E' un peccato che questa poesia non abbia recensioni ma posso anche dire che non ne sono affatto sorpresa.
Questi versi celano frammenti della vita di una persona che ha voluto esprimere qualcosa, ma è assolutamente impossibile che io riesca a cogliere lo stesso senso che tu hai voluto dare. Io con il mio vissuto, tu con il tuo. Emozioni, immagini, ricordi che vorticano creando una giostra. Un'estranea giostra colorata!
Se ho ben inteso il senso dell'ultimo verso, sembra quasi che l'io narrante abbia scelto il rifiuto di tutto e una costante insoddisfazione: scelta determinata da un non meglio precisato fallimento, che può variare a seconda di ciò che il lettore ha vissuto.
E' molto bella questa poesia nel suo complesso proprio perché perfettamente adattabile a sguardi diversi che ne coglieranno un significato diverso.
Da un punto di vista metrico, ho apprezzato molto la ripetizione della parola ricordi in due versi successivi: nel primo caso viene espresso il desiderio di conservare qualcuno nei ricordi. Nel secondo, si riferisce ai ricordi che il protagonista già si rende conto di possedere.
Inoltre, trovo molto curiosa la scelta, da parte tua, di narrarla al maschile. Ammetto di essermi chiesta più volte il perché e di non avervi trovato una risposta.
Hai dato vita a una composizione davvero interessante^^
Baci,
Kiriku.
(Recensione modificata il 24/12/2011 - 10:36 am) |
