- Attinenza al tema: L’immagine non ha molto di particolare, è un semplice abbraccio. Appunto per la sua semplicità, è stata di facile gestione. Inoltre è anche trattato l’argomento di San Valentino. E non per poche righe finali, ma dedicandovi una scena, il lieto fine.
- Correttezza grammaticale: I tempi verbali sono tutti perfetti, ho notato più che altro l’assenza di svariate virgole che avrebbero reso la lettura più fluida (c’erano dei periodi effettivamente troppo lunghi) e degli errori di battitura, come per esempio un “sì” non accentato e “ad capirsi”, sicuramente fonte di una correzione a metà.
- Lessico e Ortografia: Solo per il fatto che hai scritto “Marik” e non “Malik” dovrei metterti zero punti, ma capisco che è un problema innanzitutto di traslitterazione e poi di pubblicazione Italiana del manga e messa in onda dell’anime, per cui non mi esprimerò a riguardo.
L’ortografia è perfetta, anche se certe scelte non le condivido pienamente per quanto riguarda la punteggiatura.
Per quanto riguarda lo stile, devo complimentarmi con te per certe frasi. Sono perle, rare e preziose. Alcune parti di questa storia sarebbero da annotare su un taccuino per la loro bellezza e poesia.
- Originalità: Anche questa purtroppo è la classica storia del tira e molla, niente di originalissimo. Un amore nato e cresciuto nell’Istituto scolastico, un abbandono per vari fattori, tra cui la gelosia (Otogi rulez!), un ritrovo in un giorno speciale. E’ l’introspezione però a rendere questa storia profonda, in quanto analizza tutte le sfaccettature dei personaggi, è più un viaggio all’interno dei due innamorati, piuttosto che un narrare di eventi, è appunto questo che la rende degna di nota.
- Sviluppo della vicenda: Visto che è presente una data all’inizio, pensavo che fosse minimo strutturato come diario. Purtroppo ho visto che hai usato solo due date. Il “17 Gennaio” non parla di un solo giorno, ma di un periodo. Sarebbe stato più opportuno dividere per giornate (ma capisco che sarebbe diventato un papiro), ma il meglio sarebbe stata una divisione mensile.
Per quanto riguarda la vicenda in sé, non ho potuto far a meno di notare la crescita dei protagonisti, da quando si sono sfruttati a vicenda, a quando si sono uniti, ed infine, quando si sono ritrovati.
La frase finale "L’ho trovato… E’ per te" mi pare un po’ contorta, nel senso, si poteva scrivere meglio. All’inizio mi è parso di capire che l’avesse a casa, non che l’avesse comprata. Tirando le somme.
- Caratterizzazione personaggi: Mi è piaciuta molto la caratterizzazione che hai dato ai diversi personaggi. Non solo a Bakura e Malik, ma anche a Ryou, per riflesso. Non hai mai dimenticato di escluderlo da tutta quella vicenda, facendo sempre sentire la sua presenza in essa. L’IC, inoltre, è perfetto lungo tutta la storia, specialmente quello di Bakura. L’unica parte che non condivido appieno è l’ultima. A parer mio, se avessi spiegato meglio il perché Bakura decide di piegare l’orgoglio e far pace con la propria pazzia per Malik, avresti reso il tutto migliore. Così invece è lasciata molto al caso e alla fantasia. L’introspezione è un’arma a doppio taglio, ma sei stata in grado di passare a raggi X i personaggi, scrivendoli senza mai andare in OOC, unico appunto è la falla del messaggio, che sarebbe dovuto essere spiegato meglio.
Lunico vero e proprio problema che mi ha portato a darti un voto non alto, è stato il fatto che il Millenniun Ring non reagisce alle persone, ma solo ai Sennen Items.
- Giudizio personale + commento: Inutile farne un mistero, la Thiefshipping è la mia coppia preferita, ma non è questo il motivo del giudizio. Ma soprattutto per lo stile. Le sequenze che hai narrato sono molto fluide e quel modo di dividere le poche sequenze dialogiche presenti nella storia è molto bello. Direi che hai curato non poco questo storia, si vede il tuo impegno.
La Giudice XShade-Shinra
(Recensione modificata il 06/04/2010 - 09:29 pm) |
