Ben fatta questa ff, non c'e dire.
Mi è piaciuto leggere questa spirale di pensieri ed emozioni di Sana, soprattutto la parte iniziale, quella sui castelli di sabbia.
Quando ha visto Akito non ne parliamo!! Ero convinta che si sarebbero chiariti, invece tu hai preferito creare un distacco netto, un "the end" un pò amaro, è vero, ma che mi ha piacevolmente stupita.
Si, perché non ho mai presa in considerazione cosa sarebbe successo se Sana e Akito si fossero separati alla fine. Questo perché loro per me sono l'emblema dell'amore che niente e nessuno può dividere.
Molto bella.
Emily

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Oh. In realtà non so bene come sono finita qui - volevo leggere di un momento di Kodocha che non avevo mai letto e ci sono riuscita.
Intendo dire - che non avevo mai letto nemmeno in una fanfiction (poi, che ci sia qualcos'altro in giro è fuori da ogni dubbio, semplicemente non ha mai stuzzicato la mia curiosità tanto da cliccarci sopra. E leggere. E magari tremare, com'è successo qui.)
E' vera. Senza troppi... Fronzoli, o cose così, che ti distraggono dal punto centrale.
E' scarna, ma non nel senso negativo del termine! Assolutamente. Le frasi brevi, i passaggi, la narrazione fluida ma strutturata quasi a scatti.
Se questo è il tuo modo di scrivere, mi piace davvero molto :) e sbircerò se c'è qualcos'altro di tuo su Kodocha, dal momento che quel manga è uno dei miei adorati.
Comunque. Vorrei scriverti i passaggi che ho preferito ma sarebbero veramente troppi (la mano che tremava, vogliamo parlarne? E le coperte calde?), quindi finirò banalmente con un "brava", ma sappi che è detto di cuore.

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Sono davvero sconvolta. Solitamente quando si legge una fic di questo genere, si pensa sempre "Si, tanto alla fine finisce che Sana e Akito si incontrano e tornano insieme" e, lo ammetto, mano a mano che leggevo la tua fic, speravo proprio che finisse così. Già, perchè hai raccontato questi frammenti della vita quotidiana di Sana con parole crude, che ad ogni virgola, ad ogni punto, mi conficcavano sempre di più un pugnale nel cuore.
Vuoi sapere quali sono state le frasi più forti? "Non aveva più molte cose. Erano rimaste indietro e lei era andata avanti. Più o meno. Se ci pensava si complimentava con se stessa. Se non ci pensava, le veniva da piangere." Semplicemente tremenda, da perfettamente l'idea della tristezza che aleggia come un fantasma, ogni santo momento della sua giornata, nella sua vita. "Il batticuore c’era sempre. Ma non era più come allora. Era meno innocente, meno persistente, meno ingenuo." Non te la so argomentare, so solo che ho sentito un brivido e un vuoto dentro di me. Cavolo, allora quel sentimento si è spento, almeno un po'? Era meno ingenua di un tempo e per questo capiva che il futuro che si era figurata anni prima non avrebbe mai trovato una via per realizzarsi. Ma ogni tanto tornava a piangere. Ogni tanto tornava a fremere. Ogni tanto pronunciava il suo nome nella testa ed era ancora bello come allora. Sai, forse ha inciso tanto la mia esperienza personale, forse perchè ho passato esattamente le stesse fasi che ha passato Sana in seguito ad una bella batosta. Ma mano a mano che leggevo le tue parole, mi ci rispecchiavo tantissimo. Penso che questa tua ficion non sia bella, ma solo perchè non c'è il lieto fine :D No, scherzo. Mi è piaciuta davvero molto, anche se mi ha causato un po' di dolore, ma sei stata veramente brava a trasmettere quello che Sana sta passando. Complimenti! :)

Davvero bellissima...perché non posti anche i paralleli pensieri di Akito? Mi piacerebbe tanto leggerli...complimenti!

Ciao, è una storia davvero bella, malinconica e ben scritta.
Ti stringe il cuore più forte e più piano a seconda dei momenti e delle emozioni.
Inoltre mi è piaciuto molto come hai fatto parlare a Sana dell'amore e la metafora dei castelli di sabbia...
Bravissima, alla prossima.
Kiss

bello... si la storia l'avevo gia letta quella di liz e devo dire che è veramante fantastica sia il tipo di storia e sia come è stata scrtta!!complimenti!!

...mi viene da piangere ç___ç Perché è bellissima (molto più bella dell'originale, parliamone, ommioddio, ero una poppante quando ho scritto quella storia e fortunatamente non la rileggo da anni, che ho il terrore che, se solo ci provassi, mi verrebbe voglia di estirparla dalla faccia della terra XD) e perché è meraviglioso che, dopo tutti questi anni, tu abbia sentito il bisogno di dire qualcosa su quella storia, e regalarmela. E' una cosa veramente commovente, e ci sono dei momenti (tipo quello della mano che trema, o le nuove forme dell'amore che Sana non riesce a riconoscere, o i castelli di sabbia dell'inizio) che veramente mi hanno stretto il cuore in una morsa per quanto sono belli e intensi e tuoi, ed è meraviglioso vedere qualcosa di tuo che posso ricollegare a quella fic.
Ti rendi conto di quanti anni sono passati? E siamo ancora qui :°) *abbraccia commossa*