Alcune carine, altre un po' meno; alcune riescono a rappresentare il rapporto capitano/luogotenente in poche righe, altre purtroppo non dicono molto.
In particolare, quelle che non mi hanno detto molto sono state:
-la prima (si sa troppo poco del generale Yamamoto, ma soprattutto del suo luogotenente, per scriverci su qualche cosa);
-la seconda (sì, è in character e probabilmente Soi Fon direbbe qualcosa di simile se interpellata; ma, essendoci pochi spunti in questo senso, io avrei affrontato piuttosto il rapporto capitano/luogotenente della seconda compagnia di un tempo, infinitamente più interessante);
-la quarta (non dice molto di nuovo sul capitano Unohana, che, per la cronaca, piace moltissimo anche a me);
-la settima (non mi ha detto davvero nulla :/ ma questo anche perché il personaggio in sé non è approfondito nemmeno nella serie);
-l'ottava (ok, Kyoraku è un donnaiolo e lo sappiamo tutti, ma se vogliamo dire qualcosa di sostanzioso bisogna scavare più a fondo);
-l'undicesima (e mi è dispiaciuto perché adoro anch'io Zaraki; il modo in cui si è affezionato a qualcosa di tanto lontano dal suo modo di essere come Yachiru meritava qualche parola in più... più che altro, il concetto andava espresso meglio e in modo più incisivo: dato che in fondo si tratta di poche righe, devono rimanere impresse ed avere quindi oltre che un contenuto anche un'adeguata espressività);
-la dodicesima (Mayuri ha un rapporto molto complicato con Nemu; credo ne sia stata colta solo una parte che, tra l'altro, non credo corrisponda pienamente alla vera natura dei sentimenti del personaggio).
Mi sono invece piaciute:
-la terza: perfettamente in linea col personaggio di Kira, assoggettato al suo capitano fino alla fine, al punto di rendergli omaggio per avergli insegnato qualcosa quando in realtà è stato soltanto ferito;
-la quinta: IC sia Shinji che Aizen, ce li vedo proprio ad avere un dialogo come questo; Shinji in particolar modo è ben fatto. Consiglio: per quanto Momo possa non piacere, è pur vero che il suo rapporto col capitano Aizen è a mio parere uno spunto che può offrire molto. Io le darei una chance ;);
-la sesta: sono perfettamente d'accordo con la visione dei personaggi, e infatti sono sempre stata affascinata dal mondo in cui la Soul Society ha cambiato molti personaggi, in primis il piccolo Byakuya: il modo in cui, da ragazzino arrogante e vivace, è diventato un uomo freddo e glaciale, ma che conserva in sé ancora qualcosa di quello che è stato. Un approfondimento azzeccato;
-la nona: benché Tosen non sia un personaggio a 360 gradi, qui è stato colto il senso più profondo del suo doppio gioco e della sua concezione personale di giustizia;
-la decima: benché Toshiro non ti piaccia (qui parla una che ha due sue AF davanti agli occhi :P) devo dire che è stato comunque reso bene. In realtà di questa drabble mi piace la fedeltà ai personaggi più che altro; il dialogo è in linea con quelli originali e la battuta finale è molto carina, ma penso che ci sia mooolto di più da dire su quei due. Capisco che non ti piace, ma se non pensi di voler scavare più a fondo, passa alla prossima brigata :D;
-la tredicesima: me lo vedo proprio Jushiro che scrive gli haiku al chiaro di luna... :D e gli altri due che gli stanno appresso tutti preoccupati. Carina la metafora finale, e apprezzo la scelta di gettare luce sulla perdita del luogotenente e sul dolore che deve aver causato a un Ukitake che non carica mai gli altri del peso delle sue sofferenze.
Concludo con un moto di giubilo per aver letto che c'è qualcuno al mondo che ricorda l'esistenza di Mars *_*
Perdona infine il papiro, ma ci tenevo a recensire la fanfic nel suo complesso. Spero che la recensione sia stata utile in qualche modo :) |
