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Forever shot - contest per linkare one-shot a tutto spiano - II edizione
DICIASSETTESIMA CLASSIFICATA
Mizar – Buon Natale Severus
Grammatica: 7,96/10
In generale la grammatica è ottima, ma hai fatto molti errori con le virgole. Di seguito ti ho elencato tutte le frasi in cui ci vuole la virgola prima di “Severus”, e poi gli altri errori:
“Buon Natale Severus”, “Non si dovrebbero ingannare i bambini con pietose bugie, vero Severus?”, “Cos’hai combinato Severus?”, “Non devi dire queste cose Severus”, “A cosa ti eri ridotto Severus?”, “Era la stessa di allora Severus?”, “Auguri Sev!”, “Tu non vuoi di meglio, vero Severus?”, “Tra poco diverrai uno dei nostri Severus”, “La pozione ha fatto effetto, grazie Severus”, “E’ il suo bambino Severus!”, “Ora sei libero di andartene Severus”,“Buon Natale Severus”. – 0,78
“Non ha mai amato la neve, neppure quando eri piccolo”: errore di battitura. – 0,03
“Non né ha mai ricevuto uno”: errore di battitura. – 0,03
“Il suo unico desiderio è che si porti via quell’uomo cattivo così, lui e la mamma, potranno, finalmente, essere al sicuro e vivere felici.” In questa frase ci sono troppe virgole: potresti rielaborarla in questo modo: “Il suo unico desiderio è che si porti via quell’uomo cattivo, così lui e la mamma potranno, finalmente, essere al sicuro e vivere felici”. – 0,12
“Fuori, un vento gelido, sbatacchia i rami spogli degli alberi”: dopo “gelido” non ci vuole la virgola (tra soggetto e verbo). – 0,06
“Dev’essere per quello che, Babbo Natale, si dimentica sempre di
passare a casa sua”: tra “Babbo Natale” non sono necessarie le
virgole. – 0,12
“Per anni hai sognato di assaggiare qualcuna di quelle prelibatezze, mentre lo stomaco ti brontolava dalla fame e adesso che potresti comprarne a volontà, ti ricordano così tanto la povertà della tua infanzia da rivoltarti lo stomaco”: dopo “e” ci vuole una virgola. – 0,06
“Il bambino guarda fuori dalla finestra preoccupato”: hai
dimenticato il punto a fine frase. – 0,06
“Muoviti su”: dopo “muoviti” ci vuole una virgola. – 0,06
“Che domanda sciocca mamma”: dopo “sciocca” ci vuole una virgola. – 0,06
“Tua madre è sempre stata per te un mistero ed una delusione”: hai dimenticato il punto a fine frase. – 0,06
“Grazie Lily”: dopo “grazie” ci vuole la virgola. – 0,06
“attingendo al denaro che hai guadagnato in estate, lavorando”: dopo “estate” non ci vuole la virgola. – 0,06
“ti abbraccia e posa un dolce bacio sulle sue labbra”: errore di
battitura con “sue”. – 0,03
“Finalmente il Natale aveva cominciato ad avere un senso anche per te vero Severus?”: ci vuole una virgola sia prima di “Severus” che dopo “te”. – 0,12
“Con amarezza pensi che tu, sei entrato”: dopo “tu” non ci vuole la virgola. – 0,06
“Certo Avery”: dopo “certo” ci vuole la virgola. – 0,06
“certo che chi sta dentro non potrà, certo, rifiutarti nulla”: ripetizione. – 0,06
“Severus anche se ti lasci morire Lily non tornerà”: dopo “Severus” ci vuole la virgola. – 0,06
“Non so come ma, Lord Voldemort, non è riuscito ad ucciderlo”: tra “Lord Voldemort” non ci vogliono le virgole, mentre ce ne vorrebbe una dopo “come”. - 0,12
“sentendoti finalmente a sereno”: errore di battitura. – 0,03
Stile: 8/10
Hai uno stile molto scorrevole, abbastanza semplice, ma che si legge con piacere. Mi è piaciuto l’uso della seconda persona singolare e del vocativo per rivolgerti ripetutamente a Severus, facendogli domande, chiedendogli conferma.
Solo una cosa: a mio parere vai spesso a capo, anche quando non è necessario, e in questo modo spezzi troppo la storia. Per esempio, questo pezzo: “Trattieni il fiato./Non è lui. Non può essere lo stesso uomo che hai visto solo pochi mesi fa./E’ dimagrito tantissimo ed ora ha quasi tutti i capelli grigi. E’ così emaciato e pallido da sembrare un fantasma./La cosa che ti colpisce di più, però, sono gli occhi. Ti sembra di guardare dentro due pozzi vuoti. Non c’è più traccia dell’espressione mite e distaccata che l’ha sempre caratterizzato. Non c’è nemmeno più un barlume di vita, ma unicamente disperazione.” ho messo la linea dove, secondo me, è più necessario andare a capo. Questo però è solo un esempio, si potrebbe anche variare.
IC: 10/10
Piton è perfetto, sia quello adulto, sia quello bambino. La sua avversione verso il Natale, i suoi sentimenti per Lily, e persino il suo gesto verso il bambino povero, perché lui sa bene cosa significa. La parte con Remus è stata forse quella in cui la sua caratterizzazione è stata la migliore. Hai tratteggiato bene anche la mamma, verso cui, come Severus, non si può non provare risentimento, e persino le comparse come Remus o Silente. Mi sono piaciuti davvero molto i tuoi personaggi.
Trama: 9,7/10
L’intreccio è perfetto. Hai alternato momenti di narrazione al presente a flashback molto interessanti, facendo fare a Severus un viaggio tra i ricordi. Non è la prima storia che parla di Severus e la sua infanzia, ma la tua è molto personalizzata.
L’unico difetto che ho trovato è stata la tua scelta di far mettere insieme Piton e Lily, addirittura per due anni circa. Può essere una scelta legittimata dal gusto personale, ma non sono proprio riuscita ad apprezzarla, anche perché trovo che sia leggermente OOC (da parte di Lily, s’intende). Comunque ha influito molto poco sul punteggio.
Gradimento personale: 4,5/5
Ottimo lavoro! Sei riuscita a farmi provare pena e tristezza per Piton, che ne ha passate davvero tante. L’accostamento con il Natale, facendo ricorrere questa festa in tutti i momenti più importanti della sua vita, sottolineando la delusione di Severus verso Babbo Natale che non è mai andato a trovarlo, è bellissimo, così come la frase all’inizio della storia, davvero emblematica. Non avevo proprio immaginato che Piton si stesse recando da Remus, alla fine. Anche il finale mi è piaciuto, sempre con
l’elemento del Natale presente, ed è bello anche che tu abbia voluto dare a Piton un po’ di serenità.
Totale: 40,16/45 |