (quanto ho sorriso quando entrambi hanno pensato allo stesso termine “amanuense”) che certamente è qualcosa di inusuale e forse gli conferisce un’aura particolare. Fatto sta che i due insieme sembrano aver trovato una sintonia che difficilmente entrambi potevano aver riscontrato nell’immediato con altre persone.
La situazione, capitata per caso, ha favorito ulteriori riflessioni per la giovane donna una volta che ha accompagnato a casa l’universitario, il quale le ha posto interrogativi quanto mai precisi e puntuali su cui è giusto ragionarci con la dovuta calma, quando anche lei sarà tornata a casa, dopo una giornata che nessuno dei due evidentemente voleva che finisse. Ma il bello è che si potranno rivedere l’indomani nella caserma dei Carabinieri quando lui si presenterà per la denuncia che verrà raccolta da lei.
Ho apprezzato che questo stralcio di storia tu lo abbia ambientato in una qualsiasi grande o piccola città della nostra bella Italia, con rimandi alla gloriosa arma dei Carabinieri e al reparto speciale del RIS di cui Oscar, la donna militare, vorrebbe entrare a far parte per dare sfogo a quelle che sono le sue aspirazioni per il futuro, anziché avere una carriera preorganizzata dal generale suo padre, che fin dalla più tenera età ha deciso cosa sarebbe stata la sua vita.
André, il bruno e fascinoso universitario, ha compreso di Oscar molto più delle tante persone con cui ha avuto a che fare, mettendola a suo agio e quasi accarezzandole l’animo, regalandole una sensazione di quiete interiore, e direi che si è creata così una situazione che potrebbe avere interessantissimi sviluppi.
Sarebbe pertanto accattivante coltivare l’idea di poter vedere come questi Oscar e André dei nostri tempi potrebbero interagire, anche perché da tutto ciò che è accaduto in quella giornata, decisamente movimentata per vari motivi, è emerso che ambedue provino attrazione ed interesse l’una per l’altro e sarebbe curioso assistere ad un loro avvicinamento. Chissà, magari con il tempo, troverai una nuova ispirazione per poter dare un seguito. Nel mentre, mi complimento per la tua narrazione, che mi ha fatto vivere qualche momento di spensieratezza e che, a tratti, è stata quasi visiva tanto era ben impostata, come se la storia scorresse su uno schermo tv. Un caro saluto sperando di rileggerti prossimamente!

Recensore Veterano
27/03/24, ore 06:14
Cap. 1:

Sono contenta che tu abbia reinserito la storia nel sito! L’avevo letta di sera tardi, poi al mattino volevo inserire una recensione ma non l’ho più trovata.
E’ scritta bene, scorrevole, con un buon equilibrio tra le parti di dialogo, di narrazione e di introspezione. Ho ritrovato il carattere dei personaggi originali, anche se in chiave contemporanea. Un incontro fortunato, potremmo dire, con il pacato Andre’ che riesce con poche parole ad influire sulle future decisioni della sempre troppo sanguigna Oscar. Peccato che sia una one shot! Sarebbe stato bello conoscerne l’evoluzione!