sono troppo carini insieme. amo Grell. è il mio mito, così dannatamente petulante e gay. è fighissimo. ok... basta elogiare il mio mito. allora... la storia è molto, ma molto,bella. in breve fa capire la petulanza e l'essere irritante di Grell e il distacco di Sebastian che mi piace anche lui, ma non quanto Grell. comunque mi piace ciò che hai scritto nonostante la brevità. brava |
Sarò breve e schematica. |
Innanzitutto io sono contenta che Rota abbia deciso di tornare a scrivere sul fandom e che non si sia fatta perdere d'animo. Lei è brava, punto e basta. E non domandarmi perchè ho infantilmente iniziato con la terza persona, sarà l'influenza di qualche manga letto sinora... Oh beh, a parte questo. Nell'ultima tua SebasGrell -che non ho ancora avuto modo di leggere per intero, sorry T_T- avevo letto di quella tua decisione e... Non mi interessa, per me tu sei brava a trattare questi personaggi. Li sai rendere magnificamente IC con la tua personalità e la tua profondità, li fai tuoi, immensamente tuoi eppure gli dai quel pizzico di te stessa che li rendono ancor più profondi di quanto non siano. Qui, davvero, le loro essenza sembrano gridare sempre più forte per mostrarsi per ciò che veramente sono. Li vedi, dannazione, li vedi che parlano, che si muovono, che si sfidano con quelle dannate e semplici parole! E... Ah Sebastian è così Sebastian, altezzoso, superbo, al di là d'ogni sottile confine fra umano e non umano, mentre Grell sembra in continuo bilico ridente fra i suoi desideri -specie quello di gioire nell'ammazzare il demone. I loro dialoghi sono così pregni di loro, anche un angst nel finale -cioè, io non so perchè, ma quella scommessa mi ha stretto un po' il cuore. E poi, e poi, le considerazioni in generale... Che sia o non sia non sense, tu hai il dono di riuscire a descrivere perfettamente i contorti antri della psiche umana e non, davvero. Si potrebbero rileggere e rileggere queste poche righe e trovarvi ogni volta significati nuovi, spunti interesantiper comprendere la vita, per comprendere le bassezze a cui si rifesce Sebastian. Capisci come il mondo sia tutta una distinzione: amore e odio, sì e no, bianco e nero... Ma in fondo, noi umani lo sappiamo, abbiamo creato le distizioni perchè altrimenti ciò che non è distinto nè indistinguibili ci farebbe paura, ci annienterebbe, e invece vogliamo essere i vincitori d'ogni cosa. Oh, prendi queste ultime frasi come mie ponderazioni, sono cose a cui penso da un po'. |
Oh, beh. Lo sai che amo il non-sense ^^ |