Davvero una bella sorpresa questo racconto!
Intanto complimenti per la scrittura in seconda persona che io, da autrice, trovo sempre molto ostica ma che tu invece hai padroneggiato con maestria e naturalezza.
Fin da subito si percepisace un'atmosfera un po' agrodolce che mi ha davvero catturata.
Ci sono vari indizi della presenza di questo uomo che però non è lì con lei al momento. Attraverso i pensieri della protagonista capiamo che c'è stata un bellissima vacanza a due, così piacevole da indurre la donna a non volersi essere cambiata dopo l'ultima sera passata insieme e culminata in un ballo, quasi come se volesse far durare una magia che forse, in realtà, è già svanita, o forse non c'è neppure mai veramente stata , se non per lei sola.
Scopriamo poi che l'uomo è anche sposato e questo è il primo colpo di scena.
Ma non finisce qui. Il racconto precipita in un abisso scuro in cui scopriamo che il suo amante è morto in un incidente e che lei, come stordita e annichilita da questa notizia, come per estraniarsi dal dolore continua a disfare i bagagli come se nulla fosse, come se non volesse affrontare questo dolore (cosa molto umana e plausibile)
Mi ha molto colpita il fatto che sembra che la moglie sapesse di questa tresca (almeno l'ho capita così la cosa), o forse credeva che fosse una collega di lavoro? Lasci tutto alla nostra interpretazione e questo risulta molto intrigante.
Fatto sta che sembra sia stata proprio la moglie a dire alla polizia di avvertirla, mentre la nostra protagonista, ancora sotto choc dalla notizia, si illude cullandosi nell'illusione che possa essere solo un brutto scherzo da parte del suo amato da cui si aspetta una telefonata di smentita. Ma è purtroppo la dura realtà...
Hai confezionato un racconto breve ma completo, ricco di pathos e con un colpo di scena finale inaspettato.
Sei sempre davvero molto brava e leggerti è sempre un vero piacere.
Grazie di averlo condiviso con noi e complimenti davvero, da te c'è sempre da imparare!
(Recensione modificata il 16/10/2024 - 11:46 am) |