Angoscia, sì, ma di riuscire ad acchiappare quelle mani che possono trarti in salvo.
Mi auguro che tu non possa perderle mai di vista, nonostante il buio.
Complimenti.

in effetti, magari, la punteggiatura non è perfetta. Niente che non si possa aggiustare con una seconda lettura prima della pubblicazione.
Per il resto comunque ti faccio i complimenti, ho trovato l'ultima parte veramente angosciante. Brava :)!

A volte l'oscurità ci mette alla prova, ci costringe a lottare con le unghie e con i denti per non esserne completamente immersi e per cercare spasmodicamente la luce.
Altre volte, invece, ci permette di conoscere a fondo noi stessi, le nostre forze e le nostre debolezze.
In questo momento stai cercando con tutte le tue forze di non arrenderti e e uscire dall'inferno oscuro in cui sei, magari, caduta.
L'unico consiglio che posso darti è di continuare ad andare avanti e di non smettere mai di puntare gli occhi verso l'uscita.
Il resto dipende da te.
In sintesi, la tua poesia è molto profonda nella sua semplicità.

Stupenda! L'ultima parte trasuda angoscia, concitazione, al lettore sembra di essere in un vero incubo. Perfetta la conclusione "Respiro, respiro, respiro", il sollievo che si percepisce per essere stati "salvati", l'aggrapparsi furiosi, come hai detto tu, di nuovo all'aria, alla vita.
(Recensione modificata il 14/11/2009 - 08:50 pm)

Magari l'avrei elaborata meglio inoltre la punteggiatura non và molto(non dovrei parlare io xD), non ci sono virgole che lasciano un segno e quindi una pausa per ragionare delle poche righe per il lettore. Inoltre come ho detto avrei elaborato il testo poichè la trovo semplice anche se profonda ;) Infine alla fine metti il punto in modo da avere una lettura più piacevole e significativa. Insomma la punteggiatura forma tutta la lettura della poesia ;)