Buonasera, ma che piacere ritrovarti anche in questo contest!
Parto subito col dire che il tuo pacchetto era uno dei miei preferiti perché trovo che il genere epistolare, per quanto complesso e non nelle mie corde, possa offrire la possibilità di creare una narrazione dinamica e non banale. Alla fine mi sono lasciata ingolosire da un altro pacchetto, ma non potevo non correre a leggere le storie di chi ha invece scelto l'Ematite.
Bando alla ciance e passiamo ora alla tua storia! Ricordo che l'ultima volta avevi scritto che le original non erano la tua cup of tea, ma in realtà direi che te la cavi più che bene e infatti la tua storia mi è piaciuta moltissimo! Ho adorato sia lo stile leggero e piacevole che mi ha portata a leggere il tuo racconto tutto d'un fiato, sia l'intreccio col doppio colpo di scena finale.
Lee è sicuramente il personaggio che ho apprezzato di più, tra le sue risposte caustiche alle lettere di Ines e il suo crudele ingegno, è davvero un villain di tutto rispetto. La povera Ines non poteva che cadere nella trappola del suo piano così ben congegnato, anche se sono contenta che alla fine sia stata solo una pedina e non anche la vittima designata per uno dei suoi omicidi.
Ma in tutto questo, Elizabeth quindi non sapeva davvero nulla? Anche lei è stata solo usata da Lee?
Ne approfitto per farti ancora i complimenti e augurarti in bocca al lupo per il contest.
Noize |
