1 bella, bellissima! 😻
2 è esattamente da Alice spiazzare qualcuno in questo modo
3 ti adoro anche solo per aver citato pomodori verdi fritti alla fermata del treno (towanda!)

Grattastinchi

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Ciao :)
Eh si, eccomi anche di qua :D
Che dire? Bellissima e scritta davvero bene, io adoro Alice, quindi non potevo non passare, bè l'avrai notato dal mio nickname che mi piace ;)
Brava sei rimasta nel personaggio, sia nel raccontare del passato, sia nel raccontare un momento di vita di Alice.
Bè chissà perchè adora gli uragani, visto che quando ha incontrato Jasper per la prima volta, fuori c'era una tempesta XD li adoro troppo Alice e Jasper.
Poverina per il suo passato, ogni volta è brutto leggere di quel periodo, in parte per fortuna che non ricorda nulla, in parte no, perchè alla fine non sa niente del suo passato :(
Complimenti.
CiaoooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooooXD

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Ciao!
Stai pensando che ti sto assillando, vero? X)
Diciamo che ero curiosa di leggere qualcos'altro scritto da te.....e ho fatto bene!
In questa FF non c'é l'ironia a cui sono abituata leggendo "Una giornata di sole", ma non per questo questa One Shot é meno bella, anzi! Mi piacciono molto le matafore usate da Alice....la sua vita umana fondata "sull'immaginazione": ho scoperto che sono stata in un manicomio, ho scoperto che avevo una nipote di nome Chintya...ho scoperto, ho scoperto, ho scoperto! Alice non può fare altro che immaginare la sua vita sulla base delle cose che ha scoperto. Proprio come in una giornata di nebbia: si intravede quello che si ha sotto la punta del naso, il resto é solo immaginazione.
Poi l'uragano come la sua nuova non-vita: travagliata, movimentata, coinvolgente, irremovibile.
E la frase finale fa capire il senso di tutta la storia, almeno per me:
"sai Jazz, ho pensato ad una cosa: io adoro gli uragani!"
Alice non vuole scoprire il suo passato fatto di nebbia,semplicemente perché adaro l'uragano della sua nuova vita!
Veramente splendida, Dragana, complimenti!
A presto, ciao! =D

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Neanche questa avevo ancora letto (sono perdonata, se confesso di star lavorando dieci ore al giorno da cinque mesi di fila? No, sul serio. Non so nemmeno come faccio a reggermi ancora in piedi, e ora che ci penso infatti non mi reggo: stasera sono caduta sul gradino della porta della pizzeria uscendo con lo scatolone della pizza in mano...). Alice è un mistero eppure è la donna, o la vampira, meno misteriosa del mondo, ed è proprio in ciò che risiede il suo fascino. Non nell'essere "un folletto", che è l'unica cosa che la sua creatrice ufficiale sappia dirci di lei e che a me invece fa venire in mente l'aspirapolvere. (Ma quest'ultimo probabilmente è solo un problema mio.) I fanwriter invece ci sanno spesso dire cose più interessanti. A me ad esempio sembra molto da Alice fare volentieri previsioni sulle corse dei cavalli perché i cavalli hanno nomi buffi. O comprare stivali con gli strass ottimi per gli uragani. O bere cose blu che ai vampiri non servono e che sono pure schifose - in effetti i cocktail blu di rado sono buoni - perché le piace il blu.
Alice ha anche una storia molto triste alle spalle, così triste che la sua mente l'ha cancellata. Alice quindi è un personaggio in un certo senso tragico, però è felice e contenta.
In quanto al vampiro psicanalista, sarebbe un'idea - non per Alice, in generale. Non so bene se suggerirlo a Edward ("Lei mi capisce così bene che sembra quasi leggere i miei pensieri, dottore!") o a Jasper ("Non so come sia possibile, ma come mi stendo sul lettino, subito mi sento più tranquillo").

Ciao!
Complimenti, questa storia è favolosa*____*!
Adoro Alice!

La sua famiglia, non quella nella nebbia, quella nell’uragano, non la guardava mai con occhi spaventati. È la frase che più mi ha colpita. Riassume molto bene la distinzione che hai fatto di questi due elementi, nebbia e uragano, passato e presente (eterno), vuoto e pieno, cecità e vista. E questi due agenti riassumono anche bene anche il colore: dal blu elettrico della tempesta all'azzurrino opaco della nebbia fitta, tutte le sfumature del blu - e Jasper in mezzo.
Comunque, le atmosfere da bar sono sempre le mie preferite. Così ammerrregane, se capisci cosa intend. I nostri Autogrill non sono mica così .-. Anch'io voglio gli omaccini ubriachi che ti rimorchiano goffamente e scommettono pesante ai cavalli! Poi è divertente immaginarsi Alice - la metà di qualsiasi essere umano - che si arrampica sullo sgabello e ordina da bere.
Mi è piaciuta molto la malinconia di Alice, molto blu(es) e perfettamente azzeccata. È "buffo" che proprio lei, che vede tutto proiettato in avanti, non riesca a guardarsi indietro e a ricordare quello che è stato.
Però, ehi, un momento. Adesso io voglio sapere di quei cadaveri di Cincinnati e quel NOS! D: Perché mi getti la esca del cadavere? E del NOS? È ingiusto, io non sono come la gente normale: a me la curiosità uccide.

Ciao, ti dico subito che di solito leggo più che altro storia sulla coppia Bella e Edward, ma adoro Alice, è una tra le più furbe e simpatiche. Il passato, o meglio la vita umana di Alice è molto triste e anche se Alice grazie ad un percorso d'analisi scoprisse com'era la sua vita prima, credo che preferirebbe di gran lunga la sua vita ora, accanto a suo marito Jasper. adora gli uragani? bè...non devo sorprendermi, Alice è tutta particolare. comunque complimenti per come hai scritto la one-short, è una bella descrizzione dei pensieri di Alice, mi è piaciuta. scrivi bene. complimenti, spero di leggere ancora qualcosa che scriverai. ci conto.
baci jennyvava

Rieccomi, a volte ritornano, già :)
Devo rimettermi in pari ;)

La tua storia, di cui purtroppo non conosco il contest per la quale è stata sscritta, e quindi non so se calzante o meno, mi ha colpita per un motivo un particolare.
Come tuo solito evadi dai momenti canonici della mayer e cerchi angolini tutti tuoi per raccontare i personaggi, siano essi grandi o piccoli nel libro originale.
Qui Alice, è il solito folletto un pò svagato si, ma con la saccenza di chi ha la sicurezza dalla sua. La sicurezza di Alice, oltre alla sua dote premonitiva, è che è al riparo dal passato. Cosa che si, può sembrare tragica ma...chi davvero sente la mancanza sul serio di qualcosa che non conosce? Esattamente come il vampiro che la salvò.Come fa a rimpiangerlo se non ricorda di averlo amato?E, perfettamete Alice, si infila in un locale dal nome attraente che fa da scenario alle sue riflessioni.
Bella come ogni altra tua.
Mi riprometto di esserci di più , baci

per prima cosa io ADORO il personaggio di Alice. Mi è piaciuto molto la tua idea di fare una one short per descrivere le sue emozioni.Ma penso che sia riuscita questa one short perchè scrivi davvero bene. Mi è piaciuta davvero molto per questo la voglio mettere dai ricordati. In questo modo potrò leggerla tutte le volte che mi pare. Baci.

Ciao,
veramente molto carina.
Alice mi piace molto come personaggio e tu l'hai resa bene.
Dreamerchan

wow, davvero una one-shot molto bella ed introspettiva. Alice è uno dei miei personaggi preferiti, la trovo affascinante ed il suo passato ancora di più. Deve essere orrendo non possedere alcun ricordo ed ancora di + sapere che quello che si è perduto era qualcosa di tremendo che forse è anche meglio non ricordare. Mi è piaciuto come l'hai presentata e le sue riflessioni... oltretutto scrivi molto bene, in modo fluido e scorrevole.
Complimenti!

wow, bellissima! io adoro Alice, secondo me è uno dei personaggi migliori della saga! scrivi veramente bene e se riuscita a rendere perfettamente il personaggio, almeno dal mio punto di vista! è triste sapere che Alice è l'unica della famiglia a non avere dei veri ricordi e forse la sua forza e la sua energia derivano proprio da questo! complimenti ancora!