Giornata provante a lavoro, tornare e finire la serata con tisana e un tuo capitolo è una carezza - recupererò anche le recensioni degli altri, prometto.

Neville e War sono nel valzer degli equivoci ed entrambi ne soffrono ma senza intervenire.
Per fortuna Neville prende coraggio e compie la prima mossa cercando Cormoran, e al momento giusto.
Il momento in cui il ragazzone aveva bisogno di conforto e sapersi non solo, con qualcuno che lo capisce e tiene a lui.
Mi ha colpito che, pur essendo insicuro sulla presenza di Neville alla visita, non abbia chiesto ai compagni di squadra di accompagnarlo. Nemmeno a Montague, che sarebbe una specie di migliore amico.
Non so però quanto Montague sia davvero amico di Cormoran.
Non si preoccupa di difenderlo dalle prese in giro di Zacharias, nota che è cotto di Neville e non solo lo prende in giro (che ci potrebbe stare, se fatto con affetto) però non esita a provarci lo stesso, quasi non sopportasse di perdere o vedersi non - scelto, ecco.


Purtroppo, anche se la visita ha avuto merito di far riavvicinare Neville e Corm, le notizie sono pessime.
Non vorrei che War debba rinunciare al Quidditch o a praticarlo come giocatore professionista. O che se la rovini, la spalla, durante il litigio con Neville.
Mi piace come sia semplice tra loro quando sono soli e quando Neville non rimugina troppo e si vive il momento.
Alla fine Neville è abitato alla rigidità ed alle sovrastrutture perché ha avuto una infanzia di bullismo e prese in giro, è poco avvezzo all'affetto. Augusta lo ama ma non la vedo donna da coccole, carezze, e prodiga di lusinghe per accrescere l'autostima del nipote. Senza contare che nessuno aveva fiducia nelle capacità di Neville: gli insegnanti lo vedevano come pasticcione a cui non prestare attenzione o dargliene di negative, i compagni come gag vivente, un parente o la nonna stessa lo credeva Magonò ovvero la peggior disgrazia per un mago...
Gazza è magonò e fa il bidello ed è vittima degli studenti, Ron ha credo uno zio magonò ma non ci parlano/ non ne parlano quindi non penso siano persone che possono ritagliarsi davvero uno spazio nel Mondo Magico.
Ancor prima della scuola Neville ha avuto addosso moltissima pressione e giudizi.
Adesso al Neville adulto e provato si presenza Cormoran, che dice quello che pensa e pensa quello che dice e gli offre un vassoio di amore e fiducia con refill infinito, e lui non sa come reagire non essendo abituato a quei sentimenti o ad una offerta così abbondante.
Il terrore di sbagliare od essere deluso lo porta a sbagliare, ad essere deluso e deludente. Una specie di profezia auto-avverante, ecco.



Ho amato moltissimo il momento alla Tana.
Soprattutto la frase sui fardelli buttati addosso alle figlie femmine ma non ai maschi. E' così vera.
Come se le femmine, le donne, avessero un istinto innato per accudire e fare da collante col resto della famiglia.
Un peso che una donna non merita a prescindere, è un carico invisibile molto logorante.
Alla fine sono stati tutti i Weasley, genitori e fratelli, a non accorgersi dello stato di George. SE e dico se hanno colpe, sono di tutti e di nessuno.
E Ginny è l'unica a vedere quanto l'ostracismo subito senza motivo valido ferisca Neville, che pure lo capisce e lo accetta senza proferire verbo d'accusa in faccia ai colpevoli, adesso tutti si stringono protettivi attorno a George ma gli impediscono (incluso Greg) di affrontare la realtà.
Molly non lo sta proteggendo davvero, non da un pericolo che non c'è. Neville, Greg e George sarebbero assieme a mille altre persone, non sarebbero Greg e Neville da soli o imboscati in uno sgabuzzino.
Alla fine Neville è stato corretto, Greg pure. Non è che Greg è rincasato nottetempo con i pantaloni al contrario, succhiotti e graffi sparsi dopo aver incontrato Neville al supermarket o ad una festa dei Puddlemere.
E Neville avrebbe il doppio dolore di vedere il suo fresco ex con la persona giusta + la felicità (conquistata con fatica ed imperfetta) di una famiglia non sua in cui è ospite.
Oddio, forse a non invitarlo gli fanno un favore...
Povero Neville, mi si stringe il cuore. Non solo deve fare il cuculo e "rubare" le famiglie altrui perché la sua ha i ruoli scombinati, ma quelle famiglie se le vede pure sottratte perché - di norma - il sangue avrà sempre la precedenza. Anche se per appagare i rimorsi, disattenzioni, preferenze.


Al prossimo capitolo
Un abbraccio fortissimo, e grazie per la tua storia così balsamica e coccolante.
Panda

Ciao. Divorato anche questo capitolo. Inizia la fiera degli equivoci. Purtroppo per capire le sfaccettature di un sentimento occorrerebbe tempo e rispetto. È vero che nessuno, a parte Daphne, sa i progressi di Cormoran nella conquista di Neville, ma Kain è comunque irrispettoso nei confronti dell'amico. Può pensare quello che vuole Manon ci dovrebbe provare con Neville avendo capito i sentimenti sinceri dell'amico. Questo è un tradimento bello e buono e non si può accettarlo solo in nome dell'amicizia. Secondo me ci sarà un punto in cui Cormoran prenderà le distanze anche dall'amicizia con Kain e Kain dovrà fare qualcosa per riconquistare la sua fiducia e amicizia. Sicuramente Daphne avrà un ruolo nel dipanare la matassa degli equivoci. Mi domando se Goyle avrà un ruolo per garantire un lieto fine anche per Neville.

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Scrivi in maniera fantastica, lo penso sempre. Che bei capitoli e che bella storia!

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Ciao Roberta ❣️

Un capitolo da “signore e signori benvenuti al festival dei film mentali”❣️

Perché l’insicurezza fa fare davvero dei film mentali ai nostri giovanotti: a Neville che pensa che Corm, nonostante sia andato a casa sua per preparargli la cena perché lo immaginava stanco dopo il doppio turno, lo stia prendendo in giro, perché si sente sempre un po’ il Neville bambino indegno di attenzione. Corm che probabilmente non sa come comportarsi e quindi per non pressarlo troppo non lo invita alla cena, pensando che comunque verrà invitato da altri, e non dimentichiamoci che Corm è quello che non sapeva cosa doveva fare in caso fosse Ollie il picchiatore❣️ E Neville non si è spiegato proprio in modo esplicito🤷🏼‍♀️

Poi Kain ci mette del suo e fa sentire indegno Corm dell’amore di Nev salvo poi provarci con lui e Corm li vede che parlano, parlano e basta santo cielo ma anche qui l’insicurezza alimentata da Kain la fa da padrona; insieme alle parole di Neville che riecheggiano quelle dette da Kingsley. E quindi chissà cosa pensa!

Credo che il prossimo capitolo sia quello che aveva avuto l’anticipazione “la coscienza di Neville”: che Nev prenda coscienza di ciò che prova Warr e si scusi e gli dica “ehi, non è successo niente, Kain non mi piace, non mi ispira fiducia, io amo te”?

Lo spero perché temo che per Cormoran arrivino tempi bui per la salute, povero cuoricino❣️😢

Non vedo l’ora che sia sabato❣️

Bravissima, mi piace sempre di più, Chiara.

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Mannaggia la serata degli equivoci è giunta...kain scopre le carte ma non sono proprio brutte c'è del rispetto dentro . E l' affetto per l'amico traspare ...ma è intrigato e non credo si fermerà. Neville con i suoi saldi principi mi sembra brancoli nel buio dei suoi sentimenti...Ginny, ti devo dire la verità, essendo una Drarry convinta nn l ho ma troppo amata.. ma così schietta e leale mi piace ...con le palle (se mi è concesso il termine). Alla prossima un abbraccio Lu ❤️

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Ciao Robi, La prima parte del capitolo, quella dell'incontro tra Neville e Draco, è molto dolce. Sono contenta che quei due possano sostenersi l'un l'altro. Spero che Draco (insieme a War) aiutino Neville a sciogliersi un po'. E a proposito di War... a me questo rapporto con il cibo preoccupa un poco. Non è che ci stai per lanciare la bomba su qualche problema di DCA?! Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli. Vorrei che il Robiverse non finisse mai. Grazie per regalarci queste storie. A presto

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Ciao! Ovviamente sono sempre pronta per recensire un tuo capitolo! Guarda mi ci nasconderei al bagno per poter leggere subito il capitolo quando sono al lavoro! 

Neville è perso per War ma non lo vuole ammettere con se stesso. Ha paura di dire al mondo i suoi sentimenti, ha paura di dirlo anche a se stesso. Quando gli ha detto voglio fare le cose con calma con i miei tempi ho sentito quasi il mio cuore fare crack ovvero rompersi pensando al povero War che invece sarebbe andato in giro con un cartello con tanto di luce al neon per dire "io amo quest'uomo!".

Nel suo caso infatti io credo che sia proprio amore. Si è iniziato tutto con del sesso, del vero e buon sesso, ma per War é molto di più. É proprio parte del suo cuore. Si è innamorato alla velocità della luce, ma penso che covasse questo sentimento da molto di più. Per questo ci sta male quando Neville é titubante con lui, quando non lo cerca, quando Kaine parla male di lui e quando Neville stesso esce per parlare con Kaine.

Ho apprezzato molto la schiettezza di Neville nel chiedere a Kaine cosa volesse: ero sicura che non volesse alcuna storia seria, ma volesse solamente conquistarlo per averlo come piccolo trofeo. Sai una cosa tipo da tenere come medaglia. Per quanto io comprenda che Kaine faccia così per un motivo serio, e che ci sia un vissuto di dolore e fragilità che lo spinge a fare così, non riesco a non detestarlo. Il fatto che comunque si professi tutto amico dei suoi compagni di squadra ma poi li sfotta e non li rispetti, per il fatto che comunque ci provi con Neville per gioco pur sapendo del suo interesse con War.

Altro personaggio degno di nota in questo capitolo é Ginny che tira fuori il suo carattere finalmente e si fa davvero valere. Io adoro la TUA Ginny e basta.

Sono curiosa di leggere come andrà la visita perché non ho un buon presentimento. Se Neville dice che comunque qualcosa non va penso anche io che qualcosa non vada. Certo un po' di hurt/confort era necessario e lo apprezzo molto, anche se tremo all'idea che forse la carriera di War potrebbe finire a causa della frattura riportata. Non sempre la magia può riparare ogni cosa: guarda i suoi genitori e Lucius nella tua storia.

Ovviamente non ho nulla da dire sul tuo stile di scrittura sempre impeccabile.

Giulia 

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Ciao Roberta,

per questo capitolo non c’è molto da elucubrare: hanno spento il cervello❣️

Corm ha trovato il pulsante off del cervello di Nev: ben fatto, ottimo lavoro ragazzo❣️

Finalmente.

Bello anche l’inizio, con Draco e Neville che si sostengono❣️

Non vedo l’ora di rivedere in scena gli zii Charlish e Kingsley con Anthony, chissà come se la passano questi due: quella frase sulla sensazione, anzi sullo scandalo temo non prometta niente di buono.

Comunque tornando a Neville: non penso che tutte le altre coppie facciano chissà che tutte le sere, avranno anche loro le sere di quotidianità, penso.

Ovviamente attendo anche di vedere anche tutti loro di nuovo alla ribalta!

Chissà se i Charlish e i Kingtony si porteranno i loro elfi domestici a Natale, per far fare Natale insieme a Winnie❣️

A domani, un abbraccio, Chiara.

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Ciao! Un capitolo super WOW!Nelle ultime storie sopratutto quella tra Kingsley e Antony eravamo abituati ad un sesso molto molto lento e quasi titubante mentre qui hanno davvero fatto i fuochi d'artificio! Una marea di passione! War sembrava volesse mangiarsi Neville da quando comunque lo ha baciato sul divano. Quando lo ha spinto sul letto e lo ha baciato in modi che Neville mai aveva ne sognato ne fatto, ne con Luna ne con Goyle, penso che abbia davvero fatto vedere le stelle a Neville. Come se per la prima volta qualcuno non lo trovasse inadatto di fare sesso. Anche perché come dici tu, non è mai stato Neville a dire no non voglio o no non mi piace, ma loro i suoi partner a dire beh ma non lo vedo tipo quindi non lo facciamo, non glielo propongo nemmeno. Secondo me non è una cosa giusta nei confronti del povero Neville. Tralasciamo poi il discorso che magari con Luna era la prima volta ed erano adolescenti ma con Goyle non era così travolgente ma un po' classico e noioso.

Ti giuro che sono arrossita anche io a leggere questo capitolo. Perdonami se non mi sono molto soffermata sulla parte iniziale dell'incontro con Draco, non meno importante, ma la mia testa era solo per questa parte di capitolo.

Giulia 

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Ciao Roberta,
un bel capitolo corale che ci fa allargare lo sguardo: usciamo di casa e andiamo in un contesto pubblico con tanta gente.

Nev patisce un complesso di inferiorità, si vede come il bambino cicciotto e impacciato di Hogwarts, gli sembra di non dire e fare cose giuste, si sente sbagliato, si agita, si blocca e l’unica cosa che vuole fare è fuggire via.

Con Kain si sente a disagio e anche lì, se da una parte si sente lusingato dall’altra è molto più forte il desiderio di sparire.

Menomale che c’è Corm❣️
Una persona rilassante per Nev, e per tutti. E poi Nev lo ricorda nudo e, ehm, non gli è indifferente per niente; e lo ricorda nudo diverse volte.😏

Non so ma secondo me la coppia con Kain, segnalata nelle note di inizio ff, è molto più teorica che non pratica, fa bene a Nev giusto qualche apprezzamento così tanto per.

Mentre invece la coppia giusta potrebbe essere proprio quella con Cormy, segnalata pure quella❣️🥰

Alla fine Nev andrà alla Tana con il compagno, cioè con Cormoran❣️ Ho questa sensazione. Magari passerà la mattina con i genitori ma poi raggiungerà la tana per pranzo. E magari resterà qualche giorno.

A domani col quinto capitolo❣️

Buona serata, Chiara.

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Neville, sua maestà Neville.
Nessuno si è accorto del suo cambiamento al quinto anno, dopo la fuga dei Mangiamorte, e forse non se n'è accorto nemmeno lui.
Ora è bello, popolare e cercato ma gli altri sembrano vederlo ancora impacciato e goffo, poco attraente.
E lui ancora si vede così, goffo e richiesto perché utile o per pietà. Come se ancora non si perdonasse per il bambino e l'adolescente che è stato, e le sue due identità di bambino impacciato e giovane uomo di successo facessero a pugni tra loro.
Con Cormoran riesce a confidarsi e si biasima per questo, perché ritiene Corm troppo semplice e "non all'altezza" delle sue confidenze.
Però Neville, granitico e forte, ha bisogno di qualcuno a cui appoggiarsi, di non essere solo l'attrezzo utile alla bisogna ma un essere umano.
War è troppo carino. Il gesto dei biscotti è di una tenerezza assurda.
Non ha preso l'ospitalità e l'assistenza di Neville come qualcosa di ovvio dato il suo ruolo da medico. Neville lo avrebbe fatto per tutti ma non tutti avrebbero fatto quel regalo a Neville.
E mi è piaciuto tantissimo quando ha detto che è stato bello perché c'era Neville. C'è molto in queste parole, in questo concetto.
E nemmeno fa notare il poco tatto di Neville, che si "lamenta" dei genitori nonostante tutto vivi con uno che i genitori li ha al camposanto. Anche se lo avesse dimenticato, sarebbe una dimenticanza forse poco carina.
Però Corm lo capisce, capisce il bisogno di Neville di accettare una dolorosa realtà familiare anziché spiare le famiglie altrui. Per quanto calde e felici non saranno mai sue-sue, sarà sempre un ospite, un elemento in più.
Nella sua semplice saggezza Corm gli dice anche una cosa importante: se alcune persone lo invitano è perché gli vogliono bene, non per altro. La famiglia è anche quella che ci creiamo con gli amici e/o il/la partner, non per forza genitori e legami di sangue.
Neville sa che è Natale pure se i suoi genitori non lo sanno, e vuole vivere le feste a modo suo, nella sua realtà. Credo che Molly e Ginny il piatto in caldo glielo terranno comunque, casomai cambiasse idee.



Montague mi intriga intellettualmente. E' popolare e affascinante, conscio di esserlo si fa notare per questo.
Però mi sembra quasi non possa vivere senza l'accettazione e l'ammirazione altrui, senza essere ammirato e adorato.
Una specie di Dorian Gray, ecco.
Non credo ci sia solo questo in lui , ma che abbia deciso lui di spingere su questi aspetti per nasconderne altri.
O forse viaggio solo troppo con la fantasia e la smania di introspezione, oltre che nessuno dei tuoi personaggi è mai piatto e bidimensionale.
Sicuramente tiene davvero a Cormoran come amico, anche se lo irride con battutine e punta lo stesso Neville. Credo perché 1) non sopporti di lasciarsi sfuggire qualcuno 2) anche lui svaluta War e non sopporterebbe di perdere "contro di lui."
Però per ora è proprio War a mostrare più attenzione e reale considerazione verso Neville: rimprovera gli altri per come ne parlano, gli fa posto per farlo sedere, lo abbraccia. Attenzioni che nessuno ha mai rivolto a Neville, che le uniche attenzioni le ha avute dalla nonna.

Il finale mi ha fatto venire le lacrime agli occhi. Spero che per Neville ci sia la felicità di prima mano, non solo quella imparata osservando le vite altrui dal buco della serratura.
Anche se ha una nonna che lo ama e gli coltiva la frutta che preferisce, non tutti hanno una nonna-mamma così.

Buon inizio settimana e al prossimo capitolo
Un abbraccio
Panda

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Ciao! Finalmente sono riuscita a leggere. La domenica è sempre una corsa ed è difficile avere un momento per se. Ho adorato questo capitolo introspettivo su Neville ma secondo me anche su War.

Viene sottolineato più spesso nel capitolo come Neville si consideri non solo noioso, ma anche che abbia l'idea che ancora nessuno lo apprezzi per quello che è veramente e che lo considerino come quando andava a scuola nei primi anni; goffo, impacciato e non preciso in niente. Non capace di fare gli incantesimi anche più semplici, non capace di volare, negato in pozioni. 

É come se non riuscisse a togliersi di dosso questo aspetto, e sopratutto tutte queste credenze.

Ho apprezzato molto il suo discorso sul Natale: lui una famiglia la ha per quanto sia particolare, per quanto non sia perfetta e precisa, e vuole trascorrere giustamente il Natale con i suoi genitori per quanto loro non lo riconoscano. 

Warr dal canto suo é buono e generoso. É altruista. Bellissimo il regalo dei biscotti, bellissimo sia il gesto che il regalo in sé. Lui non trova mai malizia nelle cose, non nota tutte le sfumature di ironia che magari potrebbero esserci. Lui è semplicemente se stesso nella sua immensa purezza. Mi dispiace che la spalla ancora gli faccia male, non sembra per niente una ferita che riesca a guarire in fretta e bene.

Ultima nota dolente io direi é Kaine. Lui io non lo sopporto. Non ho mai sopportato i belli e vanitosi, quelli che sanno di essere belli e della loro bellezza ne fanno un mega vanto. Quelli che grazie alla loro immensa bellezza hanno avuto più porte aperte di chi è più "ordinario". Non riesco davvero a sopportarli.  E quindi Keine non mi va giù come personaggio anche perché sembra che faccia sempre di tutto sia per stuzzicare Neville che per stuzzicare War e pure dire di essere il suo migliore amico...

Giulia 

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A TUTTE LE UNITÀ! A TUTTE LE UNITÀ. C'è da proteggere un Warrington a tutti i costi. Ripeto, a tutte le unità! C'è da proteggere un Warrington a tutti i costi!

Qualcuno (Monty...ma pure Neville a quanto pare), dovrà passare sul mio cadavere prima di poter far male emotivamente a quel cucciolo di Labrador!

Grazie Robi, per essere riuscita a caratterizzare perfettamente un altro personaggio e ahimè *sospira* farmene innamorare perdutamente.

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"Augusta si era ripromessa di non lasciare questa terra finché il nipote non avesse trovato un legame stabile"
Oh, non scherziamo. Prendi Neville e chiudilo da qualche parte e fallo rimanere single a vita.
Amo troppo Augusta per vederla morire.
Ti prego ti prego, ti preeego.

Augusta che coltiva in serra i frutti preferiti di Neville è qualcosa di immenso e potente. Tesse con chiunque le lodi del nipote ma coi gesti dimostra l'amore viscerale che nutre per lui ancor più che con le parole. Come quando lo redarguisce dal doversi tenere alla larga da Goyle ma anche di precludersi possibilità d'incontro per i troppi scrupoli.
Per quanto un detto dica "a lavoro e nel palazzo non mettere mai il ---zo" e la saggezza popolare abbia un fondo di verità.
Neville è ancora molto legato al ricordo di Greg e della loro passata relazione, altrimenti non si preoccuperebbe di cosa potrebbe pensare lui riguardo eventuali sue storie, non ne sognerebbe la gelosia se avvicinasse uno della squadra e nemmeno penserebbe di chiederne il parere/permesso.
Però è anche crudo e brutalmente onesto con sé stesso da ammettere che Greg non lo pensa più e di dover andare avanti. Cosa che non tutti riescono ad ammettere, preferendo l'illusione e leggendo in gesti vuoti una attenzione/ romanticismo che non c'è davvero.
Neville è anche in guerra con sé stesso e con chi lo ha ingiustamente angelicato, passami il termine, credendolo superiore d'animo.
Invece lui è umano, ed umanamente è vittima di pregiudizi, di bisogno d'attenzione e d'amore sia sentimentale che carnale. E questo lo fa indispettire.
Ha una reazione fisiologica vedendo un suo bel paziente seminudo e si biasima per questo. Si biasima pure perché Cormoran è bello ma non esattamente un genio, quindi non lo ritiene un partner ""degno"" di lui.
Mentalmente è più orientato su Montague, bello e popolare e decisamente non un pacifico Golden Retriver.
Vuole provare l'ebbrezza di essere notato e frequentare uno che non lo ha mai nemmeno visto ai tempi della scuola, ancor peggio che essere preso in giro.
Ora è anche lui bello e popolare e si vuol godere la cosa.

Io quasi penso che Cormoran abbia un lieve autismo, è una sensazione che ho avuto fin dalle anteprime. ? Non so se sia una tua intenzione, o della Row, o se mi sono lasciata trasportare.


Però War nella sua semplicità ha inquadrato bene le dinamiche tra Greg e Neville, proprio come Augusta.
Lui, Neville, passa per mite ed accomodante solo perché non fa scenate da primadonna come magari Harry o Charlie, non è uno che alza la voce, fa il prepotente o smania per essere sotto i riflettori. Però ha una forte volontà, è determinato.
Basti pensare a come è cambiato dopo la fuga dei mangiamorte da Azkaban, si è messo a buttar sangue per imparare gli incantesimi all'ES; al primo anno sarebbe andato 1 contro 3 per bloccare Harry, Ron ed Hermione.
Neville ha una bussola morale molto forte e questo lo aiuta ad ammettere i suoi preconcetti, i suoi errori, a cambiare direzione prendendone una migliore.
Però Goyle ha bisogno di qualcuno come George, qualcuno che dipenda in tutto da lui e che possa guidare e proteggere come faceva con Draco.
Neville sta in piedi anche da solo, anche senza l'amore altrui, anche se giustamente a volte sente il peso della solitudine.
Ad esempio non gli piacerebbe molto vivere la casa calda e piena d'amore di Vik e Theo, vedere in altri quel sentimento e quella vita che a lui è stato tolta, e tornare in una casa vuota. Una casa dove nessuno lo accoglie o lo saluta con un sorriso, o dove non ci si metterà d'accordo su come passare il weekend perchè non c'è nessun altro da interpellare.
Quel passaggio nel capitolo mi ha stretto il cuore, l'ho sentito in modo molto vivido e personale.

Durante la scena in cui Neville e War ascoltano musica alla radio mi sono immaginata le ambientazioni dell'album If on a Winter Night di Sting. Ed è stato tenero perché rilassarsi ascoltando musica alla radio sembra qualcosa da persona anziana o comunque adulta.
Quando non c'era la tv e la radio era l'unico intrattenimento assieme a libri e giornali.
Mi immagino Neville bimbo che ascolta uno sceneggiato radio seduto sul tappeto o composto in poltrona in compagnia di Nonna Augusta, magari intenta a sferruzzare il prossimo maglione, prima di andare a letto. Fuori piove o nevica e in salotto si sta bene, anche se Frank ed Alice sono fantasmi presenti.
Alla fine la convivenza tra Neville e War non è andata male, anzi, è stata una serata rilassante. Non penso che Montague avrebbe accettato il programma o non avrebbe disturbato l'ascolto con sbuffi o commenti.
Però boh, mi sembra che le cose stiano andando troppo lisce, per ora. Mi aspetto qualche guaio: magari Corm non guarisce del tutto oppure Neville incontra Greg in modo fortuito (che so, al supermercato) e George, preda della gelosia, prova a cavargli gli occhi; o minaccia Greg di ricominciare ad usare sostante se vedrà di nuovo Neville.

Scusa per il papiro e buona domenica/inizio settimana
Un abbraccio
Panda

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Ciao Roberta,

inizio a capire la guerra del titolo: Neville è in una perenne lotta interiore, si sgrida spesso! Si sgrida perché si accorge di avere dei pregiudizi, ma non vorrebbe averli perché da bambino era vittima dei pregiudizi; purtroppo non è vero che l’abito non fa il monaco, agli occhi altrui lo fa eccome.

Però nonna Augusta gli fa notare che non è come vuol far credere, come lui stesso crede di essere: sa stare al proprio posto in una gerarchia ma ciò non toglie che abbia il suo bel caratterino!

E Cormy 🥰🥰🥰🥰 bello cuore credo che sia uno dei miei personaggi preferiti del Robiverso🥰🥰🥰 dicevo Cormy pure glielo fa notare, che non si lascia “manovrare”. Non induce gli altri a fare cose ma nemmeno lascia che inducano lui a fare cose.

Molto in sintonia con nonna Augusta: credo che questi due, Cormy e Auggie, ce ne faranno vedere delle belle❣️🤩

Come credo che Nev sia lusingato da Kain ma che si stia inconsciamente innamorando di Corm.

L’atmosfera di questi primi capitoli richiama un po’ quella di Galleons, i due chiusi in casa, la dimensione casalinga è sempre molto presente nelle tue storie, a partire da Skin, anche se vissuta sempre in modo diverso. Qui non c’è la tensione sessuale e nemmeno quella romantica, però mi pare che insieme stiano bene, ho la sensazione che si compensino: Nev è in compagnia anche se può leggersi un bel libro in pace, Corm si addormenta sereno perché sa che è in compagnia.

E poi la chiusa con Nev che porta a letto, prendendolo in braccio, Corm è molto poetica🥰

Questa serata insieme potrebbe essere la prima di una lunga serie.

🤩🤩🤩

Buona serata, Chiara.

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