Che dire? Decisamente esplicita ma dolce e tenera. Adoro il modo in cui tra di loro si è creato questo legame; Yura ha bisogno di Otabek. Ha bisogno di qualcuno con cui possa davvero lasciarsi andare ed essere il ragazzo che in fondo è. E Otabek lo ama così tanto da tollerare le sue intemperanze e riesce a frenarne le paure. Per questo ho sempre amato i miei bambini, più di quanto ami Vitya e Yuuri che dopotutto sono adulti. I miei ragazzi sono un pezzo di cuore e il mio Yura amore di mamma non poteva che trovare in Otabek l'altra metà della sua anima. Adoro quest'ombroso e silenzioso Kazako dai gesti decisi eppure gentili. Sembra che non provi emozioni ma in realtà in lui c'è una tempesta di emozioni talmente forti che se li tirasse fuori travolgerebbe ogni cosa. Ed una su tutte include questo diavolo biondo dagli occhi di cielo che gli ha rubato cuore anima e pensieri già da quando aveva soltanto dieci anni. Beka solo poteva essere colui il quale Yura avrebbe potuto amare, perché sono uguali. Diversi ma identici, accomunati da una passione che li spinge a farsi del male sul ghiaccio per mostrare al mondo che esistono e combattono. Diversi nel carattere ma accesi di fuoco freddo, come la distesa su cui creano figure che sembrano così facili da realizzare ma che richiede loro ore ed ore di sacrifici e fatica. Freddo come la loro determinazione a mostrare di essere i migliori in uno sport da sempre poco considerato. Freddi con gli altri a cui riservano solo una visione parziale di sé, mentre donano tutto se stessi solo l'uno all'altro quando sono insieme. L'uno riflesso nello sguardo dell'altro. In occhi che mostrano la profondità di un sentimento a cui non servono parole per uscire allo scoperto...Grazie per questa piccola perla

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