Dunque, l'idea in sè è interessante, ma ci sono alcune cose che non vanno. Cominciamo con la forma a copione. Scusami se sono dura, ma la tua storia sembra una sceneggiatura scritta male.
Poi, forse ricorderò io vagamente alcuni punti, ma che è successo a Sakura? In quale contesto ha acquisito tale potere? In che contesto hanno combattuto contro gli shinobi del villaggio della pioggia? No, perché, sinceramente, non ho capito.
Avresti potuto illustrare meglio l'acquisizione di questo jutsu da parte della kunoichi del team sette.
Poi, Tenten secondo me è OOC. Ma ti spiego anche perchè.
E' vero, è un personaggio secondario, ma Kishimoto ci ha dato delle pennellate che la definiscono.
E' una ragazza seria, che si impegna costantemente per fare il suo lavoro e il suo pensiero fisso non è "oh ma che bel sedere ha Neji*. (o chi per lui)
E per giunta, domanda, perché saltella entusiasta quando Sakura scopre che ha il suo potere? Dato che Kishi ci dice che i ragazzi del team Gai sono più grandi (quando Sakura ha 12 anni Tenten ne ha 14) si presume (non sempre è vero, ma transeat) che essi siano più maturi.
E Tenten, che è appunto la più matura delle kunoichi, saltella di entusiasmo manco avessero scoperto la città di Atlantide? Penso che si preoccuperebbe per Sakura, pensando a quali conseguenze possa portare tale potere (in guerra, nelle relazioni interpersonali etc) Perché questa forza da' a Sakura un vantaggio enorme, che però potrebbe tradursi anche in un boomerang per lei. (per esempio, chi le sta accanto, potrebbe pensare che lei, telepate, potrebbe usare la sua conoscenza delle debolezze altrui per fare del male. E non è certo bello essere oggetto di tali pensieri. Spero di essermi spiegata perché mi accorgo che è un po' contorto il periodo.)
Anche Shikamaru, nei pensieri di Sakura, è OOC: cioè viene descritto come un ragazzo piuttosto insofferente alle provocazioni e dubito penserebbe di Ino qualcosa sullo stile di Edward Cullen di Twilight.
Attenta, non ti voglio contestare la scelta dello ShikaIno (figurarsi, ognuno è libero di scrivere quel che vuole), ma secondo me Shikamaru di Ino penserebbe qualcosa sullo stile: "che seccatura non potere fare a meno delle donne."
E poi, nota dolente: gli errori di ortografia, di cui tu stessa ti scusi.
Non ti sto contestando se non hai avuto la possibilità di studiare per bene l'italiano (può succedere, anche con la migliore volontà del mondo), ma perché non chiedi aiuto ad un beta reader? Ossia un correttore di bozze che possa un po' riorganizzarti la trama e correggerti gli errori che fai? (noto maiuscole saltate, virgole a spasso e vari florilegi che non sto a spiegare. E dopo i segni di interpunzione va sempre lo spazio. Esempio.
Carlo disse:- Andiamo, Elena?-. Tra gli errori dimenticavo gli accenti. Si scrive sì non si, se ti riferisci all'affermazione, altrimenti diventa un si ipotetico).
Ma prima del beta reader, ti voglio chiedere una cosa, se sai che hai problemi con l'ortografia: perché non rileggi? Gli errori scappano sempre, ma almeno sai che hai fatto di tutto per evitarli.

(Recensione modificata il 12/02/2010 - 11:31 pm)