Qusta fanfic mi ha davvero fatto aprire gli occhi sul personaggio strano ma complesso di Kodachi. Tutti la considerano pazza, stupida, in realtà è solo un illusa peggio delle altre che vanno dietro Ranma. Certo, la famiglia Kuno non è la normalità, ma non per questo i suoi membri sono meno complessi e fragili di altri personaggi. Nonostante questo, però, c'è una cosa positiva e negativa su Kodachi... Non si arrende proprio mai. Una cosa forse data dal fatto che non riesce a vedere la realtà...
Ti faccio i complimenti, davvero, perché ho sentito tutta l'angosci di Kodachi e il suo voler teners a quell'illusione della scatola a forma di cuore che non vuole mollare mai. Questo è un commento un po' strano, forse il più strano che abbia fatto, ma non sapevo come altro dirti che ho apprezzato molto questa fanfic su Kodachi, che spesso è messa da parte o usata solo come personaggio "cattivo".
Maryku.

Uh.
Cioè, non so che dire di preciso.
Oltre al fatto che, finalmente, Ranma ed Akane stanno facendo largo ad altri personaggi e si stanno mettendo da parte, beh...
Mi piace.
È... curiosa. Esplora un lato di Kodachi che non si era quasi mai visto.
La "Kuro Bara" depressa... Chi l'avrebbe mai detto?
Vabbè, scherzi a parte, mi è sinceramente piaciuta.
E se provi a dire che non merita di faccio a fettine, tesHoro.
Perchè è semplicemente deliziosa **.
Quest'ossessione continua per Ranma, quella sua mania per lui... È un circolo vizioso, per lei.
Perchè lui, secondo Kodachi, deve essere suo esattamente come deve rimanere nella sua scatola a forma di cuore.
- E siamo sicuri che non debba restare solo lì, ma anche chiuso in ciò di cui ha la forma? -
Mi piace. Tanto.
E non mi contraddire, altrimenti... *sfodera la katana*
Alla prossima ^_'
Kisu
Luluchan
(Recensione modificata il 31/10/2009 - 06:50 pm)

Lo confesso, non vedevo l'ora di vederti pubblicare questa storia. *__* Hai avuto un'idea originalissima, perché associare Kodachi con l'incoerenza non è da tutti: tu invece ci hai mostrato un aspetto poco ricordato della follia della Rosa Nera, quello della sua "lucidità", il perseverare nonostante la consapevolezza. Spesso ce lo scordiamo, ma Kodachi sa che Ranma non la ama (nel manga è molto più chiaro rispetto all'anime, inoltre in un episodio lo ha detto esplicitamente). E allora come giustificare un mondo tanto avverso e differente da quello sognato tra le mura di una scuola di sole ragazze, tra le mura della sua stessa casa? Rifiutandolo, ovviamente.
Ecco, secondo la mia modestissima impressione tu sei riuscita a rendere perfettamente tangibile questo rifiuto: attraverso dei simboli come la finestra e lo specchio, ma direi soprattutto soffermandoti sul contrasto stridente dei colori. ^_^ Il rassicurante nero dei petali, la luce del tramonto, il buio della sera... e poi la realtà che viene trasfigurata, la follia che vince sulla ragione, il cielo che diventa rosa come la scatola a forma di cuore: che diventa esso stesso l'interno della scatola, ovvero il mondo di sogno di Kodachi (è qui che mi hai conquistato del tutto, la mente che plasma la realtà! *_*). Un mondo da te ricreato in maniera precisa e impressionante, con dettagli come il sacchetto di biscotti (ottima citazione, tra l'altro!) e la ciocca dei capelli che, "ubbidienti", non tentano di scappare perché sono buoni, loro, non come il Ranma reale. Oggetti umanizzati perché sono i ricordi che Kodachi ha di Ranma, e dunque per lei il vero Ranma, condannato all'interno della scatola per sempre.
Ho adorato tante frasi, ma l'ultima scena in particolare è di una potenza incredibile: il breve dialogo tra i fratelli Kuno, la risata di Kodachi e questa bellissima chiusura, "la sentì perfino il Ranma all’interno della scatola e rabbrividì quando anche i petali risero con lei". Giuro, qui sono rabbrividito anch'io per un istante! XD Insomma, un'ottima analisi psicologica. E rispetto alla versione che mi avevi fatto leggere a suo tempo, noto che hai anche corretto qualche piccola imprecisione di forma: così adesso cos'altro posso fare se non complimentarmi? ^^ E dire che oggi volevo atteggiarmi da critico duro e inflessibile, guarda che figura mi fai fare! XDD Ma vabbè te lo strameriti, per questa perlina del fandom!

*w* finalmente sono libera e pod¡sso recensireee!!
Cara, tu sei bravissima come sempreeeee *_* È incredibile come riesca a caratterizzare ogni personaggio in maniera sempre perfetta ed efficace

Che dire se non tendente alla perfezione?^^ Mi è piaciuta molto scritta dannatamente bene. Sottolineando le parole giuste esasperando al massimmo la mente contorta di kodachi. Ma al contempo rendendole quella che è la sua umanità. Il suo dsiderio di "Amore" un amore che "te lo sei andata a cercare" che "ti sei imposta" in modo erroneo, illogico. Lui era di un altra, lo sapevi, sapevi che non sarebbe mai stato tuo, mai ti sei tuffata in questo pozzo senza fondo, senza uscita. magari ci sarà un principe azzuzzo anche per la rosa nera che la saverà da quest'oblio...
Voto 10+
Apple :*