Recensioni per
Rubabaci
di Stormtroopers in stilettos

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
28/04/12, ore 19:44
Cap. 1:

"A Sirius non piacciono le ragazze..o femmine come le chiama lui"
Sai mi fa ridere! Rido perchè, nelle fanfiction disegnamo Sirius come un verio e proprio puttanienro (passami il termine) ai tempi di Hogwarts...xD

Apparte questo, adoro questa...storiella.
E' uno spasso sul serio. Il rapporto tra Sir e Reg sembra un rapporto tra fratelli. In effetti lo era ancora.
E il finale è bellissimo "voglio fare un esperimento" Ahah..xD
Ecco come ragionano i bambini di 9 anni..xD

Certo che strano!
- E se la trovi?
- Sarai il primo a saperlo

Poi, è magicamente cambiato tutto!

Bella! Bella! Bella!
Mi piace!
Ciao! :D

Nuovo recensore
30/05/10, ore 14:45
Cap. 1:

Già dall'introduzione capisci che il carattere della storia sarà a metà fra il serio e il comico, decisamente il mio genere"Ci sono giorni in cui fin dal risveglio si avverte un oscuro presagio incombere sulla propria testa. Mattine in cui sarebbe meglio nascondersi sotto le coperte e rimanere lì fino a sera, sperando che la minaccia passi." e hai ragione...
Quei due insieme sono proprio... divertenti! Il nome è azzeccato, sai? Una bambina che "Non pareva nemmeno una bambina, ma più una bambola: boccoli biondi e lucidi, occhi così blu da essere quasi inquietanti, e una pelle di porcellana" con un nome come Gertrude..... un vero e proprio controsenso!!
Il piccolo Sirius nella sua mente di bambino, appena vede la sua sposa si domanda “ Se la nascondessero per qualche orrore sulla sua faccia, magari un porro peloso o un nasone strano… Del resto suo padre aveva detto che sarebbe diventata come la mamma, perciò tutto era possibile”. Uahahaha uaha uha uha uha uaha uha uha uha uaha ahahaha!! (Martina ride, la camera si oscura e gli occhi si fanno rossi... immagine inquietante, nevvero? Intanto il popolo cerca di tranquillizzarla –Arriveranno delle persone in camice bianco che ti porteranno in una stanza dalle pareti morbide... stai tranquilla, calmati...”).
No, io non mi calmo... ma vabbè, andiamo avanti!!
Leggendo (e rileggendo, perchè questa storia si potrebbe leggere venti volte e non annoiarsi mai) questa storia, penso continuamente “Povero Sirius!!”.
Credendosi furbo applica mille espedienti per far sì che Gertrude lo trovi ripugnante: - E lì il maghetto ebbe una grande idea: doveva mostrarsi disgustoso, in fondo sua madre non era presente e se anche fosse stato accusato di non essersi comportato bene avrebbe sempre potuto negare. – Mi piace giocare fuori, e sporcarmi con il fango. Forse potremmo giocare così, che ne dite?
E lì si vede la tua grande bravura, perchè nel passaggio subito dopo riprendi un discorso fatto in precedenza, quello della schizzinoseria delle sorelle Black: nemmeno Narcissa avrebbe reagito in maniera così deliziosamente sconvolta, pallida come un cencio e a bocca aperta all’idea di sporcare il suo bel vestitino. Dentro di sé, Sirius gongolò per la sua furbizia: ancora qualche proposta del genere e la mocciosa sarebbe scappata ad appendersi alle sottane della madre, lasciandolo finalmente libero.
E però la bambina lo inganna: Gertrude notò la sua espressione soddisfatta e comprese di essere stata presa in giro: non avrebbe mai osato sporcarla come diceva, sia i suoi genitori che i signori Black si sarebbero arrabbiati se lei si fosse lamentata… Forse era quello il modo per colpirlo, mostrarsi più furba di lui. E lei sapeva esserlo, sotto quell’aria da bambola tenera e candida. - Potremmo fare un gioco diverso – propose.
Sirius tenta di salvarsi: Quale, arrampicarci su un albero? – continuò senza avvertire il pericolo. La bambina finse di rabbrividire e lui esultò in silenzio, certo di averla in pugno.
E la bambina è più furba di lui: No, potremmo giocare ai fidanzati [...]ci comporteremo da grandi prima di sposarci… Non avete mai visto le vostre cugine con i loro promessi?
Alla fine la piattola si dimostra più astuta, tanto che riesce anche a strappargli il suo primo bacio: Sirius non nega (dentro di sè) che sia stato bello, e per questo decide di baciare tutte le ragazze che incontra, per poi paragonarle alla piattola e Regulus sarà il primo a sapere il numero delle sue vittime.

Recensore Master
31/01/10, ore 23:41
Cap. 1:

Allora, premetto che vado pazza per le storie sulle famiglia Black, quindi questo è già un punto a vostro favore. Se si parla dei fratelli Black da piccoli, questo è un ulteriore punto per voi. Se si parla anche di Regulus, allora non posso fare a meno di recensirla.
Ma visto che il protagonista è Sirius è meglio concentrarci su di lui. L'ho trovato perfetto: il classico bambino che detesta le femmine perchè pensa che siano inutili, ma sotto sotto comincia già ad emergere il carattere che avrà da grande.
Fin dal momento in cui è stato svegliato dalla madre insolitamente gentile ho pensato che dovesse esserci qualcosa che non andava, e infatti non mi sbagliavo.
Gertrude è una ragazzina davvero odiosa, il modo in cui dà del voi a due coetanei di neanche dieci anni mi ha fatto rabbrividire!
Meno male che Sirius non la sposerà mai, e sicuramente ne troverà di migliori a Hogwarts!
Anche Regulus mi è sembrato molto IC, almeno per come me lo immagino da piccolo.
"Regulus non seppe che rispondere, rimase fermo un istante e, alla fine, scoppiò a piangere": qui mi ha fatto una tenerezza! Diciamo che l'ho sempre immaginato così. Questa è stata la mia frase preferita, non so perchè!
Complimenti per la storia, è davvero carina!
Giulia