Uffa, mi ero perso il mese di maggio, e me ne accorgo solo adesso, quando più di un terzo è già volato via.
Sono versi che esprimono magnificamente il risveglio, la voglia di fare e di affrontare.
Il graduale spostamento dei versi verso destra sottolinea in qualche modo il rincorrersi dei propositi.
La scenografia è grandiosa, il finale importante.
Solo due versi hanno una sillaba di troppo. Per il resto è perfetta anche la metrica. E il titolo. |