Una fanfiction che mi ha sorpresa.
Confesso che quando ho iniziato la lettura non mi ero fatta una bella opinione di Aurora. La descrizione che ne dài è forse troppo perfetta. Mi rendo conto che quella è Aurora vista con gli occhi di Zevran, ma mi lascia perplessa il fatto che lui non le attribuisca il minimo difetto, quasi come se non la conoscesse a fondo e, opinione personale che può non essere condivisa, non fosse innamorato ma soltanto infatuato di lei. (A mio avviso, un/a innamorato/a sincero/a e con la testa a posto conosce pregi e difetti del/della proprio/a uomo/donna e lo/la accetta per quello/a che è. Ma, ripeto, è un pensiero mio, quindi è relativo.)
Quando poi hai raccontato del modo in cui Aurora ha reagito all'invito di Zevran per la loro prima notte insieme, sono rimasta esterrefatta: dopo una descrizione da santona, mai mi sarei aspettata un tale concentrato di sensualità. Ma immagino che per avere una romance con l'elfo di Antiva ci voglia necessariamente faccia tosta. XD
Infine, Aurora ha aperto gli occhi e ha iniziato a parlare da sola di sé. Beh, ti assicuro che è stato da questo momento che ho cambiato idea sul suo conto: non più una Mary Sue, ma un personaggio più credibile. :)
E finalmente da lei si viene a sapere che non è nata femme fatale, ma che si è improvvisata tale perché guidata dagli ormoni. XD Sono quasi invidiosa del suo sangue freddo. ^^
Non ho idea se Zevran sia IC o meno, perché nella mia prima partita non l'ho preso nel gruppo e quindi lo conosco poco. Per il resto però posso dirti che scrivi bene (motivo che, nonostante l'avversione per i protagonisti perfetti, mi ha spinto a continuare la lettura), ma ti consiglio di fare maggiormente attenzione alle ripetizioni.
Se quindi pensi di continuare questa storia, darò senz'altro un'occhiata al secondo capitolo. ^^ |