Non posso che sperare che questa one-shot si avveri, non essendo per niente fan dei Tokyo Hotel.
Personalmente, questa storia tratta il tema della morte in modo molto infantile.
Oh mammina, mio fratello è morto, sono morto dentro. Non c'è una ricerca spirituale minima per cercare di capire cosa potrebbe pensare un gemello della morte dell'altro.
La grammatica e la sintassi sono da correggere, ci sono degli errori; permettimi di segnalarne qualcuno:
-Si sono due gemelli che facevano musica insieme a due amici. In questa frase vuoi far intendere che sì, eravate solo due gemelli. Beh, il Si deve essere trasformato in sì, e il sono in solo. E poi bisogna mettere un po' di virgole;
-he è che;
-po è po';
-gle la è gliela;
-della sua attenzione è la sua attenzione, perché l'attenzione non si può contare e quindi non può essere complemento oggetto partitivo.
-Io ragazzo un po ribelle, un po casanova con le donne amavo mio fratello,
ma non lo amavo in quel senso, era mio fratello anzi il mio gemello e lo amavo perchè
lui era me, e io ero lui. Queste frasi sono troppo incasinate, devi metterci qualche virgola e separare le varie parti. Così sembra un discorso insensato fatto da un pazzoide;
-Se nè è se n'è.
Questi sono solo alcuni degli errori, ma ce ne sono altri. Ti consiglio di assumere, per così dire, un beta competente che riesca a farti notare la banalità della trama e le brutture legate alla forma delle parole e delle frasi.
Enlin (Recensione modificata il 29/01/2010 - 06:33 pm) |