Prima classificata la contest "Le Quattro Stagioni si Raccontano (II ed.)" indetto su EFP
VALUTAZIONE DI ELLI2998
Scrittura: 10/10
Grammatica: 3/3
Mi ritrovo a dover scrivere un commento assai stringato per la grammatica perché nel testo non sono presenti errori se non due piccoli refusi come il “di” nella frase: “la consapevolezza di poter fare qualcosa di speciale per sua moglie dava a Paolo di un senso di gioia” e la mancanza dell'accento in “avviò” nella seguente frase: “Si passò una mano tra i capelli nel tentativo di sistemarli e avvio la registrazione”. Come dicevo parliamo di piccoli refusi che non hanno inciso sul punteggio, in generale ho trovato il testo ben curato sotto questo aspetto.
Stile e Lessico: 7/7
Ho adorato il tuo stile, il racconto è stato d'intrattenimento dall'inizio alla fine descrivendo comunque momenti di vita normale, senza particolari scossoni (a parte qualche piega sorprendente nel finale). Lo stile è ben dosato e per tutto il racconto è presente questa vena di intensità, sia nei momenti più drammatici (quando ad esempio Paolo riflette sulla sua paura nei confronti della moglie e della gravidanza) sia in quelli più comici, il suo imbarazzo davanti alla guardia o semplicemente il tono in generale che il protagonista mantiene nel testo. Anche nei momenti più innocui Paolo sembra vivere nella sua bolla di entusiasmo, l'acquisto di una semplice bottiglia di tè diventa l'obbiettivo primario e non guarda in faccia a nessuno. Ovviamente sappiamo che non è solo la bottiglia in sé, ma l'impegno di Paolo nel voler portare un po' di gioia, nel suo piccolo, alla moglie. Complimenti davvero, non è da poco riuscire ad intrattenere in questo modo anche nei minimi gesti dei personaggi, ottimo lavoro!
Storia: 8/10
Trama: 5/5
Abbiamo una trama semplice, Paolo vuole recuperare una bottiglia di tè per la moglie incinta per darle, come dicevamo, quella piccola gioia dopo giorni difficili, nel mezzo di un periodo imprevedibile come quello che stanno vivendo i due coniugi. Ebbene, si reca al supermercato, ma non trova il tè preferito della moglie fino a quando non nota più bottiglie nel carrello di un anziano signore che però si rifiuta di dargliene una. Da lì Paolo farà di tutto per recuperare la tanto agognata bottiglia. La trama segue una struttura precisa nella sua semplicità, il protagonista ha un obbiettivo, qualcosa che desidera ardentemente e si muove nella storia al fine di ottenerlo. Ho gradito molto il momento di ansia crescente di Paolo, prima dell'attuazione del piano diabolico, quando immagina ogni scenario possibile, ma tutti lo portano sulla via del carcere e della vergogna a vita per l'atto commesso. Mi aspettavo inoltre un plot twist diverso per il vecchietto, una specie di svolta alla film d'animazione Disney, una motivazione drammatica quasi dietro alla presenza dell'uomo a quell'ora nel supermercato con tutta quella merce nel carrello, invece la trama ha preso una piega diversa, che ho preferito. Tutto funziona al meglio nella trama, anche qui mi ripeto, ma hai fatto un ottimo lavoro.
Personaggi: 3/5
Assegno questo punteggio perché avrei gradito un qualcosa in più sulla figura della moglie, sappiamo che ovviamente Paolo la ama molto ed è preoccupato per lei e per il bambino. Fa tutto questo per lei e pensa costantemente alla moglie, ma sento di non averla conosciuta più di tanto, la mia idea su di lei è piuttosto fumosa. Magari avrei gradito una maggiore rappresentazione per poter delineare meglio la sua personalità. Paolo invece, il protagonista, ha una personalità ben costruita, è un personaggio con cui il lettore entra subito in sintonia, è facile provare simpatia per lui, tifare per lui e anche nel finale, sperare per lui e per il bambino.
Pacchetto: 9/10
Situazione tipica della stagione: 4/4
Il temporale è assolutamente presente e vivido nella prima parte del racconto, ci si sofferma in modo anche approfondito e intenso sulla descrizione del fenomeno. Abbiamo la preparazione di Paolo prima di gettarsi sotto la pioggia, l'esperienza sotto al diluvio e anche gli strascichi di questa, le infradito con il rumore umido all'interno del supermercato, lo sguardo della guardia, insomma il racconto dedica una buonissima dose di spazio a questo elemento.
Bevanda: 2/3
Mi aspettavo qualche accenno al gusto del tè, o comunque qualche elemento in più che potesse far immergere il lettore in questa bevanda, invece il tè è descritto più come un oggetto lontano da prendere. È comunque molto importante ai fini della trama, letteralmente la storia ruota attorno al tè, ma forse qualche piccola descrizione l'avrei gradita.
Oggetto: 3/3
È presente il diario segreto, a cui si accenna abbastanza spesso, mi è piaciuto il tocco originale dato a questo elemento con l'inserimento di un qualcosa di digitale nato anche in questo modo particolare. Bella idea anche per rappresentare al meglio le emozioni e le speranze di Paolo nei confronti di questa nascita.
Gradimento Personale: 5/5
Non posso non assegnare punteggio pieno, specialmente dopo tutti i commenti positivi avanzati nella valutazione e dopo averti elogiato per tanti aspetti di questo testo. Ho amato molto la componente umana dietro a tutto, non c'è solo l'aspetto legato al lato più divertente, alla commedia, c'è anche quello legato ad una coppia spaventata, ma allo stesso tempo speranzosa nei confronti del futuro. Quella di un padre innamorato della propria compagna e del suo bambino, che si spinge anche ad escogitare piani diabolici contro i vecchietti per portare una bottiglia di tè alla moglie.
TOTALE: 32/35
Grazie mille per la partecipazione, alla prossima!
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