Caro Bilbo,
questa è un’occasione per porgerti le mie congratulazioni per la nascita della tua terza nipotina e condividere con te la gioia che, inevitabilmente, avrà portato questo evento, che auspico possa rallegrare momenti, i quali, magari, non sono sempre così forieri di positività.
Nel leggere la poesia che hai dedicato ad Asia, ho pensato che avrebbe dovuto essere più manifesta la felilcità di questo frammento, un autentico inno alla vita, invece ho scorto ben più di una velata malinconia, soprattutto nella parte finale nella quale asserisci che non potrai darle ciò di cui necessiterebbe e, in particolare, che non riuscirai a vederla crescere e diventare donna. Ma prima di arrivare ad essere una donna forte, volitiva ed indipendente avrà di certo bisogno di figure che la accompagnino in questo suo percorso e, pertanto, tu potrai davvero darle tanto di te, di ciò che sei stato, di ciò che sei diventato, raccontandole la vita con i suoi chiaro scuri, in maniera che possa essere preparata e, soprattutto, con una mente e uno sguardo aperti sul mondo che la circonda sapendo poi discernere.
I giorni e le ore scorrono, forse si accavallano persino, ma districarsi nel groviglio è una delle capacità che solo una persona che lo ha vissuto sulla propria pelle potrà essere capace di insegnarle, e saranno ore, giornate tutte ben spese affinché Asia diventi la donna che sarà.
Goditi, carissimo, insieme a tutti i tuoi cari, questi attimi che riecheggeranno per sempre nel tuo cuore e che porterai con te ovunque sarai...
Un affettuoso abbraccio, seppur virtuale. |