salve, Akami!
da brava personcina facilmente influenzabile che sono, dopo aver iniziato Hunter x Hunter (2011) da una settimana circa, mi sono detta che arrivata alle porte dello Yorkshire Arc potevo concedermi una capatina nella sezione Efp dedicata a quest’opera che, con mia grande sorpresa, mi sta coinvolgendo più di quanto potessi immaginare.
e sorvolando i convenevoli, ah, questo brano! è scritto così bene che non posso non prenderlo come canon, non posso: ogni particolare, dal piccolo Kurapika che si allena incessantemente per compiacere il nonno (amore!) alla deliziosa Karin e il fiero Kazuhiko… senza contare le emozioni perfettamente verosimili da te descritte, questa storia ha tutti i requisiti per rientrare tra le mie preferite! è stupenda nel suo crudo discendere, davvero.
nonostante la narrazione si concentrasse maggiormente, e giustamente, sulle emozioni del giovane Kurapika, non ho potuto fare a meno di immaginarmi questo piccolo villaggio in mezzo ai boschi, un’isola felice di case dorate e familiarità, un minuscolo angolo di paradiso. ciò che mi ha soprattutto colpita è la devozione di Kurapika nei confronti del suo clan, il giorno successivo, quando si china a baciare la terra che ne ha ospitato la prosperità e assistito alla nascita e alla fine del clan Kurta. l’atto di strappare l’orecchino da Karin e infilarselo a forza nel lobo dell'orecchio da parte di Kurapika mi ha colpito immensamente; e come già detto in precedenza, tutto questo lo do per canon. sembra di essere trasportati nel vero e proprio mondo di HxH!
in conclusione, cuori a quell’amica che ti ha fatto tornare la voglia di rimetterti a scrivere! e tanti, tanti complimenti a te!
procedendo a ritroso per scovare i tesori nascosti della sezione probabilmente mi troverai ancora sotto le tue storie, per cui arrivederci!
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