Shino-kun, finalmene hai scritto anche tu sul fandom di DN! *O*
Questo avvenimento va festeggiato a dovere... con una recensione minuziosa di tutta quanta la fic *si sgranchisce le dita*
Allora... vorrei citare i passaggi che mi hanno colpita di più, ma rischierei di postare la fic pari pari in questa rece XD cercherò di fare una selezione:
"Labbra tinte di pallida vita si schiudono appena, muovendosi piano, tirandosi leggermente di lato. La gola soffia pacata una flebile invocazione.
-Yagami…-
Il viso di Light si alza, silenzioso, poggiando lo sguardo attento sul suo interlocutore.
-Dimmi, Ryuzaki…-"
Coe ti ho detto, già l'inizio è fantastico: in poche righe introduce perfettamente il lettore all'atmosfera intima e quasi sospesa nel tempo della fic.
"Sente il bisogno impellente d'esprimere il concetto prima che questi si permetta di volare via lontano.
-Quali pensi sia la probabilità che Kira faccia un passo falso?-"
Qui mi è scappato un sorriso: solo L potrebbe tirare fuori un argomento totalmente anti-romantico come Kira in un momento del genere e, proprio per questo, la frase è splendidamente IC.
"Light sbuffa, è evidente che L vuole essere lusingato. Bacia, tra una parola e l’altra, con la sua bocca i muscoli appena poco distanti dalle sue labbra."
La prima frase, che coglie il lato capriccioso di L visto nell'ottica di Light, rimarca ancora una volta la minuzia che presti all'IC di ogni personaggio che la tua penna dirige; la seconda parte... non saprei come definirla, se non: "l'ero-sempai colpisce ancora"; io non so davvero come riesci, ogni volta, a redere certe scene delicate ed intense al contempo.
"Il senso del tatto non ha mai dato così tanto piacere."
Ribadisco: ero-sempai alla riscossa XD fantastico *O*
"-E se, per una volta, si lasciasse influenzare dalle proprie emozioni?-
Ogni cosa si ferma – bocca, labbra e persino mani – a quest’affermazione insolente. Quasi che L non gradisca alcuna attenzione, troppo preso dalle sue ipotesi.
Continua, imperterrito, snocciolando brevi pensieri e istantanee supposizioni, come se fosse di vitale importanza rivelarle all’altro in quel preciso momento. Un altro attimo non sarebbe stato lo stesso."
Ed ecco che L sfoggia nuovamente il suo attaccameto quasi ossessivo all'indagine: ti rendi conto che questo passaggio sprizza un'IC esagerato?
" quel corvo malefico "
Io trovo che il parallelismo con il corvo sia un tocco di maestria, così come il riferirsi a Light come ad uno Shinigami: dovresti andare fiera dei paragoni che riesci a collegare ^^
"L spalanca gli occhi, ben sorpreso da questa affermazione. Non è abituato a scartare una propria ipotesi con così tanta facilità, né tanto meno ad essere contraddetto con convinzione così palese."
Ancora una volta: IC strepitoso!
"Un bacio alla fine unisce le due bocche, un bacio che rende silenziosa la stanza buia per qualche minuto, un bacio che vede due paia di mani ricominciare a muoversi lungo due corpi - sulla pelle, tra i capelli, sui muscoli lunghi delle braccia….-."
Questo passaggio non può che essere definito che con una parola: meraviglioso. Il modo in cui hai descritto il bacio è incredibilmente poetico, è l'erotismo nella sua forma migliore, è di un'intensità tale da dare i brividi.
"Eppure Light, sembra che il tuo compito tanto adorato sia stato ben sacrificato per il bacio caldo di quella che doveva essere semplicemente una delle tue vittime.
Hai scambiato il tempo con un’intima carezza, la vittoria sicura con due occhi grandi e neri – che ti fissano, ti fissano senza più lasciarti.
L’amore è una paranoia dei deboli, Light. Solamente questo."
Dicono che una grande pecca di molti scrittori sia la scarsa cura nei finali; stai tranquilla sempai perchè tu non rientri assolutamente nella categoria, anzi: ammiro moltissimo il modo in cui concludi le vicende perchè non è mai uno di quei finali diretti che lasciano spizzati... è come se i tuoi si lasciassero dietro una eco che rimbomba nell'animo del lettore. Lo dirò con una metafora perchè, altrimenti, non saprei come spiegarmi: alcun finali hanno un impatto paragonabile allo sbattere il naso contro il muro (che paragone poetico -_-"): troppo improvvisi, troppo repentini. I tuoi, invece, sono come le onde del mare: arrivano annunciate da un ruggito, si infrangono sulla spiaggia e se ne vanno, lasciando però all'osservatore la loro ombra uumida sulla spiaggia e il loro rombo nelle orecchie.
Tutto questo sciorinamento per dirti, ancora una volta, che adoro il tuo stile e il modo in cui tratti i personaggi e che ti ammiro veramente molto come scrittrice.
Aspetto di leggere qualche altra fic su questo fandom ^_^
Ti voglio un mondo di bene
Rei-chan <3
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