La MadameGrell è una coppia difficile da gestire, a mio dire. Forse perché si tratta d'una coppia in cui non si riesce totalmente ad afferrare il senso dell'amore che li lega. È qualcosa di strano, un miscuglio di idee e sentimenti che, infine, si sporcano nel sangue. Poiché, infatti, il filo conduttore fra i due è il rosso. Detto ciò, mi è piaciuto come questo rosso, assieme al sangue, abbia permeato il tuo scritto: ha reso molto realistici i pensieri di Grell, dando giusto rilievo alla sua figura, a ciò che prova per Madame ed alla sua tristezza finale. Tuttavia, questa tristezza l'ho avvertita leggermente pesante in alcuni punti... Non so perché, forse sarà solo la mia impressione. E sul fatto del pentimento di Madame da te sollevato nel finale... Io credo che Madame, forse, non sarebbe mai riuscita ad arrivare a tal punto senza la presenza di Grell, senza qualcuno che potesse capire i suoi desideri. Poiché, in fondo, Madame è un personaggio triste e fragile, o almeno così ho pensato io quando l'ho vista perire dal colpo infertole da Grell stesso. A parte queste inutili considerazione che credo t'abbiano solo annoiata, la fic in sé è particolare e graziosa da leggere per quel suo ché d'elegante che riserva ad ogni riga. Spero in altre tuoi scritti futuri ^^

Bella fanfic *-* Io adoro la madamexgrell, a mio parere è il paring migliore!
Forse un po' troppo mielosa (non credo che grell amasse madame red in modo romantico)ma, per quanto corta, è scritta bene. ^^

È sei stupenda, [...]: la "e" va senza accento.
[...] sarebbe troppo appesantito dalle quelle vite [...]: "da quelle vite", non "dalle quelle vite".

A parte la piccola parentesi sugli errori che ho voluto aprire all'inizio - con tanto di riga d'intermezzo per permetterti di odiarmi adeguatamente XD - vorrei dirti che il tuo stile mi cattura sempre. E' molto adatto a Kuroshitsuji, almeno a mio parere, non tanto perché è "arzigogolato", ma perché è molto elegante, conciso, diretto. Solo a vedere il nome dell'autore mi sono detta "ma sì, leggiamo", e non è cosa da poco, almeno per quel che mi riguarda.
E poi, l'IC dei personaggi. Mi piace, mi piace davvero tanto come riesci a tenerli IC malgrado il velo di tristezza che, magari, ad un'analisi superflua su Grell potrebbe stonare. Eppure io penso che, intimamente, anche ed in particolare a causa del suo sesso "sbagliato", talvolta si senta triste, come un piccolo sprazzo di lucidità nella follia imperante nella sua mente, non so se mi spiego. E non è che tu inserisca soltanto la tristezza - perché allora diverrebbe più tendente all'OOC - ma anche, nella parte in cui parli del sangue, tutta la suddetta follia ed è un miscuglio di emozioni che rendono il personaggio di Grell così vero e tangibile che, davvero, non riesco a non apprezzarlo ogniqualvolta ne leggo nelle tue storie.
Inoltre, sai creare delle scene che si disegnano con semplicità innanzi lo spettatore che è uno spettacolo di abilità: Angelina che si pettina i capelli, Grell che l'osserva in silenzio, riflettendo.
Quanto ad Angelina, be', anche lei è molto instabile mentalmente da quando ha perso l'utero, tuttavia Grell ha ragione quando dice che il suo cuore non potrebbe reggere il peso di quello scempio: lei, infatti, nello Shinigami trova qualcuno che le dice di capirla, e lei s'illude che sia così, pur conoscendo la sua follia ed il suo macabro amore per la morte, poiché altrimenti la consapevolezza di tutte quelle morti soltanto a suo carico anziché a carico di entrambi sarebbe troppo dura da sopportare.
Ma cosa provo realmente per te? Amore, o semplice bramosia del tuo sangue?: questa è la mia frase preferita, forse perché a mio parere gronda IC che è un piacere. Te l'ho detto, mi piace come tratti Grell, non c'è nulla da fare.
Mi piace, e ciò significa che voglio leggerne ancora *_* Per favore *_*
... oh, e non ringraziarmi. Oltre a imbarazzarmi, non è assolutamente necessario; piuttosto, sono io a ringraziare te perché scrivi.
Chu.