Ciao, sono stata felicissima di trovare una tua nuova storia e anche se non conosco il fandom mi ci sono buttata subito, perché tanto so che tutte le tue storie sono bellissime, intense e profonde e sanno emozionare sempre chi legge.
Dolcissimo e straziante il ricordo di Kayley che pensa al padre scomparso, lo ha perduto da bambina e ora che finalmente può varcare la soglia di Camelot non può farlo al suo fianco come avrebbe desiderato. Ricorda tutto di Sir Lionel, ovviamente, e lui è sempre presente nel suo cuore e nella sua mente, ma come hai scritto benissimo un ricordo non può abbracciarti, consolarti, parlarti, ed è proprio questo che rende così dolorosa una perdita. Kayley vorrebbe ritornare indietro e rivivere i primi anni della sua infanzia, felice con suo padre, ma non può e allora, per tenerlo per sempre con sé, può soltanto seguire la sua strada, le sue virtù e i suoi valori, combattere come faceva lui (anche se la madre non vuole), perché comunque Sir Lionel è morto da eroe per salvare il suo Re e Camelot e lei lo onorerà solo imitando il suo valore e la sua lealtà.
La seconda parte è il POV di Garrett, lo stalliere divenuto cieco per un incidente che si è rifugiato nella foresta dove ha incontrato Kayley. Anche qui è stato meraviglioso come hai dipinto i sentimenti del giovane, che anche se non può vedere Kayley la riconosce dal profumo, lei è diventata la sua luce nell'oscurità e la sua ragione per vivere. Non solo, ma essendo la figlia dell'uomo che lo ha aiutato, sente di doverla amare e proteggere anche da parte sua. Le insegnerà ciò che ha imparato, la difenderà dal male, e alla fine torneranno a Camelot insieme, perché lui non ha più paura di niente con Kayley accanto e con lei vuole diventare cavaliere, proprio come Sir Lionel che di sicuro da lassù li guarda ed è felice di vederli insieme.
Una storia bellissima, come tutte le tue, ovviamente non conoscendo il fandom (ho letto la storia su Wikipedia! XD) non posso sapere fino a che punto i tuoi personaggi sono IC, ma il modo in cui hai descritto i loro sentimenti è delicato, profondo e intenso come sempre e quindi sono sicura che hai toccato tutti i punti più importanti della loro personalità e di ciò che provano. Mi hai commossa tantissimo soprattutto nella parte del POV di Kayley e della sua nostalgia del padre, mi hai emozionata con il POV di Garrett che trova la sua luce in Kayley pur avendo perduto la vista... insomma, come sempre hai scritto un piccolo capolavoro grazie alla sensibilità che ti contraddistingue in ogni tua storia.
Complimenti, sono felicissima di averla letta!
A presto!
Abby |