Wow,questa è one shot che merita davvero, non a caso finita sul podio del contest.
Devo dire che l'ho apprezzata molto, per molti diversi motivi.
Il primo è di sicuro lo stile di scrittura,il susseguirsi concatenato di parole, per musicalità e ritmo decisamente apprezzabili. Io di solito sono un po' fissata su questo punto,anche se raramente lo ritrovo nei testi di fanfic, mi piace leggere quelle frasi che sanno esaltare la sonorità dell'italiano.
Un'altra cosa che ho trovato davvero degna di nota è il paragone di Near con la neve. Non è qualcosa di nuovo certo, sono sul fandom da abbastanza tempo da averlo visto diventare un nauseante clicché, però è nuovo il punto di vista con il quale è stato trattato. Il fatto che tu abbia scavato infondo con i paragoni, non soffermandoti solo all'aspetto bianco=Near, ma facendo riferimento al carattere del personaggio, è una delle cose di cui ti ringrazio dal profondo del cuore...mi hai risparmiato un conato ( XD). Scherzi a parte, è stato davvero fantastico a e azzeccatissimo.
Così com'è stata azzeccatissima anche l'organizzazione dell'intero impianto narrativo, il percorso seguito dai pensieri di Matt, la descrizione pura e limpida del rapporto che lega Near e Mello, ma anche Matt a Mello...
Insomma, non posso che farti i complimenti per la fic e per il risultato del contest e aspettare tuoi nuovi lavori.
Bravissima.

*cuoricino* La neve...
*si da un contegno* Sì, ehm *coff coff* Eccomi a recensire! ^^
I testi di De Andrè mi piacciono molto (al contrario del suo tono di voce e della musica, ma sono gusti personali), e trovo che la canzone da te scelta calzi a pennello come "colonna sonora" di questa bellissima Song-fict!
La scelta di dividere le diverse parti in presente e passato mi è piaciuta molto, così come la storia da te narrata. Prima del penultimo pezzo non si riesce a cogliere il vero significato di quella (sporca) unione. Sembra una qualsiasi - normalissima - storia che narra di un rapporto, ma è solo dopo che si mette a nudo tutto il dolore che quel gesto racchiude. La violenza fatta a Matt, alla quale lui è consenziente, è spinta da un qualcosa di forte e disperato, dove "tra i due amanti il terzo gode", perché Matt e Mello hanno solo il corpo l'uno dell'altro per fare da placebo a questa loro sofferenza, e sanno che non potranno mai possedere del tutto quello che realmente anelano. L'ultima parte, inoltre, sembra quasi essere una poesia. Scritta con cura, quasi facendo uso della metrica, e con i tuoi soliti termini ricercati. La fine perfetta per una FF del genere, soprattutto con una frase finale che lascia con il fiato sospeso per la cura con la quale è stata scelta ed per il gioco di parole che viene a creare.
Bravissima. ^^