Buonasera!
Leggere questa poesia devo dire che è stato avvincente quanto intrigante perché penso che possa avere delle chiavi di lettura particolari.
La prima - forse quella più ovvia - è che la protagonista di questo componimento abbia un incubo ricorrente che riguarda le sue paure più nascoste, che si realizzano in una dimensione libera che partorisce la sua mente e che comunque percettibile anche attraverso il suo cuore.
Man mano che i minuti passano nel suo incubo onirico, prosegue e trova un inaspettato aiuto, una fiammella di speranza che sarebbe capace di portarla verso strade sicure, una casa che considerava perduta e fuori dalla sua portata.
Questa mano la rende più sicura e capace di vedere le cose nuovamente a colori, dandole fede di un cielo senza nuvole e tramite questa visione, gli ultimi due versi li vedo come una dichiarazione a quella sua parte in difficoltà, quasi perduta, per dichiarare al mondo che risvegliandosi sarebbe stata più forte, capace di abbattere man mano questi incubi e questi timori che hanno le loro fondamenta ma non così forti e spesse.
La seconda è più tragica e realistica, nel senso che mi sono immaginato la protagonista vivere la sua vita come un completo incubo ogni giorno speso a vivere, non riuscire quasi a prendere sonno la notte e sentire (però) di trovare un aiuto nelle luci del mattino, dai colori e dalle intenzioni speranzose e di rinnovo per le anime scontente e perdute.
Riesce anche ad afferrare quella mano ma è come se alla prima difficoltà o al primo ostacolo si renda conto che qualcosa in lei è distrutto per sempre e che avrebbe bisogno di un aiuto concreto per riuscire - pian piano - a rifarsi un'esistenza e riemergere.
C'è la volontà ma è un'anima tormentata che ha bisogno di una persona capace di estrapolare il meglio di lei durante questi momenti bui e sconsolati, in modo che non desideri più scomparire ma apparire.
A parte queste due parafrasi, quello che posso dire è che lo stile di scrittura è molto semplice e d'effetto, quasi essenziale, in quanto deve raccontare una sensazione difficile ma comunque reale, in cui molte persone possono rispecchiarsi.
Ha un tocco drammatico e quasi allucinogeno, unendo l'oniricità con la realtà, la perdizione con la tranquillità ritrovata; è una sorta di componimento che tende a cercare di portare la protagonista in un equilibrio fondendo due opposti che prima la intrappolano, poi la slegano e la portano verso una dimensione diversa, migliore o peggiore a seconda della visione della parafrasi.
Mi è piaciuta non poco e penso che sia un componimento valido e capace di rendere le emozioni vere e sentite, cosa molto importante quando si scrive una poesia.
Complimenti!
Un abbraccio,
Watashiwa |
