Devo essere onesta: quando è apparso per la prima volta il piccolo, dal modo in cui l'hai descritto mi ha ricordato molto Damien da "Omen"...ma mi sono dovuta ricredere!

Una composizione notevole e magistralmente delineata. Va a tuo onore il fatto che non hai mai giocato a Dragon Age, perchè anche così è estremamente godibile.

Se un giorno ti capiterà, però, prova a farti una partitina a Dragon Age. All'inizio pure io ero scettica...se adesso vedessi la quantità di personaggi che ho portato avanti sicuramente chiameresti la neurodeliri!

Innanzitutto permettimi di farti i complimenti per le descrizioni dell'ambiente...veramente accurate. Inoltre, se come dici te, non hai mai giocato a Dragon Age direi che la Morrigan che hai descritto è (vestiti a parte) parecchio vicina a quella che incontriamo nel gioco. Io ti consiglierei di giocarci...io ho adorato DA.
tornando a noi: è chiaro che Morrigan sia una donna fredda e distaccata (questo è quello che traspare nella trama del gioco), però ad un certo punto della trama (impersonando in particolar modo il personaggio maschile) da questa freddezza traspare anche una parte di lei che sembra essere in chiara contraddizione col suo essere. Tu hai messo proprio in evidenza questo... e secondo me è importante che tu abbia cercato di dare una qualche conclusione al finale aperto...
Anche a me ha dato non poco fastidio vedere che dopo aver avuto relazione e innamoramento, il mio personaggio maschile è rimasto da solo (POVERINO) lasciando aperta questa porticina nel quale non possiamo che scervellarci (spero si scriva così) sul destino della donna e del bambino e di questo filo che lega a doppio senso Morrigan e il Custode Grigio...l'anello.
Forse, secondo me sia chiaro, avresti potuto continuare inserendo altri capitoli...magari per rendere il finale veramente chiuso si poteva arrivare al ritorno dei due insieme..non so. Boh...comunque è un pensiero come un altro, spero che possa essere un consiglio nel caso tu decida di proseguire con un'altra storia.
Per ora ancora complimenti!!! :)

Bella! :D

Mi piace in particolare la prima scena, con la descrizione della caccia, la trovo davvero suggestiva.
E poi la cura che hai messo nei dettagli: ad esempio l'accortezza di nascondere il camino dietro la cascata, sono piccole cose che aggiungono realismo; e poi Morrigan sarebbe certamente attenta a particolari come questo XD

Proprio carina :3

Confesso che l'idea di leggere la fanfiction di qualcuno che non aveva mai giocato a Dragon Age, mi ha fatto storcere inizialmente il naso perché pensavo che mai e poi mai avrebbe potuto dipingere bene il mondo di David Gaider. Invece direi che hai caratterizzato Morrigan piuttosto bene, perciò ho trovato la lettura gradevole. :-)
Mi ha colpito molto questo passaggio: Mentre dirigeva i suoi passi verso ovest, mettendo più strada e persone dietro di sé, si era trovata a chiedersi se avesse potuto usare il bambino come Flemeth intendeva originariamente: potere e immortalità. È così terribilmente da Morrigan! Tuttavia penso che, avendo provato lei stessa quella paura addosso, difficilmente si sarebbe davvero abbassata al livello di sua madre.
A differenza tua, comunque, io credo che il finale lasciato aperto per il suo personaggio sia l'unico davvero adatto a lei: Morrigan è avvolta nel mistero dall'inizio alla fine, e a mio avviso va bene così. Fa parte del suo irresistibile fascino, senz'ombra di dubbio.
Ad ogni modo, ti consiglierei due, anzi tre cose:
1. fai più attenzione alle ripetizioni;
2. inserisci l'avviso spoiler, visto che tratta di uno dei finali possibili;
3. gioca a Dragon Age!