Bella delicata e un pochino amara.André è tante cose, tutte molto lusinghieri, ma, per prima cosa, non è lui.
Bello lei che ha in mente suo padre. Che si considera affascinante come uomo per le cose che ha in comune con lei e che lei non vuole deludere. Molto verosimile e molto ben scritto.

Che rabbia quell'ultima frase. Ostinatamente cieca la cara Oscar. Leggendo, mi sono ritrovata nei suoi pensieri, in ciò che avrà pensato nella fase di preparazione a quel fatidico momento. La narrazione mi ha fatto pensare ad una farfalla che esce dalla sua crisalide e scopre quanto splendidi siano i colori delle sue ali. Scopre una bellezza inaspettata e ciò si racchiude perfettamente in quella silenziosa domanda "sono una donna ora?". Certo è che il comportamento di quella sera è stato veramente un azzardo, un colpo di testa. Oscar non si percepisce in modo reale in abiti da donna, ma, giustamente, si chiede se sarebbe pronta a indossare quelle vesti per sempre se Fersen l'amasse. E' una domanda che avrebbe dovuto farsi ancor prima di indossare quel vestito. E avrebbe dovuto chiedersi se valesse la pena esporsi così tanto, praticamente rinnegando se stessa, per un uomo che ha bisogno di orpelli e belletti per apprezzarla e vederla donna o semplicemente volgere lo sguardo verso colui che è al suo fianco da una vita e che non ha bisogno di stratagemmi inutili per apprezzarne la femminilità. Come sempre, giungi al cuore di chi legge. E qui la storia lascia un po' di amaro in bocca. Bravissima... come sempre.
Emerald77

"Perchè tu purtroppo non sei lui",si Oscar deve aver provato tutto quello che hai scritto in questa splendida ff.Coereente col personaggio che noi conosciamo,non ha sbavature.La scrittura è scorrevole e coincolegente.Complimenti,un lavoro meglio dell'altro!

Il loro primo abbraccio, questo sarebbe, almeno il primo abbraccio cun lui nel momento in cui Oscar si sente donna, e si vergogna di questo, insieme al fatto di essersi illusa di suscitare amore in Fersen, che invece la vede solo come un "amico".
Ma invece proprio quella dolorosa delusione, e l'abito, e il tentativo di far emergere la sua delicata femminilità, hanno provocato già qualcosa nel suo cuore, quel tanto da cercare rifugio tra le braccia di quello che considera in quel momwnto un suo fraterno amico, ma che prima o poi scoprirà essere molto, ma molto di più.
Chissà che il lentissimo mutarsi di quella strana, eterea ed ambiguamente dolce creatura non sia cominciato proprio da quella notte, da quell'abbraccio consolatorio sulla gradinata buia del suo palazzo, con l'unica persona che la conosce e la capisce, e la ama infinitamente, che la tiene per un attimo stretta tra le braccia. Mi piace pensare che sia proprio così, e che in un lontano futuro, ripensando con minor dolore a quella amaa notte, Oscar ricordi con dolcezza la stretta di quell'uomo discreto, eppure indispensabile, che la rassicura ancora una volta, che le fa da spalla forte a cui aggrapparsi quando il mondo le crolla addosso.
Brava come sempre, Baby80.

Sempre  egoista questa Oscar, non si smentisce mai!  PERO'  CHE PIZZA QUESTO FERSEN!!!!!!!.......... STA  SEMPRE TRA LE BALLE!!!!!!!!!!!  piuttosto, ce ne fossero  di uomini come  Andre',  che stanno sempre li pronti
ad asciugare le tue lacrime, a stringerti  e ad abbracciarti, e lei che avrebbe tutto quel ben di Dio a sua disposizione cosa fa' invece? gli dice che purtroppo lui  non e' l 'altro.........E  MENO MALE!!!!!!!!!!!!!! Almeno questa  sfortuna al povero Andre' e'  stata risparmiata,  altrimenti la Francia a quei tempi sarebbe stata piena di merluzzi. Anche se  devo dire che  sei brava a scrivere, io preferisco le storie dove la bionda e' un po' piu dolce col bell'attendente, almeno nelle fanfictions.Ciao.

Non sopporto le storie come questa. Quelle "dal punto di vista di Oscar". Quelle scritte con una tale delicatezza e profondità da farti immedesimare nelle sue paure e debolezze. Nella sua ingenuità e nel suo cieco egoismo. Non le sopporto, questa storie su Oscar, perchè quando arrivi alla fine non puoi non odiarla. 

Bella, bella davvero. Una Oscar insolita, alle prese con i primi turbamenti dell'amore com'è giusto che sia stato anche per lei, e finalmente donna, anzi direi femmina! Hai reso perfettamente la sua voce interiore, densa di turbamento ma anche di aspettativa e di emozione....Brava!

Beh cosa dire? Quello che gironsolava per la testa di Oscar durante quella sera mi ha sempre incuriosita, sei stata molto brava hai riportato perfettamente il carattere di Oscar anche se un pò meno nell'ultima parte, ma è prorpio questa la parte che mi piace di più, l'atomosfera che hai creato fra Andrè e Oscar in quei brevi attimi è molto bella...anche se alla fine quel " tu non sei lui"..mi ha un pò rattristata...Ma!!! Complimenti davvero!..è molto bella

Bellissima

ancora una volta ti ribadisco i miei complimenti accentuati dal fatto che, come ho già detto altre mille volte, amo alla follia le storie narrate in prima persona su Oscar (so di essere ripetitiva, ma non posso farci niente, le adoro ^^)! bella, davvero bellissima, colma di sentimento e frustrazione, hai espresso alla perfezione quel terribile disagio che si poteva immaginare; ogni gesto, ogni pensiero, credo che tu l'abbia descritto in maniera perfetta!
spero di leggere ancora dell'altro scritto da te perchè il modo in cui scrivi ed esprimi sentimenti e paure e davvero eccellente! un bacio!^^

Bellissima sul serio. Molto verosimile direi.
Hai saputo immaginare la vera paura di Oscar; quella sera, per lei non dev'essere stato facile affrontare il ballo, spogliarsi di se stessa e mostrare la sua "presunta femminilità" al mondo, la sua fragilità di donna.
Quella sera Oscar decide di vestire dei panni che non le sono usuali, in fondo non è davvero lei quella sera, non è se stessa e non può essere a suo agio. Mi è piaciuta molto anche la reazione finale di Andrè, quando l'accoglie tra le braccia e la rassicura.
Apprezzabile anche il fatto che non sei caduta in facili sentimentalismi. Brava davvero.

Mi hai fatto venire una morsa allo stomaco...bellissima..Oscar così fragile... brava!

Una sola parola: bellissima! Hai colto appieno quello che sicuramente ha preceduto e seguito la notte di Oscar a quel ballo, i suoi sentimenti precisi che si agitavano dentro di lei in quelle ore confuse, e lo hai esposto in modo magistrale: brava, brava!

Ke bellina bellina bellina. e' un argomento trattato moltissimi volte però è uno degli episodi chiave del anime e poi hai davvero scritto bene i pensieri e i dubbi che attanagliavano Oscar prima di quella sera..., carina anche la parte finale dove André le dice che è bellissima..... sembra proprio confacersi con la dolcezza che l'ha sempre caratterizzato.
Una cosa però non mi sono mai immaginata Oscar che piangesse sul petto di André, Però potrebbe essere verosimile.
Brava!
Priscilla Corvonero

bellissima davvero, complimenti! Mi piace moltissimo come hai saputo descrivere i sentimenti di Oscar, ma anche lo sguardo di Andrè. Era proprio il suo. Brava