Ciao, Dorota!
Allora, credo che tu mi conosca fin troppo bene e, perciò, ti ricorderai di me e delle mie critiche costruttive. Se in passato le tue Drabble mi sono piaciute, questa è stata ben diversa.
Diversa perché contiene qualcosa di più. Qualcosa che, a parole, temo che sia assai improbabile spiegare.
Il tuo modo di scrivere Drabble – che è, in realtà, moto comune – attraverso brevi periodi, ma intensi ed incisivi, mi piace molto. È sicuramente un modo di stendere Drabble molto, ma molto diverso dal mio. Eppure è riuscito a colpirmi, a penetrarmi dentro in un qualche modo.
Sono riuscita perfettamente ad immedesimarmi nella povera, piccola Hermione Granger, che tenta di dimenticare il suo Draco, l’amore cocente che prova per lui, le notti di passione, i baci infuocati, ma nessuno è come lui. Nessuno è lui, nessuno sarà mai Draco. La comprendo perfettamente. Comprendo ogni singola stilla del suo eterno ed infinito dolore, e il mio cuore piange assieme al suo, così preso, così dolcemente innamorato del biondo Serpeverde.
“Fatto apposta per me…” Questa è veramente una bella frase. Probabilmente ogni donna, almeno una volta durante la sua vita, l’avrà pensato, provato, o almeno posso ammettere che a me è successo. Credere che lui fosse fatto apposta per me. Che le sue labbra fossero state create per poggiarsi sulle mie, e nient’altro, nient’altro avrebbe avuto importanza. Il resto si sarebbe perso. Il mondo sarebbe scomparso attorno a noi. Saremmo esistiti io e lui.
Questo triste monologo è stato scritto per sottolineare il fatto che sono riuscita ad essere Hermione in cento sole parole, per cento parole, sentire i suoi sentimenti e i suoi pensieri come se fossero i miei. Soffrendo per lei, con lei.
“Anche se so che domattina tutto sarà finito, anche se so che torneremo ad odiarci, anche se so che non durerà…” Trovo che anche queste frasi siano appropriate e veramente molto belle, sul serio.
Forse sono frasi ricolme di un’assurda malinconia, di una tristezza durevole nel tempo, tuttavia contengono un amore doloroso che mi ha rapita. In fondo, l’amore tra Hermione e Draco è dolore è amore è morte è vita, è tutto! È una miscela di morte e vita al tempo stesso di cui non possono fare a meno in queste Fan Fiction.
“Ci ho provato, ci ho provato sul serio. Ma nessuno è come lui…” Parole sante, potrei dire. Anzi lo dico! Lo dico perché è così. Parole che spiegano il significato del loro amore – dell’amore che Hermione ha per il suo Draco – un sentimento così vero, reale, forte, amaro.
Quante lacrime ha versato? Quante ne verserà ancora? Quanto diverrà grande il dolore da sopportare? E, un giorno, cederà? Oppure sarà in grado di sopportare ancora, di andare avanti. Tante domande. Me le pongo spesso su questa coppia così osannata e famosa nel Fandom di Harry Potter. Che coppia strana, ma quanto sanno ispirarmi ed ispirarci loro due. Con questo amore dannato, che avrà vita per l’eternità.
Bella Drabble, una lettura piacevolissima.
Consigliata. |