Buonasera!
Ho ripreso la lettura di questa storia a distanza di anni e devo dire che si sta rivelando una piacevole riscoperta. Già all’apoca ero rimasta colpita ma, per motivi contingenti che ora non mi sovvengono, non ero riuscita a continuarla. Questa volta intendo rimediare e proseguire fino alla fine.
Pur non conoscendo l’universo in cui la vicenda è ambientata, ho apprezzato moltissimo il modo in cui esso viene presentato al lettore: con delicatezza e sopratutto calma. Non amo molto essere fiondata in un mondo sconosciuto senza un minimo di passi di riscaldamento, salvo alcune eccezioni. Perciò ho gradito quest’inizio adagio e leggero come i movimenti del nostro beniamino, che tra l’altro mi incuriosisce molto. Interessante anche la figura del maestro, così introspettiva e astuta. Per essere al primo capitolo i due personaggi sono già introdotti in modo preciso e dettagliato e agiscono in totale autonomia. Sono personaggi che già sanno muoversi con le loro gambe, il che è ottimo. È indice di grande maturità da parte di chi scrive, perciò i miei complimenti.
Concludo con il ringraziarti per le note esplicative a fine capitolo: rappresentano una bussola facile da usare per chi, come me, non ha mai viaggiato nell’isola di Ainamar. E aggiungo anche che già da questo primo capitolo si respira un’aria di rispetto da parte tua, quasi venerazione, nei confronti di una saga che ha un’importanza particolare, personale. Si percepisce che questo mondo ti ha reso felice, lo si legge dalle tue parole; la tua è una scrittura gioiosa.
I miei complimenti quindi per il coraggio e la volontà, che mi ricordano tanto quelli di Lord Bailey Windström. Non sarà che vi somigliate? :)

Un saluto e alla prossima recensione,
Narcissa
(Recensione modificata il 18/03/2019 - 09:25 am)

Ho letto tutta la tua storia ed è stata una salvezze nelle troppe ore di attesa di oggi tra aereo e treni! Mi è piaciuta un sacco, una favola davvero divertente e avventurosa con quel pizzico di romanticismo che non guasta mai. Sono curiosa di cosa succederà ad Adria e di come si svilupperà la sua storia, non so se hai scritto altro su di lui. Mi è piaciuta molto la caratterizzazione dei personaggi che li rendeva facilmente identificabile e chiari e, anche se ne hai parlato solo all'inizio, mi sono affezionata al maestro d'armi! Buon lavoro per tutte le tue future storie :)

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Come già detto, torno molto volentieri a rileggere la storia di Blackwind, le sue prime avventure. Questo ladro gentiluomo, oltre che essere l'eroe per eccellenza, è estremamente *umano* nel suo essere elfo. Mi è parso di sentire il formicolio che gli ha preso pensando al mercante, il desiderio di rivalsa, di giustizia che ha mosso Ardis è davvero *tangibile*.
La sua prima uscita come Blackwind decisamente teatrale ma ben riuscita, degna di lui.
E' divertente, intelligente come riporti il tuo eroe su un piano *umano* nel finale: il ladro gentiluomo ha fatto il colpaccio ed è diventato l'eroe del popolino, però è atterrato da un semplice, innocuo raffreddore...
Mi piace moltissimo come lo gestisci, appena avrò tempo (non presto, temo >.<') mi rileggerò tutto, e molto volentieri!

Allora, intanto una domanda: ma come fai ad aggiornare così in fretta? Confessa, avevi già la storia pronta! Poi veniamo alle cose serie: e ora che entrambe le storie sono finite cosa leggo io? TRAGEDIA! Devi sbrigarti a postarne un'altra, accipicchia, il tuo capitolo quotidiano era una garanzia (e ti dirò, mi hanno pure distratto in giorni tragici in cui ho avuto il diluvio IN casa, proprio DENTRO casa). Adesso passiamo alla recensione vera e propria: il finale è splendido, naturalmente. Non ho capito se ci saranno ulteriori sviluppi tra i due piccioncini, ma qualcosa me lo immagino. La nave, per fortuna, è affondata...e comunque non ho dubbi che si sentirà ancora parlare di Blackwind...(io, come ti ho già detto, aderisco al gruppo "diamogli un equipaggiamento migliore". A presto (spero)!

Oh...si è proprio innamorato? Che carino. Ma è questa l'avventuriera pericolosa etc. etc. di cui si faceva accenno nell'altra storia (quella sui circensi, per intenderci, mi sfugge il titolo). Oppure sto sovrapponendo troppe figure? Lei non mi sembra molto pericolosa, in effetti, ma non si può mai sapere...dovrei presentare Blackwind alla mia Isotta, credo che impazzirebbe per lui. Sarebbe amore a prima vista! Ottimo capitolo, ma ormai è anche superfluo dirlo.

La cosa che preferisco in assoluto è l'ironia cinica del nostro Robin Hood ante litteram..."spiacente", poi, è una parola davvero bellissima. E poi i suoi travestimenti, cribbio, è geniale! Certo, la sorpresa del ratto mannaro non me l'aspettavo proprio. Una spadina d'argento, o almeno +1 se la meriterebbe proprio con le abilità che ha. Ma la storia prosegue ancora? Non ci ho fatto caso...bravissimo, è davvero splendida. Scritta benissimo e ottimamente studiata.

Non c'è che dire, ne sa davvero una più del diavolo. Adoro i travestimenti, la mia Isy, ahimé, non è affatto portata per questo genere di cose...Povero bravaccio, quanto dovrà cercarlo! Sempre più curiosa, meno male che aggiorni alla velocità della luce. Il capitolo, tra l'altro, è agilissimo e snello, mi è piaciuto un sacco. Sempre bellissime le tue rese linguistiche!

Ahaha, l'accento simil tedesco è impagabile, roba da linguisti! E così scopriamo finalmente qualcosa di più. Il tipo è veramente odioso e la brevissima descrizione degli schiavi molto toccante...bene bene, vedremo quel che succederà. L'altera sposa non mi sembra molto consenziente, in effetti, e non riesco a immaginare diversamente dato il marito che si ritrova...bravissimo!

Grande Blackwind! Certo che è davvero un gentiluomo, non uccidere mai, in un mondo del genere, è davvero davvero difficile. Domanda: ma Ardis e tutti i suoi travestimenti vengono da una campagna? da un tuo pg, o semplicemente da un'idea? Comunque il capitolo è splendido...uff, ho proprio voglia di scoprire chi sia la dama!E come farà Blackwind a tirare gli schiavi fuori di lì...

Eccomi! Conclusione bellissima, ricordo e sogno intrecciati insieme con parole dolcissime. Povero Ardis...
Il resto del capitolo è ricco di suspance, si ripercorrono con precisione le informazioni di Ardis e si fa il punto sulla faccenda. In particolar modo mi è piaciuta la distinzione tra le voci più irrazionali (culti e sacrifici) e quelle più razionali (mercato di schiavi)...La storia della donna, poi, è davvero intrigante! Non vedo l'ora di sapere chi è. Bravissimo, aspetto con ansia.

E rieccomi! Bravo il nostro Ardis, ci sa fare davvero con i travestimenti. Un po' alla Artemis, se non fosse per lo spirito totalmente diverso (o alla Xanadis, che conoscerai assai presto nella mia storia). Sono certa che arriverà in fondo all'episodio della carrozza...sono proprio curiosa. Nello stesso tempo aspetto con ansia di vedere approfondito il personaggio, insomma, farà qualche amicizia prima o poi, no? A presto!

Per prima cosa mi sono accorta di non aver recensito questo capitolo! ero sicurissima di averlo fatto, ohimé, la vecchiaia come galoppa... l'episodio è stato splendido come pure la riflessione di Ardis sul suo nome. Corro a leggere il successivo.

Ma come fai a concludere i capitoli con questa grazie? Quando arrivo in fondo, e credo che sia finita, aggiungi sempre la frase perfetta!

Bellissimo capitolo. E così comincia a svelarsi la storia di Ardis, sono sempre più curiosa. Anche parecchio intristita, però, devo ammetterlo. Poveretto, che vitaccia! Il sangue puro degli elfi...mi ricorda tantissimo un mio png, elfo del sole, che dice "tutte le razze hanno qualcosa di malvagio. Ma nessuna sa essere spietata quanto gli elfi"...eheh, dovresti darmi qualche idea!
Il presente di Ardis, per tornare alla storia, è davvero impagabile! Non vedo l'ora di leggere il seguito.

Bellissima conclusione per questo bel capitolo, e splendido personaggio! Ti seguirò con un sacco di curiosità...w d&d e più ancora le ambientazioni originali...