Quando compari, si vede.
Eccome se si vede. Il tuo talento non passa inosservato. Mi vuoi far star male vero? Una fic terribilmente Angst, proprio come piacciono a te [e aggiungerei a me].
Ino soffre, e questo basta a farmi immedesimare nel suo status. Shikamaru? Ha lasciato un bimbo? Che fitta lancinante.
E che bimbo, aggiungerei: sveglio e perspicace quanto il padre, acuto quanto la madre.
Questa fic, sempre bianca, mi ha "rallegrato" il cuore, concedimi l'ossimoro.
Complimenti, sei davvero speciale! Grazie Kiki per questa perla!<3
Bye, my darling!
Tua,
Aury<3

Ciao tesoro, è un piacere trovare ancora tue comparse in questo fandom, che siano storie angst o meno.
Molto bella quanto sofferta questa flash, le parole di Ino anche se accennano solo al dramma accaduto, fanno immaginare quali dolori e quali tristi vicende siano successe.
E poi il piccolo Shinichi così tenero e allo stesso tempo così curioso ed intelligente, come il padre del resto...
Spero di risentirti presto anche in questo fandom.
A presto kiss
(Recensione modificata il 05/02/2010 - 11:26 pm)

Toccante come sempre, cara!
Oramai, ogniqualvolta mi accingo a leggere le tue storie mi preparo già i fazzoletti *sigh*
Sul serio, sei stata capace di usare poche parole ma assai incisive ed espressive, che hanno fatto trapelare tutta la melanconia di Ino.
Il piccolo Shinichi poi, mi ha fatto davvero tanta tenerezza con la sua curiosità da bambino e la sua spiccata intelligenza ereditata dal padre **

E ancora mi complimento con te, per la tua capacità sorprendente nel saper trattare temi che potrebbero essere considerati anche un po' pesanti (e qui mi riferisco anche a storie come Cuore di Zingara) così maledettamente bene, tanto da strappare una lacrima - e io non sono facile al pianto - creando i tuoi famosi polpettoni angst.

Alla prossima,
Mayumi <3