Recensioni per
La Piuma di Tenebre e Ombra
di Milly_Sunshine

Questa storia ha ottenuto 37 recensioni.
Positive : 37
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
15/05/25, ore 12:07
Cap. 9:

Ciao Milly!

Indubbiamente mi piace come scrivi, perché anche questa volta sono arrivato in fondo al capitolo quasi senza mai interrompermi.

Dunque, dunque... Abbiamo l'investigazione di Alvin e Marshall nel locale preferito dai membri della Congrega, che non raggiunge il risultato atteso, ossia ottenere informazioni su Olympia, ma produce una discreta serie di conseguenze.
Intanto c'è qualcuno che mente sull'età, ma potrebbe essere stata tanto la babysitter quanto la ragazza del Tenebre e Ombra, nel momenti in cui un frequentatore un po' troppo fastidioso le chiedeva quanti anni avesse.
E poi c'è la lunga chiacchierata con Seville, che mette in ordine diverse cose. Intanto ci ragguaglia su cosa sia accaduto a Olympia e su come funziona la Congrega e ci avvisa che i suoi membri più influenti non erano (e forse non sono tuttora) delle persone particolarmente volte al perdono. Anzi, in quanto a punizioni, sanno essere parecchio crudeli.
A questo punto, però, la foto di Olympia nella stanza segreta diventa un dettaglio che necessita di essere compreso. Alistair padre non mi sembra aver motivi per voler ricordare una ragazza che voleva prendere a cinghiate, mentre di Alistair figlio... Vuoi vedere che l'ha uccisa lui per compiacere il padre e che la foto è una sorta di trofeo? Fosse così, nella stanza segreta potrebbe esserci dell'altro che lo incrimina...
Ma Kirk? Se i due delitti sono davvero legati, allora Alistair figlio... No, manca qualcosa che colleghi Kirk al resto, per poter immaginare il responsabile. Sappiamo della sua piuma nera, però non è detto che qualcuno sapesse di questo suo possedimento, almeno non prima che morisse.

Beh, il momento di commozione di Seville mi è piaciuto. Credeva di essersi legato all'angelo custode del figlio, e invece dovrebbe essersi arreso all'evidenza che Alvin non ha una vita pregressa da creatura alata. Nonostante questo, la presumibile delusione non l'ha portato a cancellare una relazione davvero fortunata, nel senso che ha riempito la sua vita altrimenti solitaria.

Ed ora, eccoci all'angolo delle segnalazioni!
In realtà ne ho solo una:
- "«Sei un individuo libero e <b>consenziente</b>". Immagino tu intessi dire "capace di intendere e di volere", ma il termine usato, nel contesto di assunzione e licenziamento, non mi sembra corretto.  


Al prossimo capitolo!

Recensore Veterano
14/05/25, ore 13:22
Cap. 8:

Ciao Milly_Sunshine!

Allora, è davvero difficile dire cose mi abbia sorpreso di più tra la spiegazione di Berit e la scoperta di cosa nascondeva Marshall.

Beh, intanto inizio a credere, ma non so bene perché, che Alvin sia un angelo rinato e che Seville voglia fargli comprendere questa cosa seguendo un percorso non propriamente semplice. Credo anche che voglia davvero che Alvin indaghi su Kirk, però il fatto che non risponda a domande importanti come il possesso di una piuma nera... Ecco, pare come se i due intenti di Seville siano contrastanti tra loro, per quanto concerne le spiegazioni che lui può dare al ragazzo.

Ora veniamo alla spiegazione di Berit. È stata un po vaga su come gli angeli custodi vegliano suo loro protetti. Di sicuro li osservano e possono intervenire in casi estremi, pur contravvenendo le regole auree. Ma per il resto? Sono la voce della coscienza? Influiscono in qualche modo nei pensieri dell'umano a loro assegnato? Visto che c'era stata una domanda precisa di Betsy (che era anche la mia), mi sarebbe piaciuto scoprire questi dettagli, per definire meglio il ruolo di queste creature celesti.

Adesso credo che Berit non abbia alcun intento malevolo. Mi è piaciuto il fatto che lei stessa non sia sicura di essere un angelo perché i dolori che avverto sulle scapole potrebbe benissimo esser dovuti a degli acciacchi. Ecco, magari degli acciacchi piuttosto cronici, se li sente ogni volta che Betsy le tocca la schiena, ma a una certa età può essere benissimo.
Altro aspetto interessante è che non ha paura dei membri della Congrega, anzi li ritiene dei semplici osservatori. Presumo che questa positività sia condizionata proprio dal fatto che lei non crede di essere un angelo caduto, perché altrimenti potrebbe sospettare che Conrad e amici siano disposti a comportamenti molto drastici, pur di evitare che una persona "speciale" acquisisca poteri sovrannaturali.

Poi, la confessione di Marshall. In effetti il fatto che avesse relazioni intime con Olympia, sebbene più per fare esperienza che per una reale attrazione, è uno di quei fatti che è bene tener nascosti. La polizia, se lo avesse saputo, lo avrebbe di certo indagato e poi sarebbero iniziate voci su un suo possibile coinvolgimento nella morte della ragazza. Insomma, tanti fastidi che era giustamente meglio evitare.
Scopriamo anche che lui non sa nulla di Kirk, e posso dar per certo che neppure abbia mai visto la piuma. Per il gusto di fabbricare ipotesi, potrei pensare che Kirk abbia davvero rubato la piuma di Marshall e che sia stato ucciso da un angelo caduto che lo riteneva un vero miracolato e che, presumibilmente, non ne ha guadagnato nulla.
Quel che ancora non trovo è una connessione con Olympia, la quale, se faceva parte della Congrega, aveva almeno un buona ragione per abbandonarla. Un ambiente in cui si combinano i matrimoni mi appare odioso anche solo per questo.

E adesso ecco un breve elenco di cosette che forse sono da correggere:

- "Passarono accanto a una donna in età," - forse manca qualcosa che specifichi il tipo di età, ad esempio "anziana" o "da pensione"

- "Anche Alvin rimase in silenzio, finché non giunsero a destinazione." Qui mi sono perso per un attimo, perché la destinazione vera è il locale, al quale evidentemente non sono ancora arrivati. Loro, piuttosto, sono giunti in un parcheggio.

- "tuttavia, non ha alcun interesse a mettersi alla ricerca <b>i</b> colui o colei che"

- "che avrei potuto mentirle sulla piuma di <b>Alvin</b>.»" Qui è Alvin a parlare e credo intendesse la piuma di Marshall

- "Se la può consolare, non <b>credere</b> mai a una simile storia."


Buona giornata e ci risentiamo al prossimo episodio!

Recensore Master
14/05/25, ore 02:56
Cap. 14:

Ciao Milly!
Altro plot-twist GIGANTE! Giuro, mai avrei detto che Sharp ci avrebbe lasciato così presto. E mai avrei detto che avesse avuto una relazione con Olympia. Questa Randall ha scombinato parecchie carte, secondo me. E credo che ci racconterai altro su di lei. Mi chiedo: non sarà che l'hanno uccisa per la relazione con Sharp, piuttosto che per quanto fatto con Marshall?
E chi sarà l'assassino di Sharp. Nella mente mi è balenato il nome di Alistair, ma... nah, non credo. E non credo neppure che sia stato uno dei Quattro dell'Apocalisse.
Intanto Berit e Betsy sempre più distanti. Incontrarsi nella casa di una delle due per fare sesso vuol dire poco, se poi non c'è dialogo e Berit continua a chiudersi. Da un lato posso capirla... Ma spero che le due possano chiarirsi, anche perché sono pucciose e si vuol loro bene ^-^
Mi è piaciuto moltissimo il confronto fra Alvin e Delphine. Lei è chiaramente scombussolata dalle ultime notizie. Io, invece, sono preoccupata, perché temo che possa accaderle qualcosa...T-T
Alvin, invece, non me la racconta giusta. Secondo me anche lui è coinvolto nella faccenda degli angeli. Bisogna solo capire in che modo *-*
In conclusione, un pensiero per zio Donovan. Carinissima l'idea di dividere l'ufficio con Alvin. Ormai sono la Coppia (C.) anche sul posto di lavoro!
E' stato un altro capitolo formidabile. Va proprio detto: con te non si può mai stare tranquille, il colpo di scena è sempre dietro l'angolo! ^^
Un caro saluto,
Antagonista

Recensore Veterano
12/05/25, ore 15:53
Cap. 7:

Ciao Milly_Sunshine!

In questo capitolo conosciamo anche Florence, che non sembra affatto una cattiva persona. Magari quella connessione che l'ha unita a Marshall sin dal primo istante può sottintendere qualcosa di poco condivisibile, ma potrebbe anche trattarsi anche di una "banale" attrazione a prima vista.

La faccenda per me più oscura è il comportamento di Marshall quando c'è il rischio che si parli di Olympia. Da quanto ho inteso, lui era un suo amico, più o meno. Nel senso che la frequentava, ma la riteneva probabilmente un po' svitata per via dei suoi discorsi sugli angeli. Quindi è solo per empatia che non vuole che Delphine parli di lei? E per la stessa ragione non vuole che veda la foto della sorella nella stanza segreta? C'è stata anche la contrattazione con la moglie, terminata con la decisione di non parlare della povera ragazza assassinata. Sempre per lo stesso nobile motivo? Mi pare però un'apprensione po' eccessiva e non mi stupirei se davvero stesse nascondendo una colpa rilevante. Poi c'è anche la faccenda della piuma nera: o non ce l'ha, oppure non vuole far sapere ad Alvin di averla. Insomma, continua a essere un personaggio sfuggente, da tenere sott'occhio.
Ah, il suo tentativo di tener lontana Delphine dalla camera segreta mi è apparso un tantino ingenuo, quando ha proposto ad Alvin di lasciargli casa libera la sera seguente. Il buon Alvin e soprattutto la buona Delphine dove mai avrebbero pensato di trascorre qualche ora di intimità, se la catapecchia di Marshall non era disponibile? In verità il racconto non accenna a quanto accaduto la sera successiva a quella in cui hanno soddisfatto i loro appetiti più lussuriosi, ma par di capire che l'esplorazione non sia (ancora) avvenuta.

Adesso ho anche un grande dubbio: a cosa si deve l'invito a cena di Seville? Sarà un premio per le investigazioni compiute, una nuova prova per Alvin o un modo per punirlo? O forse deve scusarsi per la mancanza di fiducia dimostrata?

A presto!

Edit

Ti segnalo anche alcuni errorini che ho trovato:

- "Se andassi a fare visita ai miei zii" la frase continua, ma manca qualcosa, forse un "e" o un "ma".
- "farve", parola eliminabile.
- "«Va benissimo» confermò Delphine." qui, in realtà, credo sia Alvin a parlare.
(Recensione modificata il 12/05/2025 - 06:56 pm)

Recensore Master
12/05/25, ore 10:50
Cap. 13:

No vabbè, la scena con Seville che si presenta alla chiesa è poesiaaaaa.

Poi il modo in cui si svelano i segreti sulla Congrega, gli angeli, le piume nere, e le teorie così strane ma allo stesso tempo affascinanti — tipo le reincarnazioni, i poteri, e la lotta tra bene e male… bellissimo!
Non c'ero arrivata a Delphine, mi hai spiazzata completamente. Dunque è lei quella che cercavamo, e vedo che la "cercano" anche i Quattro.
Non resta che attendere il proseguo, veramente una bellissima tramaaa!

See ya,

Swan

Recensore Master
12/05/25, ore 10:45
Cap. 12:

Siiiiiis!

La scena tra Marshall e Florence mi ha fatto salire l’adrenalina alle stelle, specialmente quando si scopre che Alvin sta cercando di avvicinarsi a qualcosa di molto più grande e pericoloso di quanto sembri.

I dialoghi sono sempre il tuo punto forte: Alvin che cerca di essere sincero, ma allo stesso tempo si nasconde dietro a tanti segreti; Marshall che cerca di mantenere il controllo, ma si intravede un’ombra di dubbio e inquietudine. Florence invece è il cuore caldo del gruppo, sempre pronta a sostenere, anche quando le cose si fanno complicate.

La scena con Alvin e Delphine è così sensualissima e allo stesso tempo carica di insidie… si percepisce tutta la loro attrazione, ma anche il rischio di essere scoperti in un attimo!

Poi, quel momento con William Sharp che legge il giornale e scopre della morte di Marshall…
William che capisce di aver sbagliato, ma allo stesso tempo si sente così potente e invisibile, come se avesse già tutto sotto controllo.

E le conversazioni tra Daisy e William? Non sono solo gossip, sono un vero e proprio spaccato di un mondo oscuro e complesso, dove gli angeli, le reincarnazioni e i segreti si intrecciano come fili di una ragnatela.

Complimenti per l'intreccio! *-*

Swan

Recensore Veterano
11/05/25, ore 10:59
Cap. 6:

Ciao Milly_Sunshine!

Bel capitolo anche questo.

Abbiamo un bel ricongiungimento tra Alvin e l'amico Marshall, che evidentemente sono cresciuti entrambi rispetto a quando si erano persi di vista. Nuove iterazioni tra Seville e Alvin, in cui emerge la figura da padre severo d'altro secolo del capo e adesso anche il sospetto che quest'ultimo sia qualcosa di più di un semplice essere umano. L'incubo di Alvin che non si sa bene da cosa fosse stato provocato (forse dalla spilla datagli da Delphine?). E anche l'affacciarsi di un nuovo legame tra uno dei molteplici personaggi e la trama principale della storia.

Sicché Olympia era invischiata nella cosiddetta "gang degli angeli". La particolare spilla potrebbe essere un indizio della sua appartenenza e il fatto che l'avesse lasciata alla sorella potrebbe voler dire che da quella associazione aveva cercato di andarsene. In ogni caso mi pare una svolta molto significativa delle indagini.

E poi... beh, certo che se l'incubo ha un senso, qui gli intrighi sembrano molto più estesi di quanto pensassi all'inizio. Coinvolgono anche angeli non "decaduti".

Ti segnalo due banali errori di battitura: "economichi" e "svuto" e ti saluto di nuovo!
A presto!

Recensore Master
09/05/25, ore 17:54
Cap. 13:

Ciao carissima! Oddio, che capitolo! *_*
Mi hai fregato con il plot twist su Delphine, mannaggia! Giuro, non ci ero proprio arrivata, io continuavo a puntare tutto su Alvin!
Ma andiamo con ordine. Qui c'è talmente tanta carne al fuoco che ho avuto gli occhi sgranati per tutta la lettura. Prima di tutto, una buona notizia. Zio Donovan si è accorto di Cassandra, e la sta tenendo d'occhio. Posso tirare un sospiro di sollievo?? Qui vale la filosofia di tenersi stretti gli amici, ma ancora di più i nemici. U.U
Detto ciò, il funerale di Marshall è stato un momento importante. La Coppia (C.) mi ha fatto shippare come non mai. Che dolce che è stato zio Donovan: sempre detto che è un tenerone! :3
Ho il cuore a pezzi per Florence, sai? Poveretta... La rivedremo più?
Il momento al cimitero è servito per svelarci Delphine, con un Pov davvero straordinario. Dunque... è lei. E' lei l'angelo custode di Kirk. L'angelo a cui sono state bruciate le ali. E adesso i Quattro dell'Apocalisse stanno aspettando il momento buono per ucciderla! O.O
E Alvin? Io continuo a credere che lui abbia un suo ruolo in tutto questo, e sono curiosa di scoprire cosa hai in mente...
Ironia della sorte, o forse no, le sorelle Randall facevano parte di due opposti schieramenti: Olympia era un membro della Confrega, mentre Delphine è un angelo. Ottimo! *-* Olympia avrà mai saputo della sorella?
E, parlando di Olympia, qui abbiamo grosse rivelazioni anche da parte di Donovan e Alistair. Ecco che cos'è quella dannata stanza segreta... e secondo me ci ritorneremo, prima o poi.
Infine, Betsy che viene messa al corrente di tutto proprio da Seville. Cosa sta succedendo a Berit?
Insomma, tanto tanto tanto materiale su cui riflettere. Resti imbattibile negli intrecci, e di questo ti faccio i miei migliori complimenti! E' stato un capitolo davvero coinvolgente ed emozionante! L'ho adoratoH!!!
Un caro saluto,
Anta

Recensore Veterano
08/05/25, ore 18:56
Cap. 5:

Ciao Milly_Sunshine!

È davvero bella l'idea degli angeli custodi, che facendo il loro dovere magari con troppo zelo, possano rinascere e  riacquisire i poteri perduti "riparando all'errore". I dubbi su Berit e Florence però mi paiono al momento eccessivi, perché, se fossero angeli rinati o si credessero tali, presumo avrebbero già ammazzato Betsy e Marshall. Ovviamente può anche essere che sia necessario aspettare un momento specifico, magari una strana congiunzione di luna, stelle e pianeti, per ottenere i poteri tramite l'uccisione, ma questo Seville pare non saperlo.

Buona la digressione nella casa di Lor Alistair, con la stanza segreta che viene scoperta in un modo ben giustificato. L'unica cosa che secondo me hai sottovalutato è stato il rumore del mobile, che nel silenzio della notte doveva risaltare parecchio mentre Marshall lo maneggiava per passare.

Anche la violazione delle regole fatta da Alvin nel "Tenebre e Ombra" ci stava bene: mi pare perfettamente appropriata al personaggio. Altro bel passaggio è stata la premura di Seville nel tamponare con un asciugamano bagnato la povera schiena del ragazzo. Poi, quando il capo ha detto che un giorno avrebbe ceduto l'agenzia ad Alvin, credevo volesse solo blandirlo per sapere cosa aveva chiesto alla cameriera, e invece il vecchio pare proprio dir sul serio. Ah, il consiglio che gli ha dato, quello di autoflagellarsi quando sarà lui al comando, mi è piaciuto tantissimo 😊

Bene, finalmente Alvin ha dato prova delle sue abilità investigative, osservando con attenzione gli avventori del locale. Non vedo l'ora di scoprire cosa combinerà durante l'attesa missione.

Ciao e al prossimo episodio!   

Recensore Veterano
07/05/25, ore 17:30
Cap. 4:

Ciao, Milly_Sunshine.

Bene. Direi che il trattamento rieducativo di Alvin sta procedendo bene, talmente bene che Seville dovrebbe chiedersi perché non l'abbia preso a righellate prima. E se se lo chiede, penso proprio che questa domanda gli faccia male.😂
La confessione della penna non funzionante mi è parsa un po' stupidotta (Seville ormai non aveva più nessuna possibilità di scoprilo), ma è un buon segno della buona fede del ragazzo. Invece il fatto che lui riesca a parlare di quel che ha fatto con Delphine nell'ufficio del capo, davanti al capo e senza morire di vergogna... beh, questo dimostra che ha ancora un bel po' di strada da percorrere.

Il rapporto tra Betsy e Berit non mi pare abbia accentuato i dubbi già esistenti, senza portare ancora a nessuna novità: sono ancora tenute d'occhio da Seville e di certo Betsy è molto coinvolta, ma ancora non è sicuro quel che Berit prova. Quest'ultima potrebbe non essersi interessata per caso alla penna nera e poi c'è un altro piccolo mistero: perché ha mentito sul motivo per cui non ha aperto all'amico?
E poi mi viene anche da chiedermi che genere di persona sia questo amico, perché la sua gentilezza mi è apparsa troppo insistente. Boh, forse la vedo così solo perché stava realmente dando fastidio a Betsy.

La parte più succosa è stata indubbiamente la fine, quando Seville ha iniziato ad istruire Alvin riguardo all'indagine che dovrà svolgere: indagare sulle piume nere che tre persone potrebbero possedere. Ciò che accomuna queste tre persone, il fatto che siano scampate alla morte, è un collegamento che va benissimo per far fantasticare il lettore, ma per Alvin deve essere davvero incomprensibile 😊    
Mi domando proprio se porrà direttamente la domanda ("hai una penna nera in casa?") o se troverà il modo di ricavare questa bizzarra informazione in modo discreto.  

Allora, adesso voglio azzardare un paio di previsioni. Intanto mi immagino che Betsy vedrà deluse le sue speranze di una vecchiaia felice, almeno accanto a Berit. E poi mi sono convinto che la creatura piumata sia quasi un angelo, nonostante lo strano colore. Eh, anche quest'ultima è una faccenda piuttosto intrigante.

A presto!

Recensore Veterano
05/05/25, ore 10:29
Cap. 3:

Ciao, Milly_Sunshine!

Eh, già "why not"? Investimenti, omicidi, avvelenamenti,... non ti fai mancare nulla 😊

Allora, trovo un po' curioso che un investigatore si rivolga a una persona esterna per eseguire una indagine e che a sua volta indaghi su detta persona, ma evidentemente la prudenza è importante.

Quindi Seville si interessa a Betsy e a chi la frequenta. E scommetto che in qualche modo è venuto a sapere della sua penna nera. Mi pare temere che qualcuno si avvicini alla vecchietta con dei secondi fini, ma ancora non capisco perché questo lo debba preoccupare.

Poi il ritrovamento del tanga è avvenuto come mi aspettavo, però la punizione fisica mi ha piacevolmente sorpreso. Oh, Seville rischiava di passare dalla parte del torto e chissà che multa gli avrebbe appioppato un tribunale se Alvin lo avesse denunciato per percosse sul posto di lavoro... Però la metodologia vecchio stampo sembra avere portato dei risultati positivi. Quindi bene così e avanti con altre bastonate, se occorre. Che poi quel maledetto di un Alvin torna a casa e viene pure coccolato amorevolmente dalla bella Delphine... Oh, non c'è verso di dargli una punizione che sia esattamente e solo quello.

Anche il pranzo al ristorante pare essere una punizione, ma di certo è anche un momento con molti risvolti importanti. Alvin dimostra di saper chiudere la bocca e di eseguire le istruzioni (sempre con qualche limite dettato dalla sua sfacciataggine e anche da un poco di sfortuna - mi riferisco alla penna che non funzionava), dimostra di saper riconoscere quando una persona non la racconta giusta e incappa in una scoperta decisamente rilevante. Dunque Kirk era collegato all'incidente d'auto. E per qualche scherzo del destino o per qualche ragione che immagino verrà chiarita, il fatto era accaduto davanti al bordello "Tenebre e Ombra". E altro elemento degno di nota è la piuma nera ritrovata tra gli effetti di Kirk.
Mi piace come la maglia si sta chiudendo, lasciando però ancora molti punti privi di chiare connessioni.

A presto!

Recensore Master
04/05/25, ore 17:00
Cap. 12:

Ciao Milly!
Io sono sconvolta da questo capitolo pieno zeppo di rivelazioni! *_*
Trovo che la trama sia proprio geniale, i miei più sinceri complimenti!
Ma veniamo al dunque, che c'è davvero tanto su cui riflettere!
Primo: Marshall. Lo sapevo, maledizione. Ma ci sono rimasta comunque malissimo. Mi è dispiaciuto tantissimo per lui, e non oso immaginare come possa stare la povera Florence, che per lui aveva rinunciato ad essere angelo, e che per tutta la sua esistenza non aveva fatto altro che amarlo... A questo punto, mi auguro almeno che abbia giustizia. L'unica consolazione è l'ultima chiacchierata con Alvin. Almeno si sono chiariti... T.T
Detto ciò... qui abbiamo la GRANDE rivelazione. Alvin era sul serio un angelo ma, a differenza degli altri, ha perduto le ali per altre ragioni. Ci ha pensato il maledetto quartetto angelico, se così possiamo chiamarli. E adesso quelli pensano di farlo fuori per recuperare i loro, di poteri. Direi che la punizione di renderli dei caduti sia stata più che giusta, visto quello che hanno fatto, e mi domando come davvero pensino di riottenere la loro identità di angeli uccidendo Alvin.
Ma le sorprese non finiscono qui, perché scopriamo che la cara Cassandra, rimasta fino ad ora ai margini della storia, non è altro che la figlia di Sharp! O.O Questo sì che è stato un plot twist coi fiocchi! E niente, io sono sempre più preoccupata e spaventata dal fatto che possa accadere qualcosa di brutto a zio Donovan T.T
E, dato che parliamo di Seville... Delphine. Non me la racconta giusta. Vuoi vedere che è un angelo pure lei?
E poi abbiamo la signora Flint, che ha tutte le carte in regola per essere un altro angelo caduto. E pare molto devota ad Alistair.
Insomma, è stato un capitolo super coinvolgente, che mi ha tenuta letteralmente attaccata allo schermo! I miei complimenti! *-*
Un caro saluto,
Anta

Recensore Veterano
03/05/25, ore 17:10
Cap. 2:

Ciao Milly_Sunshine,

Ok, la scena tra Betsy e Berit è stata davvero inaspettata, ma hai ragione: anche a sessantanni la vita continua. La biancheria non sarà più attraente, come neanche i corpi che ci stanno sotto, ma finché c'è il sentimento non ci sono problemi.
La nota a fine pagina mi ha fatto capire che hai cambiato la trama in corso d'opera, per aggiungere proprio questa relazione. Quindi anche la piuma è stata aggiunta a "posteriori", tuttavia credo che si rivelerà un dettaglio importante, e forse è proprio un indizio sulla creatura sovrannaturale che sto attendendo. È chissà, quell'arma inceppata miracolosamente potrebbe non essersi propriamente inceppata, o magari non era la sola stranezza avvenuta in quella triste occasione.

Altri misteri si sono aggiunti in questo episodio. Quello che sembra più importante sono i vecchi giornali ritrovati da Alvin: Seville potrebbe non averla raccontata giusta, quando ha detto che non sapeva fossero nell'archivio. Poi ci sono le domande del boss sull'amico di Alvin e sulla sua vecchia fidanzata, ma le sue motivazioni non appaiono affatto chiare. In effetti non ho proprio idea di come tutto questo e la piuma si combinino non il caso su cui il protagonista dovrà investigare.

Altro bel mistero è il tanga scomparso. Quando accadono cose simili, è praticamente certo che l'oggetto perso sia finito nel luogo peggiore possibile. Nel caso in questione, le mutandine devono quindi trovarsi nell'ufficio di Seville. Oh... povero Alvin... già mi immagino un'altra tirata di orecchie e un aumento dei suoi straordinari non pagati.

Aspetta, aspetta! C'è un altro tassello ancora a cui trovare un posto: la sorella morta di Delphine.

Beh, devo dire che per essere una storia erotica, sei riuscita sia a inserire delle belle scene di sesso, sia un buon numero di incognite su cui indagare...

A presto! 

Recensore Veterano
02/05/25, ore 17:22
Cap. 1:

Ciao  Milly_Sunshine,

visto che il tuo modo di scrivere mi era piaciuto, ho voluto provare a leggere qualcosa di più recente e mi sono fatto attrarre da questa storia.

Allora, qui abbiamo tre personaggi principali: Alvin, Seville e Delphine. Poi ci sarebbero anche le due vecchie pazze che amano spettegolare, e devo dire che mi sarebbero state entrambe antipatiche, se una delle due non fosse stata vittima di un bruttissimo episodio.

Alvin è un personaggio curioso. Ancora non sono note le sue qualità investigative, però si fa subito notare come uno che non rispetta l'autorità dei superiori e che raramente comprende quand'è il momento di stare zitto. Inoltre mi pare essere molto superficiale nel rapporto con la moglie, perché sinora le uniche cose che sappiamo lui apprezzi di lei sono la bellezza e l'abilità con cui soddisfa la sua lussurria. Dalla sua crisi, in cui sembra mettere in dubbio che Delphine lo ami, ne esce per la sincera brama che vede in lei durante l'amplesso, come se il loro rapporto amoroso fosse esageratamente incentrato sul sesso.
Di lui c'è una cosa che mi lascia perplesso. Prima dice alla moglie che non intende accettare l'incarico, quindi si presenta al titolare con tutta l'apparenza di volerlo mandare a quel paese, ma poi, nella sala riunioni, si acquieta e accetta tutto, persino le violenze fisiche e le ore di straordinario non pagato.  Insomma, tutto il coraggio dimostrato a parole è svanito nel nulla. O forse qualcosa nel comportamento di Seville, o la fiducia in lui, gli ha fatto intendere che accettare il lavoro era proprio la cosa giusta.

Seville è al momento il personaggio che preferisco, perché ha tutte le ragioni per voler usare la violenza sul sottoposto e ogni sua lagnanza è giustificata. E poi non è proprio la persona che si può prendere sottogamba. Evidentemente conosce bene Alvin, abbastanza da sapere fin dove può spingersi con lui. Simpatico anche il suo scambio di battute con la giovane segretaria.

Delphine è ancora un mistero. Fidandomi di Seville, so già che i suoi dipinti non le daranno mai la notorietà, e neppure denaro sufficiente per rendersi autonoma. Il suo amore verso Alvin, però, mi appare sincero. Un altro punto critico è il suo rapporto con i figli, perchè è vero che ha portato avanti due gravidanze, però anche lei prefersce l'intimità con il partner ad attività meno goderecce con i bambini. Una mia grande curiosità è se avrà un ruolo importante nei prossimi capitoli e uno sviluppo o se rimarrà la bella moglie che non è brava nelle faccende di casa.

Ecco, a questo punto mi dichiaro anche curioso di scoprire a cosa poterà l'indagine e di quale sarà la svolta soprannaturale. A presto!

Recensore Master
29/04/25, ore 17:46
Cap. 11:

Ciao Milly!
Oddio, che capitolo. Ti prego, dimmi che non è chi penso io!! T____T
Questo capitolo è stato davvero tanto ma tanto avvincente. Si sente benissimo la verità che si avvicina, i vari meccanismi dell'ingranaggio si stanno muovendo, e non vedo l'ora di vederli convergere in un unico punto che porterà alla rivelazione finale!
La leggenda degli angeli sta prendendo sempre più corpo. E riga dopo riga da leggenda diventa realtà. Lo diventa anche per i personaggi più scettici.
Sharp è un personaggio davvero intrigante che mi sta prendendo sempre di più. E anche Caroline è un personaggio che ha attirato la mia curiosità...
Intanto abbiamo le due coppie romantiche che continuano a interagire in maniera perfetta. Florence e Marshall hanno questa relazione da predestinati che mi fa sciogliere ogni volta. Io credo fermamente in Florence, non penso proprio che lei voglia nuocere a Marshall. Anzi, soffro con loro per il fatto che non riescano ad avere dei figli.
Mentre Delphine e Alvin continuano a fare scintille! E hanno tutto il mio plauso! ;)
Delphine, in tutta questa vicenda degli angeli, sembra la meno coinvolta... e questo mi porta a pensare che magari tu abbia piazzato una "trappola" per noi. Non è che alla fine scopriamo che Delphine è più coinvolta di quanto pensiamo?
Niente stanza segretissima per ora. Anzi. Alistair concede una stanza per fare in modo di evitare altre sortite della nipote e del marito di lei nel luogo segreto.. Ma io attendo paziente! Non vedo l'ora di saperne di più! *-*
E niente, io, come sai, vado in visibilio quando compare il mio amatissimo zio Donovan! <3 Ma non posso non preoccuparmi per la scena finale!
Non so, io temo che ad essere stato colpito sia Marshall, non Alvin Y^Y
Attendo con ansia il prossimo capitolo! E ti faccio i complimenti per questo! :3
Un carissimo saluto,
Antagonista

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