Oh, che bella. Bella, bella davvero.
A parte che Orazio con la sua umiltà delicata è uno dei miei poeti preferiti, mi piace come hai svolto la storia in piccoli flash slegati che condensano un rapporto dolcissimo e particolare, intensamente epicureo. Insomma sì, approvo. Approvo le tue scelte improntate ad un minimalismo apparente che Orazio di sicuro avrebbe apprezzato. Labor limae: si intuisce la tua cura dietro costrutti semplici ma raffinati. E poi mi piacciono le originali a sfondo storico-artistico, trovo che ce ne siano troppo poche.
Continua così. Spero che siano in tanti ad apprezzare quello che scriverai ;)
Cymbaline |