Recensioni per
Comin' Through the Rye
di GirlWithTheGun
L'ho letta d'un fiato e non mi rimane più nemmeno un respiro. |
Ho seguito questa storia con interesse crescente, proprio mentre la vicenda si mostrava sempre più farraginosa e in fondo (perdonami il termine, che non vuole essere negativo e poi cercherò di spiegare il perché) inconsistente. Dio solo sa quanto io sia ormai lontana - lontanissima - dalla fatica adolescenziale di crescere e dall'inevitabile ma spaventoso egocentrismo di chi è vivo da così poco tempo che può, anzi deve, flirtare con la morte per imparare ad affrontare la vita. Eppure in questo diario a due voci, dove gli avvenimenti - che pure, a voler guardar bene, ci sono - contano molto meno delle sensazioni che suscitano nei protagonisti (ecco a cosa mi riferivo dicendola "inconsistente") io ho sentito molta verità. E mi è piaciuta. Forse è troppo, non so che parola usare..., incandescente?, per essere un vero racconto, forse scrivere perché gli altri leggano richiederebbe un maggior sforzo di oggettività, non dico di no, ma a me è piaciuta. Ho apprezzato molto anche alcune immagini, veramente vivide - colme di quella dolorosa bellezza di cui è pieno il mondo, anche quando meno ce lo si aspetta. Mi piace anche come tu abbia ingigantito alcuni dettagli - in teoria poco importanti - e abbia al contempo minimizzato degli eventi al contrario enormi. Ho apprezzato molto questa tecnica narrativa, che risalta ad esempio nel modo in cui racconti il momento di pazzia della compagna di classe col padre malato di cancro: mi ha colpito come un pugno allo stomaco. |
Io sto ancora piangendo per Salinger. |