Caro Fabio,
Stamane mi sono addentrata in questa terra dell'introspezione a me poco consona, ma che ogni tanto mi attira e mi riserva gradite sorprese.
E devo dire che stavolta la sorpresa l'ho davvero molto apprezzata.
Questo personaggio che è uscito dalla tua prolifica penna è a dir poco strepitoso. In una bettola d'infima categoria, in mezzo a degrado e totale disinteresse, il nostro eroe vuole fare sentire la propria voce. E filosofeggia di donne, le sue donne, malgrado nessuno lo voglia stare a sentire.
Le donne... Ah! Quale mistero!!!! E io, che donna lo sono, posso garantire sulla veridicità delle parole del nostro illuminato.
Noi donne siamo complicate, a dirla semplicisticamente.
E siamo bravissime ad aspirare a uomini molto stronzi. E più stronzi sono più li amiamo. Sembra che li cerchiamo con il lanternino.
Mi metto anch'io nel calderone della categoria delle donne cercatrici-raccoglitrici-di-uomini-stronzissimi anche se in realtà sono stata fortunata e gli uomini della mia vita sono stati tutti dei gentiluomini.
Ma a quanto pare così non è stato per le donne di Sarenko. Povero Sarenko! Mollato per degli uomini ben peggiori di lui...
Bravo, Fabio. Hai scritto una bellissima storia, con toni molto realistici. Una storia scritta bene. Mi è piaciuta davvero.
A presto.
Con eterna stima e amicizia ti mando un abbraccio
Manuela |