A dire il vero, mi vergono di non essere passato prima da queste parti... Qui ci regali un altro bellissimo spunto, con un Ryoga che rimugina come al solito (a me piace pensare che in fondo questo suo essere sempre con la testa tra le nuvole abbia sempre costituito l'unico vero motivo per cui Hibiki si perde in continauzione) ma su un dato a ben vedere molto triste... e che ben si adatta sia ad Akane che ad Akari: il non aver saputo creare dei bei ricordi con nessuna delle due. E (ma qui è solo una mia libera interpretazione) il non aver saputo costruire dei ricordi sinceri, liberi da timidezze, equivoci, finzioni, 'camuffamenti' da P-chan e quant'altro; il non saper essere se stesso con nessuna delle due.
Bravissima! Perché, diciamocelo, Ryoga è il personaggio takahashiano più ANGST che si possa trovare... e perciò il più difficile da adoperare senza essere banali. Ma questo, decisamente, non è un rischio che corri. ^_-

Lo zaino delle memorie, quello che non può riempire o svuotare o infagottare a piacimento - ecco, quello è davvero troppo leggero. Che sacrosanta verità: Ryoga ha così pochi ricordi belli di Akane, insieme ad Akane, che persino lo zaino che si carica sulle spalle è più pesante, più consistente. Da qui, evidentemente, la nascita e la crescita esponenziale delle sue patetiche fantasie amorose su di lei, pie illusioni che cadrebbero come un castello di carte, se solo, anziché viaggiare e perdersi regolarmente con la mente prima ancora che col corpo, si fermasse, una buona volta. Leggero è il suo bagaglio di pensieri, come leggero è il modo in cui infantilmente concepisce il suo sentimento per Akane.
Spero di aver interpretato correttamente quanto hai voluto dire, in ogni caso complimenti, questa shot è molto carina. ^_^
(Recensione modificata il 03/01/2023 - 11:32 am)