Ho trovato questa piccola storia davvero incredibile. 
Un piccola perla fatta di poesia, che lascia poco spazio alle parole dandone invece alla bellezza della contemplazione. 
Non ho trovato affatto Svezia OOC, anzi, secondo me tu hai colto la sua vera natura, mentre Fin... beh è dolce come io l'ho sempre visto, dolce e sensibile che comprende i suoi silenzi ( purtroppo Tino non è così, ma speriamo in un'evoluzione del personaggio ) e sa cosa significano.
"E solo quello era davvero importante" la dice ben lunga sulla bellezza interiore di Su-san.
Grazie per averla scritta e aver espresso al meglio questa coppia che purtroppo è poco considerata.

"Commento partecipante a Recensioni d'Autunno 2 su maridichallenge."
(Recensione modificata il 17/11/2010 - 12:26 pm)

Non conosco Hetalia, né, di conseguenza, i suoi personaggi.
Per cui non posso dire molto sulla caratterizzazione dei due, ma posso dire che questa fic mi è piaciuta molto per la delicatezza di cui è impregnata.
Descrive un grande sentimento che vine trattato con cauta dolcezza, timidezza, insicurezza, e mi ha lasciato una sensazione di calda soddisfazione nel petto per la maniera in cui è stata conclusa.
Bella e semplice, senza pretese :)
Alla prossima!

Uhm... non so che dire. Non è come quando leggi qualcosa che ti lascia senza parole per quanto è bello, è più come... sì, ok, e adesso?
Diciamo che non mi ha lasciato emozioni. Un po' di rassegnazione, perché questa è una coppia bellissima, e questa è l'ennesima volta che la trovo trattata con banalità [con tutto che sono poche le volte in cui viene trattata]. Svezia non è incapace di parlare, assolutamente: è che qualunque aggiunta all'essenziale gli sembra superflua. Non banalizza i concetti, ma evita di aggiungere qualcosa che non è necessario, anche perché mi è parso un personaggio che comunica pienamente ciò che sente con i gesti. Poi, beh, Tino è nominato e basta. E mi sa tanto che è un omonimo, perché Tino non è così disinvolto con Berwald. E' sempre poco a suo agio, in quei silenzi, non capisce sempre cosa voglia dire Berwald e ciò lo mette, appunto, a disagio.
Credo che avresti dovuto approfondire di più i personaggi, prima di scriverci qualcosa su. Per rispetto della persona per cui scrivi, da una parte, e per rispetto del fandom e dei personaggi dall'altra. Non basta sapere a grandi linee chi è questo e chi è quest'altro, ecco.

Mh...


Ecco.
Vorrei dire solamente questo. Però non posso, ovviamente. Sinceramente (come la prima recensione dice), Tino non c'è per niente. C'è cavolo... fa un movimento.
Sorride.
...
Okay? Poi? o__o concordo sul fatto che è una doppia drubble, ma... diamine O__O'' così è troppo! Dovresti provare a far capire meglio cosa pensa... l'ho trovata un po'... povera. Ecco tutto.
Vabbè. Ho finito.

Per la serie: ma guarda chi si rivede.
Sinceramente non pensavo -o speravo, non so- di trovarti anche qui, e il caso ha voluto che mi mettessi a vedere cosa sforna il fandom circa una volta alla settimana. Ed eccomi qui.
Non parto prevenuta, affatto, e la mia recensione non è positiva, affatto. Non tanto perchè non scorra buon sangue tra noi, ma perchè ho molto a cuore questi due.
Quindi.
Sono una fanatica delle fic corte, e mi maledico per questo, ma secondo me una fic corta deve poter contenere tutti gli elementi che le impediscano di essere piatta e priva d'originalità. Tu hai giocato sul fatto che Berwald non riesce ad esprimere le cose a parole -che poi è molto relativo, lui è un orso che preferisce i gesti alle parole, non è che abbia difficoltà- e sul fatto che Tino sorride. Boh, a me pare un argomento solo trito e ritrito, e quindi poco originale, per quanto dolce e carino possa essere. E' una storia piatta, si vede che non hai dimistichezza col fandom o con i personaggi. Non basta farsi piacere la coppia, bisogna anche saperla sviluppare secondo me.
Passando poi ai personaggi la questione è più o meno come la fic. Sono piatti, non emergono, non ci sono le loro caratteristiche che li rendono ai miei occhi i personaggi più belli del Sensei Himaruya.
Tino quasi non esiste, compie solo un movimento che poi non fa. Non lo fa perchè lui ha paura di Berwald. Non si avvicina più di tanto, a meno che non ci sia una valida e buona ragione.
Berwald, come ho detto prima, è un orso. Non ha difficoltà oggettive nel comunicare, è che lui proprio non vuole. Preferisce i gesti, le parole smozzicate, gli sguardi. Dannazione, gli sguardi!
E soprattutto: Berwald non prova vergogna per una cosa come quella. Lui comunica benissimo ciò che sente e prova, e se si vergogna è solo ed unicamente nell'ambito dell'amore che prova per Tino.
Himaruya l'ha scritto a caratteri cubitali "Nonostante parli poco gli piacciono i dibattiti"
Direi che ho finito, mammamia è davvero lunga.
Mi scuso per l'accanimento, ma io tengo da morire a questa coppia e non sopporto quando viene trattata in modo superficiale e soprattutto in modo OOC.
Aaah, quasi dimenticavo.
"e se ne provava vergogna." ... What is this?
Per qualsiasi cosa c'è la mia mail.
Mitsu

e mi piacciono, eccome se mi piacciono *___*
Svezia è amore. Perchè fuori pare ghiaccio, ma interiormente vive e palpita,: e personalmente trovo che hai colto perfettamente questo suo duplice aspetto.
Tino è Tino: dolce, allegro, con un cuore grande grande. E ti fanno letteralmente sciogliere, da quanto sono teneri, da quanto sono profondamente vividi.
Grazie infinite *si commuove*
besitos <3<3<3