Ma tesoro. Ma tesoro!
Ma quanto sei brava? Awww *.*
Davvero molto bella. Piena di sentimento...
é veramente molto toccante. E poi, è riferita al ragazzo che ti piace, giusto?
Se non ho capito male ^^ Questo qui, ha davvero molto fascino, per come l'hai descritto, e per come l'ho capito. E lei, la ragazza finlandese.
Che dolci. La scena della lacrima, mi piace davvero un casino. è... è... Boh.
Non saprei come descriverla. Una bellissima idea!
Bravissima, come al solito. =)
Kisses,
Mary.

Alloooora, eccomi qua. Non so se sarà la recensione che ti aspettavi, però ci provo. Vediamo se sono ancora capace.*annuisce*
Bello il racconto, immancabile Berlino che, ormai, è un po' come fosse la tua firma.=) Che ci sono tante cose, dietro, si intuisce. Anche per chi, come me, evidentemente non ha tutti tutti gli elementi per capire. Qualcuno ce l'ho però e comunque il racconto è del tutto godibile. Mi piace innanzitutto questo ripetersi della stessa frase, tra una scena e l'altra. Rende perfettamente la sensazione della velocita incalzante della città che corre, tutto intorno ai due personaggi del racconto che, invece, si sono ritagliati il loro angolo di statica serenità. Per lo meno per il fantomatico pittore, all'inizio. E' un contrasto netto ma, all'interno di una storia come questa, ci sta tutto.*annuisce di nuovo*
Ammetto che nella parte di lei, l'attrice(mi dovrai spiegare perchè proprio finlandese, per quanto la scelta mi piace molto!=3), sono riuscita sicuramente a "leggere" più cose che in quella di lui - per forza di cose.^^ Diciamo che, probabilmente le parole avano più "peso", più significato per quanto riguarda me. Il "ragazzo del lago" io non lo conosco se non per sentito parlare, perciò non mi è proprio possibile andare oltre la figura-personaggio che gli hai dipinto addosso.
Bello tutto il discorso sui laghi e sul disegno per terra (che, tra l'altro, mi ha fatto troppo venire in mente Mary Poppins!*w*), la lacrima e il resto. Probabilmente chi vicino ad un lago non ci ha mai vissuto non può capirlo del tutto, però affascina. Diciamo che io ci ho vissuto a metà. Da quando sono nata, i miei nonni hanno una seconda casa sul lago di Como e ci ho passato tante estati, tanti momenti. Perciò quello è un po' il mio lago.*annuisce*

Insomma, il racconto è veramente bello e ben costruito. Immagino che il destinatario di questo "pensiero" ne sarà contento e direi che capirà.*annuisce convinta* E apprezzerà tantissimo!=3
Brava, brava. Spero che sia anche un nuovo inizio per quanto riguarta te e la scrittura. Leggasi: scriviH.*faccino joseph* *fugge*