Madonna mi sono stiracchiata e le mie spalle hanno fatto un crack molto inquietante lol
Informazioni del tutto inutili a parte... Ma salve~ indovina chi è? Palesemente il tuo peggiore incubo lol
Questa è una delle storie che mi più attirava (sono andata in ordine perché io bimba intelligente ogni tanto. Ho presupposto fosse legata con "Due spettri nel villaggio abbandonato") anche perché dai, che accidenti di prefazione è? Lolol qualcosa mi dice che l'ha scritto Kuchisake, con particolare amore per la parte "donna con evidenti problemi mentali".
Ma quindi, inforchiamo gli occhiali invisibili, scrocchiamoci le dita e sistemiamoci il culone ingombrante del gatto sulle gambe in una posizione migliore perché, mio Dio, sto perdendo la sensibilità.
Tuffiamoci a capofitto di nuovo nella cultura nipponica, con una one-shot incentrata sull'ampia gamma di spiriti e yokai molto, ma molto, inquietanti :3
Hai presente la serie di videogiochi Death Mark? Spero di sì perché a livello visivo almeno sembrano proprio la tua Cup of tea- oh eh! Vacci piano, non trangugiare l'intera teiera così velocemente!
...
Se io non scrivo delle cazzate non sono contenta lol
Ad ogni modo, tutto questo alone di mistero, di investigazione, luoghi nebbiosi e inquietanti con apparizioni grottesche prima dell'arrivo del vero e proprio spirito maligno, mi ha ricordato davvero tanto l'atmosfera di questo gioco... Sbloccandomi dei ricordi che avrei preferito dimenticare per sempre sob.
Ad ogni modo, questa è una delle poche volte che mi sento leggermente intelligente dato che, nonostante sia un bel po' arrugginita, ricordavo la più parte degli spiriti citati e- vabbé altre reference sparse. Io merito tanti pat pat, dei biscottini e un bulky boy da molestare :) grazie.
Sempre continuando il filo delle mie domande stupide: conosci l'anime Hanako-kun? Mmm? Molto bellino e iper colorato. Mi hai fatto flashare anche questo.
Giuro che adesso mi concentro ahahahaha
Allora, a parte tutta la cultura di contorno a questa storia di certo ben gradita -stupenda tutta la cultura nipponica e la caterba di esseri soprannaturali raccapriccianti che ha partorito- ho anche adorato la scrittura di questa storia. Come detto nella recensione sulla storia a tema halloween (ora che ci penso, devo mandarti le recensioni nell'ordine opposto, così nella pagina tu visualizzi per prima l'ultima che ti lascio) mi piace molto come tu riesca a mutare la narrazione per adattarla ai personaggi protagonisti, come diventi più scurrile o più maliziosa in base a chi passa la palla. Sono impressionanti le tue capacità camaleontiche e quindi non posso che complimentarmi con te perché, a parte un filo conduttore basato sull'aspetto grottesco e raccapricciante dei mostri che inserisci nelle tue opere, le prime che ho letto -con un tono decisamente più cupo e dark- sembrano scritte totalmente da altre mani rispetto a queste ultime di certo più "leggere e romanticamente-buffe". E ovviamente non voglio dire che un tipo sia meglio dell'altro, voglio solo farti un apprezzamento sulla tua capacità di sperimentare a pieni voti diversi stili.
Poi vabbé, vogliamo parlare anche della parte "visiva"? Adoro le tue descrizioni: come il personaggio di Etsuko viene presentato come questa entità effimira, così aggraziata e bella, quasi sublime, da apparire al limite del reale mettendo il dubbio al lettore se sia lei lo spettro della storia o meno. E il suo aspetto così curato e delicato è in netto contrasto con la sua personalità quasi da yandere, acuta ma al contempo sadica e provocatrice, incentrata sulle proprie necessità e desideri, a discapito della povera compagna costretta a seguirla per evitare che si faccia ammazzare *coafhcoafh*. Forse l'unica cosa del suo aspetto, che smaschera la sua vera natura non propriamente carina e coccolosa, sono i suoi occhi cremisi. Normalmente mi verrebbe da pensare che essi siano una specie di dono, ciò che la rende capace di interagire e parlare con gli spiriti, ciò che le serve per essere a tutti gli effetti un'esorcista -titolo ovviamente comprato da internet a quanto pare lol-, ma date le contaminazioni giapponesi in questa storia, potrebbero benissimo essere dei "semplici" occhi rossi. Particolari sì, ma comuni nel mondo nel quale hai ambientato le vicende.
(Prima che me ne dimentichi: sarebbe stato bellissimo e Etsuko avesse indossato una parrucca di capelli neri per attirare lo spirito maligno ad attaccarla. Per un attimo ci avevo sperato, ma tanto sai che io ho la capacità per partire potentemente per la tangente quando voglio lol)
E poi c'è la povera Kuchisake (che odia la nebbia. Brava bimba, la nebbia fa schifo, concordo) che invece ha una personalità meno posata e più istintiva, che mi ha ricordato le tsundere invece. Agisce seguendo i sentimenti, a testa bassa e per tutta la storia è così. Si rompe il cazzo e lo fa ben presente, poretta, si imbarazza e non riesce a nasconderlo per nulla, si fa trasportare dall'ira, dalla disperazione ed infine dalla rassegnazione.
E poi vabbé, ci sono gli ambienti descritti magistralmente come ogni volta ma i veri protagonisti delle tue storie sono in verità le entità maligne. In questo caso l'uso di una maschera così scema di questo spirito serial killer ha reso tutto il contesto ben più grottesco e raccapricciante. La melma che gli cola dagli orifizi, così come il suo non provare dolore nonostante i colpi pesanti di Kuchisake lo rendono estremamente inquietante, quindi mega pat-pat per te, Signor Tubo. Certo, una volta che Etsuko diventa a sua volta uno spettro, anche i suoi poteri ad impatto di lettura lasciano sempre quel senso di "bleah... Ma non posso fare a meno di leggere" (stavi riguardando per caso Tokyo Ghoul? La protagonista così femminile ma totalmente andata e le scolopendre... Mi stupirei se mi dicessi se mi dicessi il contrario lol e adesso ho la sigla in testa dannazione!
Oshiete oshiete yo sono shikumi wo-
Noooooo! Fuck. Fuck you! Stanotte non dormirò miseria nera!)
Problemi miei a parte, l'azione nelle tue storie è sempre molto appagante e spettacolare, proprio come le opere giapponesi. Quando Etsuko ha iniziato a prendere a pugni il nutri-anatre nella mia testa ha iniziato a suonare "Standing thereee, I realizeeee!" ma come già saprai io sono scema lolol non farti domande.
Quindi che dire? Bravo bimbo. Penso che tu sia riuscito ad amalgamare perfettamente la parte horror e cruda della storia con quella comica e più sentimentale. Dolcissima la povera Kuchisake che credeva di aver perso Etsuko senza neanche riuscirle a dire che si era innamorata di lei e che finalmente ha potuto avere quel tanto agognato bacio. Spero solo che Etsuko la tratti bene :P ma palesemente ha le vibes da fidanzata potentemente yandere, quindi so che la sto affidando nelle mani giuste lolol
Adesso scappo perché non posso aspettare gne, devo sapere della loro prossima avventura.
(Ps. Adoro questi titoli)
Scappo a leggere e recensire,
Mau~ |