Ciao! La tua analisi su Enrico II nella recensione della mia storia mi ha molto incuriosito, così eccomi qua a commentare! Come prima cosa devo dirti che scrivi benissimo, hai uno stile impeccabile e riesci a immedesimarti alla perfezione in Eleonora, assimilandone anche il linguaggio e la personalità. In ogni riga traspare questo amore così doloroso eppure incancellabile, un sentimento che la rende una donna fragile e allo stesso tempo è vissuto in modo orgoglioso e passionale, con un crescendo di contraddizioni che trova il suo significato più profondo proprio nel titolo. Ed è proprio questo indissolubile binomio di odio e amore che spinge i lettori (o per lo meno me) a soffrire assieme ad Eleonora e lottare con lei. Già, perchè lei non si rassegna e se da un lato amare quell'uomo le causa solo dolore, dall'altro invece di abbandonarsi alla sofferenza, continua a combattere Enrico (un'altra persona dal carattere ricco di sfaccettature) nel piano politico. I miei complimenti per come sei riuscita a descrivere così bene due personaggi tanto complessi. Un'ultima cosa: l'inizio è stupendo, profondo e incisivo; in quelle due parole riassumi tutto ciò che viene spiegato in seguito e in un certo senso fai già trasparire l'ineluttabilità di questo sentimento. Dopo aver letto questa storia sono fiera, oltre che felice, nel sapere che un'autrice del tuo calibro recensisce una mia fiction. Ciao. Bluemary |
Bellissima e ben descritta l'introspezione della regina Eleonora: l'amore l'ha unita a suo marito Enrico, il potere li ha divisi. Eppure si amano ancora. Un amore che va oltre qualsiasi ragione, oltre il calcolo politico, anche oltre la vita. Davvero molto bello e commovente. Una storia triste, ma avvincente. Ma ecco che implacabile mi avvento sulla povera autrice. Erroruccio di grammatica, sicuramente una svista (non sai quanti ne capitano a me!): "Credevo che quella fosse l’unica cosa che aveva in abbondanza..." vuoi dire "che avesse in abbondanza...", qui ci vuole il congiuntivo. Un'altra svista poco oltre: "con me anche ancora gli gridavo dietro". Sciocchezzule comunque, in confronto ad una bellissima narrazione come questa. Ancora brava, i miei più sentiti complimenti. |
Molto, molto dolce. Amo le tue fanfic e mi sembra di avertelo già detto, ma questa intendo salvarla e stamparla perchè da questo momento ha un posto speciale nel mio cuore. Non se se dipenda dal fatto che la sto leggendo in un momento particolare della mia vita. Ma so che rileggendola tra 10 anni, non sarà per me una seplice storia. Ma un ricordo. E non c'è niente più bello dei ricordi, no? |
Finalmente sono riuscita a leggerla Mia! che dire: davvero molto molto bella! c'è il tuo solito stile che mi fa apprezzare tanto LA MADRE DEL LEONE. Hai saputo riassumere in questa romantica e malinconica one-shot, tutta la storia del tormentato legame tra Eleonora ed Enrico! oltretutto è bello che stavolta sia narrata in prima persona da Eleonora stessa! sai sempre rendere benissimo i caratteri complessi dei due personaggi. Come al solito i miei più sinceri complimenti! |
Wow! Dolce e originale...splendida! Accidenti, mi piace da morire il tuo stile! Hai ottenuto la mia completa attenzione! Vado di corsa a leggere gli altri tuoi lavori...bravissima ^^ |
Devo chiederti ancora una volta scusa per la mia incostanza nel commentare la tua fic. Devo sembrarti davvero odiosa. Arrivo commento un pò di capitoli e poi scompaio come la nebbia. Mi dispiace, in effeti mi chiedo..con che faccia tosta me ne ritorno qui...^^ E' davvero una fic bellissima, molto intensa e dolce. Amo tantissimo il rapporto tra i due sovrani, lei cosi dura e fragile, orgoliosa e relegata. Lui così forte e indipendente, ma ancora succube dell'unica donna che ama per davvero... si, con questo lavoro mi hai fatto proprio sognare, bravissima! |
io trovo ke sia molto bella come ff! brava!!! |