Oh, è di una dolcezza così intensa che sfocia e straborda nella tenerezza e mi ha fatto sorridere il cuore.
Sottotrama l'insoddisfazione costante di questo ragazzo dai mille pregi e difetti nei libri io l'ho sempre percepita, in special modo nelle occasioni in cui saltava fuori come qualcosa di viscido ed esplosivo al coltempo, cattivo in modo inconsapevole e mai crudele pur nella sua indesiderata insensibilità.
Il timore di non essere all'altezza al confronto di una ragazza brillante come Hermione e un'eroe senza macchia come Harry, sì deve essere stato davvero difficile per Ron imparare a conviverci. Ed è tutto questo che ho ricordato, lo sprazzo del finale a frullarmi in testa e la risata con cui Ron, uomo maturo finalmente in pace con se stesso e consapevole dei propri limiti così come dei suoi punti di forza, fingeva di pavoneggiarsi a far ridere di cuore i bambini e me.
E sto sorridendo adesso grazie alla sensazione che questo tuo scritto è riuscito a regalarmi, le tue parole e l'osservazione senz'altro veritiera sia questa la vera bravura, ciò che distingue qualcuno di bravo da qualcun altro che si sforza di esserlo: la capacità di arrivare dritto all'animo del lettore e regalargli un'emozione, una lacrima o un sorriso, indistintamente qualcosa di bello.
Grazie davvero e complimenti :)!

Con poche parole tratteggi Ron per quello che è: un ragazzo semplice, devoto, buono. Eppure senza lui Harry non potrebbe mai essere completo. Come dici tu l'eroe ha sempre bisogno di una spalla.
La cosa che mi è più piaciuta, però, è la semplicità veramente disarmante con cui nell'ultima frase ci fa capire che anche se l'eroe è Harry lui è una delle pochissime persone felici, perchè ha avuto tutto ciò che desiderava: Hermione e Rose

Ciaoo!! A me Ron mi piace e non mi piace, ma è per me pur sempre un personaggio positivo. MI piace perchè si fa da parte di sua spontanea volontà (perchè è vero che Harry è il protagonista indiscusso) e un po' mi dispiaceva per lui. Ma poi, più avanti si è capito che anche lui aveva importanza e valeva qualcosa. Un po' mi ha sempre infastidito la perenne invidia che provava per Harry, ma ... nessuno è perfetto, no?
Brava, mi è piaciuta questa tua drabble. Un bacio,

koky ;P

Carissima Karyon,
Probabilmente mi sono persa qualche Drabble per strada, ma forse anche più di una, purtroppo, ma provvederò a breve a leggere e commentare nel modo più opportuno quelle che mancano; perché sono bellissime nella loro adorabile semplicità. L’aura di semplicità, ma anche di profondità, che le avvolge è favolosa. Rende ogni cosa, ogni parola, ogni verbo, ogni discorso così reale e vivo e vero, che sembra esistere davvero. Questa su Ron è particolarmente veritiera. Essere Ron deve essere stato assai difficile. Essere Ron vuol dire essere la spalla dell’eroe, il suo braccio destro, colui che è meno dell’eroe ma senza il quale l’eroe non potrebbe mai sopravvivere. L’eroe, in questo caso Harry Potter, non ce l’avrebbe mai fatta da solo non senza Ron ed Hermione. L’amore e l’amicizia non sono solamente due valori eterni ed universali, ma rappresentano il tutto ed il niente, due elementi fondamentali nella vita e senza i quali è impossibile andare avanti – almeno per me e secondo la mia modestissima opinione.
Se avessimo tolto l’amicizia e l’amore ad Harry, sono certa che egli non avrebbe mai saputo sconfiggere Voldemort poiché la sua vittoria si basa proprio sull’amore stesso, che è una potenza fenomenale, che sa sconfiggere perfino la morte. Questo era introdurre il fatto che l’amicizia non è cosa da sottovalutare, ma bensì da tenere stretta perché è meravigliosa, un abbraccio può valere molto più di altre mille parole. Un abbraccio dato con affetto è un regalo grande. Immenso. Harry ha ricevuto in dono due amici: Ron ed Hermione. Sono stati la cosa più bella che potesse capitargli, non credi? Ogni amico lo è, a suo modo.
Ron, in particolare, è amico e fratello e confidente è tutto. È un grande uomo, ma lui non riusciva a sentirsi grande, eppure poi ha capito che avere Hermione e dei figli equivaleva ad aver l’amore, che, in realtà, era l’unica cosa di cui una persona avesse davvero bisogno per sentirsi felice, felice per sempre. Per essere felice per sempre.
“Tuttavia, osservando sua moglie - Hermione Granger - che allattava sua figlia Rose, Ron non poté che considerarsi l'uomo più abile e intelligente dell'Universo…” Forse questa è la parte più bella di questa Drabble, e che racchiude l’intera sostanza della stessa in poche parole. È bella, tanto bella.
“Qualcuno sempre pronto ad aiutarlo…” Questa frase è verissima. Ron è come un pilastro nella vita di Harry, lo è sempre stato e sempre lo sarà, finché vivrà sarà al suo fianco nel bene e nel male. È un amico, e gli amici non ti abbandonano mai.
La tua Drabble mi ha trasmesso qualcosa, e credo rappresenti in modo egregio il personaggio di Ron che è uno di quelli che preferisco all’interno della Saga. Meglio Ron che Harry, l’ho sempre pensato D:.
Molto azzeccato è stato anche il titolo della Drabble che è “Understimate” – Sottostimato, ci tenevo a precisarlo perché mi ha colpita moltissimo! Come tutte le tue Drabble del resto che mi piacciono proprio tanto. Tutte!.
Io credo che tu sia molto brava, e dato che questi lavori risalgono a parecchio tempo fa, sono certa che tu sia migliorata ancora di più da allora. Perciò, probabilmente, sei bravissima. D:
Consiglierò le tue Drabble perché vale davvero la pena di leggerle.
Brava, ancora tantissimi complimenti che sono più che meritati.
Alla prossima recensione – o Drabble -,

AliH.

AHahha, non è orrenda! Scèèè *w* oddio, la frase finale è carina e vera, l'avresti potuta fare meglio (ma è roba vecchia, vero?), però in generale è una bella tematica.
Ron è proprio come lo descrivi tu, poco stimato, poco considerato, anche da se stesso il più delle volte, XD, e anche per questo l'adoro. E' la spalla, la macchietta comica, l'amico invidioso del successo dell'altro (che ricorda un po' Peter Minus °° ma per fortuna Ron è molto diverso da lui xD). Beh, Hermione è sicuramente la cosa migliore della sua vita, la sua luce, la sua fortuna. (va beh che Harry si è preso Ginny, ma non parliamone, se no Ron si suicidia XD)
E'... insomma, è veritiera. Ogni tanto tutti ci sentiamo Ron, credo. E' un personaggio vivido e tu l'hai reso così, in poche parole. Ma ci sono altre drabble morte nel tuo pc che non hai postato? Le voglio ç_ç
Good work *_*

Molto bella e molto vera. E' proprio di Ron sentirsi inadeguato ma poi essere estremamente orgoglioso di sua moglie e di sua figlia. Complimenti!!

Davvero bella questa drabble, immensamente vera. Triste e malinconica ma nello stesso tempo vitale e gioiosa. La penso esattamente come te e trovo splendido il modo in cui lo hai scritto. D'altra parte, ho appena cercato di dire qualcosa del genere in un quadretto su un personaggio arturiano, Bedivere (in "eroine ed eroi. L'altra voce del mito", fammi sapere se ti va): cosa si prova ad essere sempre nell'ombra? è davvero difficile spiegarlo, ma tu ci sei riuscita benissimo. Tantissimi complimenti: originale, intensa, toccante. Mi piacerebbe leggere anche qualcosa di un po' più lungo, sull'argomento (seppure a volte poche parole rendono assai meglio di troppe, trucchetti dell'ermetismo). Bravissima.

Bellissima. Così semplice, e così vera. Mi è piaciuta tantissimo, mi ha fatto venire i brividi. Sei molto brava, complimenti!