Recensioni per
Una lacrima, una sola
di _thunderstorm_

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
08/05/10, ore 22:12
Cap. 1:

cara corycory, riposto il giudizio corretto con i due punti che ti ho tolto ingiustamente. mi scuso per il grossolano errore di valutazione. ecco il giudizio corretto!

Giudizio di verolax a “Una lacrima, una sola” di Corycory

GRAMMATICA E LESSICO: 15/15
Punteggio pieno in questo ambito: nessuna scorrettezza da segnalare, un’ottima padronanza della lingua italiana e delle sue regole. Siccome sono pignola, mi piace comunque farti notare due piccole sviste che pur senza essere scorrette risultano appena sgradevoli all’interno della tua prosa fluida e attenta al rispetto delle regole. La prima: “La luna brillava alta in cielo. Itachi guardava all’interno del pozzo e, nonostante il buio che lo avvolgeva, riusciva ancora a vederci dentro il suo riflesso”(p. 3). Nulla di scorretto, ripeto: solo che “vederci dentro” è un po’ più tipico della lingua parlata che non di quella scritta, soprattutto se utilizzi un lessico abbastanza ricercato come hai fatto tu. Penso che avrei rigirato la frase dicendo “riusciva ancora a vedervi riflesso il suo volto”. Seconda piccola segnalazione: “odio che, nonostante tutto, il clan stesso aveva fatto fomentare”(p. 5). Anche qui, non posso dire che vi sia alcunché di scorretto, semplicemente avrei detto “che il clan stesso aveva fomentato”, o magari “lasciato fomentare”, se volevi sottolineare il fatto che pur rendendosene conto nessuno aveva fatto nulla per cambiare le cose. In ogni modo, tengo a precisare che la lettura della tua storia è risultata particolarmente piacevole sotto l’aspetto della grammatica e del lessico, perché non ho dovuto fermarmi a sottolineare scorrettezze o errori di battitura, e soprattutto perché utilizzi un lessico variato ricco di aggettivi interessanti e mai ripetitivi. Quindi non potevo che assegnarti un punteggio pieno. Brava.

STILE: 15/15
Per i motivi suddetti, i due parametri relativi a stile e grammatica sono quelli che più mi hanno fatto apprezzare questa storia. Hai uno stile deciso, sicuro, ricco di spunti, ben gestito e mai banale. È piacevole leggere riga dopo riga senza ritrovarsi ingarbugliati in qualcosa che non si capisce – come troppo spesso, purtroppo, avviene – navigando sempre tra frasi della giusta lunghezza, che utilizzano i corretti segni di interpunzione, dove ogni cosa ha il giusto peso. Noto soltanto qua e là (e per qua e là intendo un paio di casi, non di più) un uso eccessivo delle virgole laddove un punto e virgola o una congiunzione potrebbero risultare più appropriati; ma nulla che non possa attribuirsi al mio gusto personale.

ADERENZA ALLA TRACCIA: 20/20
La fiction ruota attorno al motivo del massacro, come era stato richiesto. Punteggio massimo, dunque, anche per l’uso della citazione, così “camuffata” da risultare invisibile perfino agli occhi più allenati :)

IC ITACHI: 15/20
Veniamo al punto dolente della tua storia. So che leggerai queste frasi pensando “ecco, è proprio come presentivo, ho descritto un Itachi pazzo e vengo giustamente penalizzata per questo”, e invece non è così. Cercherò di spiegarmi al meglio per quanto sia difficile. Nel mio modo di vedere il personaggio, la pazzia ci sta – per quanto ben mascherata, certo, dietro una corazza di indifferenza, risentimento, potenza distruttiva – e non è in questo che Itachi non regge. Anzi, per la verità regge eccome. Il personaggio ha un suo perché ed è coerente. Il motivo che mi ha spinto a dare un punteggio un po’ più basso è che le motivazioni che lo spingono alla pazzia ed infine a quel gesto terribile sono appena accennate, non vengono sviluppate al meglio. Il lettore si aspetta di addentrarsi sempre più in un Itachi sconvolto dalle dinamiche perverse del suo Clan, dal suo uccidere, dalle sensazioni che ciò gli provoca, ed invece questa introspezione si blocca proprio sul più bello. Le interruzioni tra un momento della narrazione e quello successivo sono un ottimo spunto per dare propulsione alla trama e permetterle un decollo, ma sono scarti troppo netti ed il lettore fa fatica ad aggiustare la propria percezione ad una situazione interiore di Itachi che non corrisponde a quella del momento narrativo precedente, ma che pur originandosi da essa è notevolmente esacerbata rispetto al “quadro” precedente. Certo, si può imputare questo scarto al passaggio del tempo, all’inasprirsi di una situazione conflittuale che non trovi il suo giusto rilascio, ma ci si aspetta comunque una sequenzialità dal personaggio che invece non sempre si ritrova. Il lettore è costretto ad osservare un Itachi sempre più “pazzo” senza sapere come è giunto a tale pazzia. Ecco perché il punteggio che ti ho assegnato non è altissimo. Spero di essere stata chiara; se così non fosse ti prego di dirmelo, non vorrei mai che le mie parole fossero fraintese. Ho capito che tieni molto a questo personaggio e so quanto possono far male i punteggi bassi sull’IC di un personaggio cui si è molto legati. Ho dovuto inserire queste mie riflessioni in questo parametro perché era quello che più si avvicinava a ciò che ti volevo dire, ma come avrai capito non è proprio dell’IC che qui si parla, spero perciò che le mie parole possano essere per te spunto di riflessione e non causa di afflizione.

ORIGINALITA’ DELLA TRAMA: 10/20
Che dire, mi aspettavo qualcosa di più “eclatante” sotto questo punto di vista. Certo, l’idea che l’eccidio sia stato “maturato” da Itachi in risposta ad un troppo precoce addestramento da ninja, che gli abbia causato un senso alquanto tragico dell’ineluttabilità della morte, mescolatosi con una dolorosa non-accettazione della malata e morbosa ossessione della gloria del Clan e del suo personale contributo allo stesso, questa idea, certo, ha un suo senso logico. Ne ha moltissimo, davvero – proprio per questo forse è un po’ scontata. Speravo in una rivelazione più scioccante, in una trama più “contorta”: era un po’ questa la motivazione della seconda parte del titolo del contest, “Itachi come non l’avete mai visto”. Ovvio che non mi aspettassi un Itachi gay che aveva sterminato tutti solo perché non gli lasciavano indossare il tutù rosa da danza classica, ma certamente immaginavo una spiegazione più “sorprendente” per un gesto così terrificante. In ogni modo, riprendo in parte le mie riflessioni sull’IC di Itachi per dirti che non ti avrei assegnato un punteggio così basso in questo parametro se fossi riuscita a gestire in maniera più approfondita la tua idea, esponendola con maggior respiro: quello che voglio dire è che anche un’idea meno originale di un’altra può risultare piacevole se approfondita nella giusta maniera.
OPINIONE PERSONALE: 8/10
Nonostante ciò che mi sono trovata costretta a dire per questi ultimi due parametri, e che perciò potrebbe averti fatto pensare il contrario, ho letto volentieri questa storia e mi è piaciuta. Scrivi molto bene e questo è per me molto importante; penso che se avessi avuto più tempo da dedicare mentalmente alla trama di questa ff sarebbe venuto fuori un vero capolavoro. Ed è per questo che ti esorto a pensarci ancora, se ti va: se sviluppi meglio la tua idea, approfondendo l’introspezione ed aggiungendo episodi, la storia ne gioverà in chiarezza e in forza d’espressione. Lodo la tua correttezza nel voler consegnare entro la scadenza nonostante fossi l’unica (al momento) partecipante, ed al tempo stesso me ne rammarico perché sono certa che attendendo ancora avremmo letto e commentato una storia più completa. In ogni modo il tuo è un buon lavoro che ho letto con piacere.
PUNTEGGIO TOTALE: 83/100

Recensore Junior
08/05/10, ore 17:16
Cap. 1:

Sai una cosa? Mi piace.
Mi piace davvero molto.
Ok, non sarà la cosa più originale che io abbia mai letto, ma prende e prende anche tanto.
La fine poi, quasi collegata al primo paragrafo in flashback è davvero molto bella.
I pensieri di Itachi, morente, sotto la katana del fratello, poi.. sono un spettacolo.
Hai uno stile molto piacevole, molto fluido, e la citazione era davvero inserita a meraviglia...
Un 'unica cosa ( ma questo appunto è solo xk io mi drogo di telefilm su psicologia criminale) ci starebbe stata davvero niente male una bella profonda introspezione sulla pazzia di Itachi. Ma, comunque, non ho nulla da dire.
Bravissima.

Recensore Junior
08/05/10, ore 17:03
Cap. 1:

A me è piaciuta tantissimo, è stata davvero commovente!
Alla fine non conta il significato o il numero delle parole, solo quello che con quelle parole riesci ad esprimere. Per me sarebbe anche un 100/100.
Grazie per averla scritta! ^-^