Wow... non ho parole...
Di fic simili - what if su Edwuard che non torna e Bella che rimane ad aspettarlo - ce ne sono a bizzeffe ma la tua, seppur incentrato su un argomento molto trattato, è molto originale. E poi è commovente... cavolo quanto è commovente...
Ho visto che non aggiorni più da parecchio ed è un vero peccato... mi piacerebbe leggere qualcos'altro di tuo... Complimenti!

Ma...ma... tu fai i complimenti a me?
Ma sei bravissima! Mi unisco allo sprono della scrittrice: scrivi ancora!
Io non amo molto le what-if, ma questa mi ha lasciato un groppo bastardo in gola... saranno stati i personaggi perfettamente IC, il modo che hai avuto nel descrivere le loro emozioni senza appiattirle. E quella frase, il riassunto di quanto siano cretini quei tre: "Un cerchio che non si chiude mai, tutti e tre difensori di un bene che non è mai stato il proprio". Bellissima.
Ti rivolto contro tutti i complimenti che mi hai fatto e... ti tengo d'occhio!
Ciao!

Eccomi qui! Come potevo mancare? Scusami, ma l'e-mail l'ho vista solo adesso...ieri sera son stata colta da un attacco di sonno (alle 10 già dormivo). Comunque non ci sarebbero stati problemi, quindi se in futuro avrai altre difficoltà non esitare a contattarmi. ;)
Allora passiamo alla storia...
Da dove cominciare? Direi, dalle emozioni a caldo. Mi hai commosso...davvero (e io non sono una facile da commuovere...), giuro che vedo lo schermo appannato!! Già questo è di per sé segno che la tristezza e la drammaticità di cui era intriso il racconto mi è arrivata e mi ha travolto dall'inizio fino alla fine.
Le capacità espressive, di per sé palesate anche nei tuoi commenti, sono indubbiamente venute fuori. Le parole scorrono, fluide e armoniose, senza alcuna complessità di comprensione.
Nonostante le tue remore a trattare personaggi non tuoi, devo dire che ti sei calata benissimo nella parte: hai reso bene i personaggi che, benché cambiati dal tempo, hanno mantenuto entrambi i loro lati caratterizzanti (la determinazione e la complessità di Edward; la bontà e la semplicità di Jacob; la testardaggine e la rassegnazione di Bella, assente, ma ben presente in ogni parte della storia). A sostegno, infatti, posso dirti che fin dalle prime righe erano già perfettamente riconoscibili, nonostante tu avessi scelto di non indicare chi fosse il fautore del pensiero.
Quanto alla scelta della storia trovi tutto il mio apprezzamento. Hai colto un'alternativa, raramente raccontata, che invece meritava di attenzione. Nonostante Edward, infatti, sostenga che 'prima o poi' sarebbe tornato, il dubbio al lettore rimane sempre (o quantomeno a me è rimasto!).
Sei riuscita a pieno ad esprimere la malinconia degli anni che trascorrono, donando - attraverso i piccoli racconti dei momenti vissuti - una vera e propria visuale su quegli attimi, come ad averli davanti. Se questa non è bravura, non saprei come chiamarla...
Ho adorato un passaggio (quello che più a minato alla lucidità della mia vista), l'ultimo pensiero/punto di vista di Jacob. Quando descrivi l'immutabilità delle loro posizioni rispetto al tempo, come il ricordo della conversazione con Bella... sono veramente state le parti più belle di tutta la shot...
Che dire ancora? Ho scritto un commento quasi lungo un capitolo, quindi è meglio se chiudo!
In queste battute finali però voglio dire un'ultima cosa: sono stata saggia a darti quel consiglio, decisamente saggia! E anzi te ne do un altro. Scrivi ancora perché ti viene bene o, se preferisci, per fare contenta una lettrice che senza dubbio ti rimarrà fedele!!
Davvero brava, ci avevo visto giusto!! A presto, un bacio!! Jessy

Profondamente toccante e commovente! Mentre leggevo queste righe i miei occhi si sono riempiti inevitabilmente di lacrime, che copiose hanno poi preso a rigarmi le guance ed ancora adesso sto piangendo come una fontana. Sei veramente brava, questa one-shot è bellissima ed intensa e mi è piaciuta davvero moltissimo, l'effetto che le parole di questa ff hanno sortito su di me, sono la prova tangibile che la tua scrittura arriva dritta al cuore di chi legge. Scrivi ancora, mi raccomando.

Meno male che hai dato ascolto al consiglio, sarebbe stato un peccato lasciare inespresso tutto questo.
Non hai deluso le aspettative originali dei personaggi trattati anzi direi che le hai amplificate proiettandole nella dimensione del come sarebbe stato se…
Intenso e, toccante nella sonorità il racconto dell’oltraggio di una bugia e delle sue conseguenze e nuove consapevolezze che il tempo trascorso ha lasciato scaturire nell'immobile glorificazione del rimpianto.
Un viaggio tra ombre che si sono vestite di luce accecante di attimi d’eternità dove tutto improvvisamente si ferma pur non smettendo d’esistere nella sua intensità. Spero continuerai a scrivere. E' emozionante leggerti. Glance.

Mi ha commosso tantissimo!E' davvero molto molto triste, ma toccante. Mi è piaciuta davvero, i miei complimenti!