Bello anche questo componimento. Si ritrova l'elemento del fuoco all'inizio, ed è interessante che tu l'abbia legato ad un'anima che, come tu definisci, è morta. Ti propongo però anche questa riflessione: se l'anima si crede morta, in realtà non dovrebbe essere in grado di percepire il fuoco e le il dolore, perciò in realtà l'anima è viva. Allora proprio perchè ancora continua a sentire qualcosa, non bisognerebbe immergersi in quelle sensazioni orrende allo stesso modo in cui ci si immerge nella felicità?
Con questa domanda esistenziale, passo e chiudo!(:

Questa poesia mi parla di una consapevolezza superiore e di un rammarico che le si staglia nettamente contro. E fa rivivere un'incertezza destabilizzante.

Questa poesia è perfetta, e vola nei preferiti. Stile stupendo, parole azzeccatissime, davvero sublime... Continua così!!! ^.^ Taw