Recensioni per
Giorni contati
di fri rapace

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
05/01/14, ore 16:06

Lo so, sono passati anni da quando l'hai scritta, ma l'ho letta solo ora e non potevo non lasciare una recensione. E' davvero bella e triste, molto ben scritta. Nonostante non sia la prima volta che leggo di un episodio in cui Harry incontra Remus, l'hai resa molto originale. Hai trasmesso benissimo i sentimenti dei personaggi, infinitamente malinconici. Mi ha colpito anche il modo in cui hai descritto la povertà di Remus, i pregiudizi che lo accompagnano da una vita. Brava!
Alla prossima!
Meg

Recensore Master
05/08/13, ore 11:51

Valutazione del Contest "Al contrario!"



Grammatica: 9.30/10
Ottima, solo qualche svista:
“incitato dagli ragazzi”: -0.10; “dai” anziché “dagli”.
“lontano… gli avrebbe voluto”: -0.10; poiché i puntini di sospensione non separano un concetto unico, dopo questi va inserita la maiuscola, quindi “lontano… Gli”. Se fosse stato “l’avrebbe portato via con sé… lontano” allora, come scritto, andava la minuscola, poiché “lontano” è parte della frase preceduta dai puntini sospensivi.
“da'”: -0.15; essendo la terza persona presente dell’indicativo, la forma corretta è “dà” con l’accento, poiché da’ (apostrofato) è la forma tronca della seconda persona dell’imperativo di dare: dai, da’.
“Io non ce li ho gli amici”: -0.10; virgola dopo “ho”, poiché “li” anticipa e quindi sostituisce “gli amici”, in grammatica si parla di “dislocazione a destra”.
“e Lily erano vivi”: -0.15; “fossero” anziché “erano”.
“quel bimbo e non avrebbe fatto mai nulla per aiutarlo”: -0.10; è preferibile aggiungere “che” dopo la “e” oppure omettere la “e” e inserire un punto fermo. Oppure, ancora, rigirare la frase così “in quel bimbo, che non avrebbe mai aiutato” o simili. Lasciata così, la frase risulta poco melodiosa.

Stile e Lessico: 9.5/10
Ottimo, veramente ottimo. Sia il lessico, che lo stile. Parlando prima del lessico, hai utilizzato un buon registro, che non muta nel corso della storia; non sei stata ripetitiva, ma ogni termine è riuscito ad esprimere il concetto in modo diretto, ho poi trovato vi fosse coerenza tra il registro linguistico e il contenuto della tua storia. Passando allo stile, l’ho trovato descrittivo, ma non confusionario; introspettivo, ma non banale o astruso. La gestione della punteggiatura è ottima, come anche la costruzione dei periodi; ho notato che nella prima versione inviatami della storia c’erano alcuni punti un po’ confusi, che hai fatto bene a limare. La oneshot risulta scorrevole e la comprensione risulta intuitiva e immediata. Il motivo per cui non ti ho dato il punteggio pieno, ma 9.5/10, è legato alle sviste fatte notare in “grammatica”, in particolare quelle relative ai verbi e quella riguardante la frase conclusiva della storia; essendo un lavoro relativamente breve, ritengo che determinate distrazioni, anche se occasionali, penalizzino lo stile. Quindi, in conclusione, ottimo lavoro, sul serio, invito soltanto ad una rilettura in più!

Originalità: 4.5/5
4.5/5 più che meritato! Una storia molto, molto originale. Non ho mai letto di un incontro tra Remus e Harry durante l’infanzia del secondo. Mi ha piacevolmente stupita la tua storia e, appunto, la reputo un lavoro originale, dunque diverso dai tanti componimenti su Remus. Il motivo per cui non ti ho assegnato 5/5 è lo stato d’animo di Remus, che accompagna l’intera storia; quelli di Remus sono sentimenti, emozioni e tormenti che ben conosciamo e che, quasi sempre, emergono in una qualsiasi storia che abbia Lupin come protagonista. L’aspetto da vagabondo, il sentirsi perso, lo smettere di vivere in seguito alla tragedia dei Potter sono tutte situazioni che troviamo sia nell’opera originale, che in molti lavori amatoriali, quindi questo è il dettaglio che mi ha portato ad assegnarti 4.5/5 in questa voce.

Aderenza al tema proposto: 8.5/10
Anche qui hai fatto un ottimo lavoro! Il tuo Remus è un Remus sconfitto dalla vita, che non agisce in modo aggressivo o altro, ma si comporta da vero codardo, ritrovandosi faccia a faccia con Harry e abbandonandolo, ancora una volta. Ho amato il modo in cui tu abbia reso debole e vulnerabile il personaggio, il modo in cui l’abbia fatto somigliare più a un antieroe, che a un eroe vero. Il finale della tua storia è emblematico, lascia intuire che Remus sappia perfettamente quale tipo di vita sia costretto a condurre il piccolo Harry, che conosca le sue sofferenze e, nonostante questo, tutto ciò che riesce a fare è andare via, lontano dal figlio dei suoi più cari amici.
Ti ho assegnato 8.5/10 e non il massimo perché, per quanto il tuo Remus sia fantastico, è un Remus che abbiamo avuto modo di conoscere anche nell’opera originale, quando scappa letteralmente dalla moglie incinta, mostrandosi decisamente poco coraggioso ed eroico; quindi, per certi versi, non è una caratterizzazione che pone in evidenza un lato tutto nuovo di Remus. Detto ciò, ribadisco che hai comunque sfruttato benissimo il lato “oscuro” mostratoci dalla Rowling di Lupin e abbia dato vita ad un missing moments fantastico, quindi meriti pienamente un punteggio alto in questa voce.

Caratterizzazione ed IC personaggi: 10/10
Cosa dire? Sul serio, il tuo Remus è Remus. Punto. Non c’è altro da dire! Assolutamente 10/10. Complice il discorso affrontato nella voce precedente, relativo al non aver mostrato un lato tutto nuovo di Lupin, è chiaro che la caratterizzazione del personaggio sia ottima.
Coerente e credibile con quanto sappiamo sono l’arrendevolezza del personaggio, il suo vagabondare, il suo rifiuto alla vita, il fatto che ormai sia poco più di un’ombra di se stesso. Harry è piccolo, dunque Remus vive quel tragico momento in cui è completamente solo al mondo, rifiutato dalle persone “per bene” e costretto alla disoccupazione.
Non stona assolutamente l’agire finale di Remus, che, anziché portare Harry con sé o farsi riconoscere, va via, consapevole d’abbandonare il bambino. Non ho altro da aggiungere sulla caratterizzazione di Remus, risulterei ripetitiva, perché l’ho trovata perfetta, così come ho trovato perfetta la percezione che hanno i passanti e le “persone per bene” di Remus, che ha l’aspetto di un vagabondo.
Passando all’altro personaggio della tua storia, dico che anche Harry è coerente a se stesso: vittima del bullismo, ma non per questo vile. Bellissimo il momento in cui lascia cadere il sasso a terra e si interessa a cosa stia dicendo Remus. Un’immagine tenera, ma che esprime perfettamente l’animo di Harry.
Facendo un appunto anche sul gruppetto di ragazzini più grandi, che ho immaginato essere la banda di Dudley, sono credibili anche loro, che incitano il più piccolo e, per loro, debole del gruppo a fare un’azione meschina nei confronti di un indifeso, almeno in apparenza.

Totale: 41.8/45
(Recensione modificata il 05/08/2013 - 12:44 pm)

Recensore Master
02/06/11, ore 17:20

Ciao :) Davvero bella e triste dalla parte di Remus!!
Sei stata davvero brava !!
Passa da me se hai voglia ciaoooo

Recensore Master
24/12/10, ore 15:29

Bellissima anche questa one-shot: carica di malinconia e tristezza, ma insolitamente bella e originale. Prima di dimenticarmi – alla mia veneranda età (vent’anni) spesso accade ^^ – la aggiungo tra le storie da ricordare. Bellissimo il modo in cui ci informi, alla fine, quasi a sorpresa, che quel bambino altri non è se non Harry: Harry, che, esattamente come Lupin, è solo, anche se non per scelta propria. Hai usato le parole giuste per raccontare questo momento, questo incontro di cui non si parla mai, e del quale in tutta sincerità non credevo avrei mai sentito parlare. Bellissima one-shot, come tutte le altre. Ci si ribecca presto!

Recensore Junior
29/05/10, ore 16:32

Carino. . il primo incontro fra Harry e Lupin. Mi è sempre sembrato strano che la Rowling non abbia mai parlato di una cosa possibile. .cioè lui,non avrebbe voluto nemmeno vedere come sta il piccolo? il fatto di scomparire così. .beh era troppo!! ottima idea per questo. . .E la frase "tranquillo nessuno mi fa mai dei regali il mio compleanno. ."dea. . mi sono appena rivista il primo film di harry potter, a mio parere il migliore che hanno fatto dei sei, se si tratta della riproduzione del libro. . .e quando è Natale e salta su al sentirsi dire che ha ricevuto dei regali ..dea. . .Che dolce *.*
Alla prossima per cui,. . ciao ciao

Recensore Junior
05/04/10, ore 14:24

Ciao Fri, non ci si può distrarre un attimo che tu "colpisci" con simili storie!
E questa storia colpisce davvero. Oh, se colpisce.
Mi è piaciuta davvero moltissimo perché è... centratissima.
Quell'uomo è indubbiamente Remus. E' Remus nel profondo. E quel bambino è Harry, non ci piove.
Hai davvero colto l'essenza dei due personaggi. Complimenti vivissimi!
Ho capito che il bimbo era Harry nel momento stesso in cui ha scelto di non colpire il "randagio bipede" e gli si è accostato con il desiderio di comprenderlo. Perché, a mio parere, è un comportamento assolutamente da Harry.
Un comportamento colmo di compassione (nel senso più positivo del termine) e privo di ogni pregiudizio.
Ho sempre trovato Harry molto simile a Remus, in questo. Li ho sempre visti molto simili, sotto certi punti di vista, forse per questo mi risulta molto facile immaginare il rapporto Harry-Teddy.^^

Recensore Veterano
01/04/10, ore 01:11

Inizierò banalmente, tuonando a gran voce che è davvero, davvero, davvero bellissima.
Remus è IC dal primo all'ultimo capello, dal sorriso che rivolge alla coppia che lo scruta con aria di rimprovero allo stesso modo in cui sta seduto.
La fine è una mazzata nei denti allucinante, con la scoperta che il bambino è Harry (no, io non c'ero naturalmente arrivata: non sono così arguta). Scommetto che hai fatto venire un infarto ai più sensibili. Voglio dire, hai stropicciato ignobilmente - ma con classe! - il mio stomaco, ed io sono nota per essere di poche lacrime.
E già che ho iniziato, terminò con altrettanta banalità, ma chissenefrega: è bellissima e si parcheggia immediatamente nei miei preferiti. :)

Recensore Veterano
31/03/10, ore 21:54

Malinconicamente bella e originale! Non sai quanto sia stata felice di vedere che avevi scritto un altro missing moment!
Sinceramente non mi aspettavo che il bambino fosse Harry: all'inzio credevo addirittura che fosse Remus ad essere bambino e sentirsi escluso dal gioco. Anch'io ho sempre pensato che al licantropo fosse dispiaciuto tantissimo non aver potuto prendersi cura del piccolo. Hai saputo illustrare i sentimenti di Remus e colmare uno dei tanti vuoti lasciati dalla Rowling davvero bene.
Ancora complimenti e alla prossima!
(Recensione modificata il 31/03/2010 - 09:55 pm)

Nuovo recensore
30/03/10, ore 20:59

Bella, bellissima! e soprattutto molto commuovente. Non ci sono parole...
questi missing moments sono uno meglio dell'altro. Spero di leggerne altri! ^^

Recensore Veterano
30/03/10, ore 16:22

Ciao fri!
Non ho trovato assolutamente scontata la tua ff, anzi... Io mi aspettavo una qualche scusa per sottolineare l'umanità di Remus, e tu mi parli di Harry. Veramente ben scritta. Brava!!! Povero lupetto... Anche la solitudine del piccolo Potter è ben descritta. Complimenti.
a presto. ^^ Ary

Recensore Master
30/03/10, ore 14:47

Bella e molto dolce, mi piace come hai reso l'umanità di Lupin ma anche la sua debolezza

Recensore Master
30/03/10, ore 14:40

La sofferenza e il senso d'impotenza di Remus si trasferiscono attraverso le parole che hai usato nel lettore, che riesce quasi a immaginare quella scena accanto a un muretto nei giardini. Malinconica e bellissima, è una storia che suscita tenerezza al solo immaginare Remus così inerme dinanzi al piccolo Harry. Un ottimo lavoro, davvero. :)
Complimenti,
Lù.

Recensore Junior
30/03/10, ore 14:24

Che tristezza.
Appena ho finito di leggere ho pensato "è la maledizione dei vivi" ma forse è più la maledizione di Remus. Dalla storia traspare la solitudine, la disillusione e il dolore di Remus, ed è tristissimo.
Una bella storia, davvero.

Recensore Master
30/03/10, ore 14:24

Carina e non scontata direi... In effetti è molto triste che Remus non sia potuto stare vicino al piccolo Harry, avrebbe fatto un gran bene ad entrambi!!
Brava!!!